CORTELLINI (Coltellini), Girolamo
Angela Ghirardi
Scultore bolognese attivo nella prima, metà del sec. XVI, non se ne conoscono gli estremi biografici. La scarna documentazione che lo riguarda prende [...] prima opera dello scultore, è più frequentemente assegnato a Vincenzo Onofri. Questo suggerimento, insieme con i pagamenti, di un "agnelino che tiene in mano la imagine di san Giovan Batista" attualmente mancante.
Riguardo al sepolcro di Ludovico ...
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FERRUCCI, Giovan Domenico
Sandro Bellesi
Scarse sono le informazioni biografiche su questo pittore, nato a Fiesole (Firenze) il 3 apr. 1619 (Fiesole, Arch. capitolare, sez. XIX, Atti anagrafici parrocchiali, [...] al linguaggio di Cesare e del fratello Vincenzo Dandini, evidenti soprattutto nelle sigle fisionomiche dei fiorentini L. Cappelli e G. G. Mannozzi, figlio di Giovanni da San Giovanni, in una serie di lunette, oggi perdute, nel chiostro piccolo del ...
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GUASTAFERRO, Antonino
Pasqualino Bongiovanni
Nacque a Santa Caterina Villarmosa (nell'odierna provincia di Caltanissetta) il 2 ag. 1736 da Giuseppe, giudice della corte civile, e Clara Bruno.
Dal 1751 [...] . risulta soggiornare nuovamente a Roma, come testimonia padre Fedele da San Biagio che si recò in quella città per la seconda volta voluta dal principe di Mirto e signore di Villafrati Vincenzo Clemente Filangeri e Cottone.
La tela di Villafrati è ...
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CAYLINA, Paolo, il Vecchio, detto Paolo da Bresci
Franco Mazzini
Pittore bresciano, figlio di Pietro e di Caterina de Bolis, fratello della moglie di Vincenzo Foppa: non se ne conosce la data di nascita, [...] costituiscono l'ultimo anello che ancora mancava per collegare, forse definitivamente, il C. al cosiddetto Maestro di San Felice (affreschi nella chiesa del Carmine a San Felice del Benaco e in S. Rocco a Concesio); al Maestro di Nave (affreschi in S ...
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CHIALLI, Giuseppe
Pasqualina Spadini
Figlio di Paolo e di Matilde Moretti e fratello minore del pittore Vincenzo, nacque a Città di Castello nel 1800 (Mancini, 1832, p. 250; Bianchini, 1840, p. 4). [...] il bassorilievo Il giudizio di Paride (Città di Castello, Pinacoteca). Prima di rientrare a Roma si fermò a San Sepolcro per rivedere Vincenzo: in questa occasione ritrasse il fratello in marmo (Gherardi Dragomanni, 1841, p. 78).
Morì a Roma il 23 ...
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CORALLO, Francesco
Mario Bencivenni
Artista di ignote origini, operò negli ultimi tre decenni del Seicento a Roma assieme ai numerosi artisti che gravitavano attorno alla corte del cardinale Flavio [...] Oltre al C. sono ricordati un Antonio e un Vincenzo Corallo. Di questo si sa che lavorò, come vol. 503: mandato di pagamento del 6 luglio 1685 al C. per viaggi a San Quirico d'Orcia e Siena; A. Bertolotti, Artisti belgi e olandesi a Roma nei ...
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ERRANTE, Giuseppe
Gioacchino Barbera
Nacque a Trapani il 19 marzo 1760 da Maria Paola D'Alessandro e da Giuseppe, commerciante di pelli (si spiega così il soprannome di "guastacuoi" datogli da bambino [...] a Palermo dapprima con il pittore cappuccino padre Fedele da San Biagio e poi con G. Martorana. Tornato nella città per la chiesa di S. Giacomo, su commissione del cardinale Vincenzo Ranuzzi, vescovo di Ancona.
Dal 1795 al 1810risiedette a Milano ...
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GELATI, Lorenzo
Emanuela Bianchi
Nacque a Firenze il 26 genn. 1824 da Giovanni e da Teresa Ciuti. Dall'atto di nascita si ricava che il padre era scultore mentre la madre lavorava come sarta.
Il G. [...] spesso proposto suoi dipinti sotto i nomi di Raffaello Sernesi, Vincenzo Abbati o di Odoardo Borrani, depauperando in tal modo Vita di paese in Toscana, Un'impressione sull'Arno e San Terenzio presso La Spezia, forse lo stesso quadro presentato due ...
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CASCESE (Cajés, Caxés, Cascesi), Patrizio
Fiorella Sricchia Santoro
Pittore di origine aretina, passò in Spagna a lavorare per Filippo II e lì rimase per tutto il resto della sua vita. La prima notizia [...] nativo della borgata di Cascese, nel comune aretino di Castel San Niccolò, e che di là derivasse il suo cognome che anni attivo in Italia, aveva avviato da qualche tempo. Di fatto Vincenzo Carducci nei Diálogos ricorda che sia il Cincinnato sia il C. ...
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FOSCHINI, Michele
Matteo Lafranconi
Nacque a Guardia Sanframondi (nei pressi di Benevento) il 14 sett. 1711 da Filippo e Geronima Pingue; fu avviato agli studi dal sacerdote P. Piccirilli, che lo condusse [...] con la Vergine del Rosario, s. Rosa da Lima e s. Vincenzo Ferreri. Nella sacrestia della stessa chiesa realizzò dipinti a olio su intonaco Componimenti toscani, scritti in memoria del duca di San Filippo Giuseppe Brunasso (morto nel 1740), un sonetto ...
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sottovariante s. f. In biologia, e, in particolare, in virologia, sottoinsieme di una variante con la quale condivide la struttura e le proprietà fondamentali. ♦ Ora l'asiatica è provocata da una quarta famiglia di virus A, la quale, poiché...
variante theta
(per ellissi, theta, Theta) loc. s.le f. Mutazione del coronavirus SARS-CoV-2 emersa nelle Filippine. ♦ Poi ci sono le varianti di interesse la epsilon individuata negli Usa, la Zeta in Brasile, la Eta in diversi paesi del mondo,...