PIZZINATO, Armando
Davide Lacagnina
– Nacque a Maniago (Pordenone) il 7 ottobre 1910 da Giovanni Battista e da Andremonda Astolfo. Tutte le biografie dell’artista raccontano di una precoce passione [...] nascita di altri due figli maschi: Dante (1912) e Vincenzo (1914), morto in tenera età nel 1920. Fu di Ermes Midena: la Casa del Balilla a Maniago, in Atti dell’Accademia San Marco di Pordenone, VII-VIII (2005-2006 [2007]), pp. 357-392; ...
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PALADINI, Filippo
Stefano De Mieri
PALADINI (Paladino), Filippo. – Nacque intorno al 1544 a Casi in Val di Sieve, presso Firenze, da Benedetto, «già famiglio del magistrato degli Otto di Balia» (Di [...] Collegio a La Valletta, dove affiorano ricordi da Maso da San Friano e da Alessandro Allori. A Malta lasciò anche alcuni , lasciato incompiuto e portato a termine verso il 1625 da Vincenzo Li Chiavi (Mendola, 1997).
Quest’ultima tela potrebbe essere ...
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FUMO
Domenica Pasculli Ferrara
- Famiglia di artisti attivi tra la Puglia e la Campania tra il XVII e il XVIII secolo.
La personalità di maggiore rilievo è quella di Nicola, scultore nato forse a Saragnano, [...] lignee site nella crociera della stessa chiesa: S. Domenico, S. Vincenzo, S. Giuseppe, S. Nicola di Bari (queste ultime due 607, duc. 20, 9 maggio) e un S. Francesco di Paola per San Fili (vicino Cosenza: ibid., matr. 607, duc. 20, 23 febbraio); al ...
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FONTEBUONI (Fontibuoni, Fontibonius), Anastagio (Anastasio, Astasio, Stagio)
Enrico Parlato
Figlio di Piero di Stagio, nacque a Firenze il 21 sett. 1571., come risulta dall'atto di battesimo (Papi, [...] con Bambino e santi già nella chiesa dei Ss. Vincenzo e Ariastasio a Rignano Flaminio. Il comporre scarno e a Rignano Flaminio, in Boll. d'arte, s. 6, LXXIX (1994), 83, pp. 65-80; A.M. Pedrocchi, San Gregorio al Celio, Roma, Roma 1995, p. 54 fig. 33. ...
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PIO, Angelo Gabriello
Andrea Daninos
PIÒ, Angelo Gabriello. – Nacque a Bologna il 2 aprile 1690 da Domenico e da Caterina Palmieri. Rimasto orfano di padre ancora bambino, la madre, compiuti i primi [...] Boni a realizzare quattro statue per la chiesa di S. Vincenzo de’ Paoli (Soprani - Ratti, 1769), rari furono i pp. 91-96; G.M. Costantini - C. Fiori, Restauro del San Francesco orante di Angelo Piò nel convento Osservanza di Bologna, in La scultura ...
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DAL BUONO, Benedetto
Francesca Montefusco Bignozzi
Figlio di Francesco e Marianna Fiaccari, nacque a Lugo (prov. di Ravenna) il 7 maggio 1711 (Il Tiberino, 1834).
Allievo inizialmente dell'intagliatore [...] s. Teresa d'Avila, s. Luigi Gonzaga e s. Vincenzo Ferrer.
Tornato a Lugo - dove anche nella piccola chiesa di Ca' di Lugo, Piacenza 1959, II, pp. 1002 s.; Donato da San Giovanni in Persiceto, I conventi dei frati minori cappuccini d. provincia di ...
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FERRUCCI, Francesco, detto del Tadda
Sandro Bellesi
Figlio di Giovanni e nipote abiatico di Taddeo (dal quale gli derivò il soprannome Tadda), nacque a Fiesole nel 1497 e, secondo la tradizione familiare, [...] tutte quelle figure, che mancano alla sagrestia e libreria di San Lorenzo ... col mancare della vita di Clemente, mancò altresì di scultore. Tra i beni lasciati per fidecommisso al figlio Vincenzo si ricordano anche i "marmi porfidi, figure, teste, ...
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LEOPARDI, Marcello
Susanne Adina Meyer
Non si hanno notizie certe su luogo e data di nascita del L., databile intorno al 1753, come risulta in particolare dall'indicazione presente negli Stati delle [...] ad Ascoli, che lo scultore però rifiutò (Diario di Vincenzo Pacetti, in Casale, 1995, p. 152).
La documenti, in Disegni marchigiani dal Cinquecento al Settecento. Atti del Convegno…, Monte San Giusto… 1992, a cura di M. Di Giampaolo - G. Angelucci, ...
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PENNA, Agostino
Rita Randolfi
– Nacque a Roma il 12 agosto 1728 da Stefano, bolognese e suonatore di violoncello, e da Rosa Coterla, figlia del savoiardo Giovanni, dimoranti nel circondario della parrocchia [...] l’arredo degli interni; la collaborazione di A. P. e Vincenzo Pacetti, in Ville e Palazzi. Illusione scenica e miti archeologici, Battista Ponfreni…». Su di un ritratto di A. P. all’Accademia di San Luca a Roma, in Studi Romani, 2007, n. 55, pp. 237 ...
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GALEOTTI, Pietro Paolo (Pietro Paolo Romano)
Marco Ruffini
Nacque a Monterotondo, presso Roma, intorno alla fine del secondo decennio del Cinquecento. Benvenuto Cellini (1558-68, p. 341) lo descrive [...] decorazione del cortile di palazzo Vecchio, ideato da Vincenzo Borghini, nel quale comparivano medaglioni "all'antica Morosini, Signorie e principati. Monete italiane con ritratto (1450-1796), San Marino 1989, p. 325; C. Johnson, Collezione Johnson di ...
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sottovariante s. f. In biologia, e, in particolare, in virologia, sottoinsieme di una variante con la quale condivide la struttura e le proprietà fondamentali. ♦ Ora l'asiatica è provocata da una quarta famiglia di virus A, la quale, poiché...
variante theta
(per ellissi, theta, Theta) loc. s.le f. Mutazione del coronavirus SARS-CoV-2 emersa nelle Filippine. ♦ Poi ci sono le varianti di interesse la epsilon individuata negli Usa, la Zeta in Brasile, la Eta in diversi paesi del mondo,...