GHINELLI, Pietro
Raffaella Cioccoloni
Figlio di Giuseppe e Felice Gongetti, nacque il 21 ag. 1759 a Senigallia, dove si formò professionalmente come architetto.
Risalgono al 1778 i primi suoi studi [...] e continuatore di alcune sue opere, il nipote Vincenzo Ghinelli (Senigallia, Archivio comunale, Nuovo Archivio, b impegnato negli studi per il teatro di Fossombrone e di San Marino, oltre che nella redazione del progetto di ricostruzione del ...
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CASCESE (Cajés, Caxés, Cascesi), Eugenio
Fiorella Sricchia Santoro
Figlio del pittore aretino Patrizio e di Casilda de la Fuente, nacque in Spagna intorno al 1575 se si presta fede ad una sua personale [...] influenza esercitata su di lui dagli amici fiorentini Bartolomeo e Vincenzo Carducci, pur essi in Spagna fin dal 1585, portatori ss.;A. E. Pérez Sánchez, Real Academia de Bellas Artes de San Fernando. Catalogo de los dibujos, Madrid 1967, pp. 68-71; ...
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DATTARI (Dactari, Dattili, Datili, Datari, Del Dattero), Scipione
Carla Benocci
Documentato a Bologna come architetto e ingegnere nel 1556, quando riceve un pagamento di 30 lire (Gualandi, 1845, p. [...] il 20 dic. 1633 viene eletto per tre anni, insieme a Vincenzo Porta, architetto della città (Gualandi, 1845, pp. 14-17). -91; F. Malaguzzi Valeri, L'archit. a Bologna nel Rinascimento, Rocca San Casciano 1899, pp. 204, 215, 224; L. Weber, S. Petronio ...
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FICHI, Ercole
Lea Marzocchi
Figlio di Vincenzo, nacque a Castel Bolognese (ora prov. di Ravenna) presumibilmente nell'ultimo decennio del sec. XVI. Secondo il Thieme-Becker nacque nel 1595 ma l'unica [...] era già stato nominato architetto pubblico coadiutore di Vincenzo Porta.
Nel 1644, alla morte di quest' Bologna 1968, p. 199; K. Güthlein, Die Fassade der Barnabiterkirche San Paolo in Bologna, in Römisches Jahrbuch für Kunstgeschichte, XVII (1978), ...
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CHIODO
Giuliana Santuccio
La manifattura di questa famiglia dì ceramisti operanti a Savona tra il XVII e il XVIII secolo fu tra le più importanti nella Liguria del Settecento. Da atti dell'epoca si [...] da ricordare soltanto che dal figlio di Giovanni Agostino, Vincenzo, sposatosi con Anna Maria Tagliafico, nacque Agostino, che 86 s.; L. Lucattini, Arte e ceramiche nel museo dell'ospedale di San Martino di Genova, Genova 1975, p. 184; C. Varaldo, I ...
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MANNI (Magni, Magno), Giovanni Battista
Mario Epifani
Nacque a Modena nel 1591 o 1592 da Vincenzo. L'anno di nascita del M. si desume dall'atto di morte, redatto a Roma il 19 maggio 1674, in cui risulta [...] (ora in Villa Pamphili; Garms, pp. 21, 107); del 1658 è il pagamento finale per opere analoghe nel palazzo Pamphili a San Martino al Cimino (ibid., p. 91).
L'intervento del M. nel palazzo di piazza Navona va forse ravvisato nelle figure e negli ...
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GIOVANNI BATTISTA da Udine
Alessandro Serafini
Ignoti sono gli estremi biografici di questo pittore friulano, figlio del falegname Giovan Francesco, abitante in Sacile, e di Antonia (Joppi). In una [...] Bernardino da Siena del Museo civico di Cremona, già attribuita a Vincenzo Civerchio o a Giovanni Mansueti. Il 14 sett. 1506 G. stimare un'ancona eseguita dall'intagliatore Marco di Bartolomeo da San Vito (ibid.).
Dopo questa data non si hanno più ...
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POGGINI, Zanobi
Alessandro Nesi
POGGINI, Zanobi. – Nacque a Firenze il 6 aprile 1508, in una casa di via Mozza, nel popolo di San Lorenzo, dove abitò tutta la vita (Archivio di Stato di Firenze, Miscellanea [...] Caterina de’ Ricci e al monastero di S. Vincenzo (dove ella risiedeva), nonché all’ambito della riforma A. Muzzi, in L’età di Savonarola. Fra Bartolomeo e la scuola di San Marco (catal., Firenze) a cura di S. Padovani, Venezia 1996, pp. 259 ...
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CIVITALI, Nicolao
Stella Rudolph
Nacque a Lucca nel 1482 e fu battezzato il 25 aprile nella chiesa di S. Giovanni. Fu il terzo dei figli maschi dello scultore Matteo e della prima moglie Elisabetta [...] al pianterreno (raddoppiata in profondità nel 1589 dal figlio Vincenzo) si prolunga con archi ciechi: elementi che mostrano una sua richiesta di percepire ancora i proventi dell'osteria a San Quirico in Monticelli.
Fonti e Bibl.: T. Trenta, Memorie ...
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FERRARIO (Ferrari), Federico
Amalia Barigozzi Brini
Figlio di Carlo, nacque probabilmente a Milano intorno al 1714, come si ricava dal registro dei morti della chiesa di S. Marco, parrocchia nella quale [...] affrescò la volta della navata della chiesa di S. Vincenzo a Piacenza (Carasi, 1780). Nel frattempo aveva iniziato invocato durante una pestilenza nella cappella della villa Mapelli di Ponte San Pietro (fraz. Locate); più tarda, sebbene di poco, è ...
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sottovariante s. f. In biologia, e, in particolare, in virologia, sottoinsieme di una variante con la quale condivide la struttura e le proprietà fondamentali. ♦ Ora l'asiatica è provocata da una quarta famiglia di virus A, la quale, poiché...
variante theta
(per ellissi, theta, Theta) loc. s.le f. Mutazione del coronavirus SARS-CoV-2 emersa nelle Filippine. ♦ Poi ci sono le varianti di interesse la epsilon individuata negli Usa, la Zeta in Brasile, la Eta in diversi paesi del mondo,...