ANDREANI, Andrea
Alfredo Petrucci
Intagliatore in legno, era nato a Mantova intorno alla metà del sec. XVI. Nulla si sa della sua formazione, dei suoi studi e della attività da lui svolta da giovane. [...] ammirare in Mantova quando era nel Palazzo Pusterla "presso San Sebastiano" (oggi a Hampton Court).
Il desiderio dell'A si fosse stabilito a Mantova almeno nel 1598, per invito di Vincenzo Gonzaga e con l'espresso incarico di riprodurre l'opera del ...
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CORRADINI, Pietro Marcellino
Luisa Bertoni
Nacque a Sezze (ora prov. Latina) il 2 giugno del 1658 da Torquato, che era di famiglia originaria di Reggio Emilia, e da Porzia Ciamariconi. Compì alla Sapienza [...] dal C. l'itinerario fino a Terracina e a San Felice Circeo, dove voleva ispezionare la nuova pescheria eretta sul il C. intervenne perché non venisse concesso il cardinalato a Vincenzo Bichi, che si rifiutava di lasciare la nunziatura del Portogallo ...
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PITATI, Bonifacio, detto Bonifacio Veronese
Francesco Trentini
PITATI (de’ Pitati), Bonifacio, detto Bonifacio Veronese. – Nacque a Verona, nell’anno 1487 circa, da Marzio de’ Pitati figlio di Bonifacio [...] per la gestione di un lascito dotale istituito dal pittore Vincenzo Catena (Ludwig, 1901, p. 69). Ancora, nel suo discreta agiatezza, se il 15 marzo 1533 risulta nel territorio di San Zenone presso Asolo a investire in quindici campi e in una ...
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FERRANDI, Ugo
Francesco Surdich
Appartenente ad un'agiata famiglia di proprietari terrieri, nacque a Novara il 6 genn. 1852 da Giacomo e da Francesca Ferrandi, cugina di primo grado del marito, che [...] prima la spedizione in Eritrea dei generale A. Asinari di San Marzano come corrispondente del giornale Roma e per operare in seguito relativi al F. si conservano pure presso gli eredi di Vincenzo Filonardi (Roma) e di Giacomo Trevis (Genova). La ...
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GIOVANNI da Verona
Luciano Rognini
Nacque intorno al 1457 a Verona da genitori dei quali non sono noti nomi e casato (Caffi). Nel 1475 entrò come novizio nel monastero di S. Giorgio di Ferrara appartenente [...] di Monte Oliveto, annessa al monastero olivetano, a Barbiano presso San Gimignano (Carli, 1960).
Terminati i lavori a Napoli, dopo ricevette l'aiuto dei discepoli Antonio il Prevosto e Vincenzo Dalle Vacche. L'opera, che prevedeva l'esecuzione di ...
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PERANDA, Sante
Stefano L'Occaso
PERANDA, Sante (Santo). – Nacque da Nicolò a Venezia nel 1566 (Ridolfi, 1648, 1924, p. 264). Le fonti danno conto di un più che verosimile apprendistato presso i pittori [...] in Duomo fino al 1811 e poi trasferita a San Possidonio. Il terremoto del maggio 2012 ha danneggiato numerose Arte documento, 2001, vol. 15, pp. 135-139; R. Pellegriti, in Vincenzo Scamozzi 1548-1616 (catal., Vicenza), a cura di F. Barbieri - G. ...
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BORGIANNI (Borgiani, Burgiano, Borján), Orazio
Harold E. Wethey
Nacque a Roma intorno al 1578 da Giovanni, falegname fiorentino.
Dal testamento del B. risultano suoi "fratelli uterini" Giovanni Domenico [...] a un Autoritratto, nell'inventario (1638) dei quadri di Vincenzo Giustiniani (L. Salerno, The picture Gallery of V. 336, 379; T. de Montalvo, Crónica de la provincia... de N. P. San Francisco [1708], in F. J. Sánchez Cantón, cit., V, Madrid 1941, p. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Guglielmo Marconi
Barbara Valotti
Guglielmo Marconi fu l’iniziatore di una delle mutazioni più straordinarie alle origini del mondo contemporaneo: la sua invenzione, un sistema di telegrafia senza fili [...] sviluppò un forte interesse per l’elettrotecnica, che approfondì con Vincenzo Rosa (1848-1908), professore di fisica del liceo locale Compagnia Marconi nel dicembre 1901 della ricezione a San Giovanni di Terranova di un messaggio radiotelegrafico ...
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ALESSANDRI, Felice
Silvana Simonetti
Compositore, nato a Roma il 24 nov. 1747 da Stefano e Angiola-Maria Ruggieri. Secondo il Fétis, compila sua educazione musicale a Napoli e iniziò giovanissimo a [...] termine. Con tale congedo e chiamando il bolognese Vincenzo Righini a sostituire l'A., Federico Guglielino II cercava Ercole III d'Este e il figlio suo naturale Federico conte di San Romano, per farlo esonerare dalle tasse nell'eventualità di una sua ...
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BERNABEI, Ercole
Raoul Meloncelli
Nato a Caprarola (Viterbo) nel 1622 circa, si dedicò giovanissimo allo studio della musica. Trasferitosi a Roma, ebbe come maestro di composizione Orazio Benevoli, [...] fra i suoi allievi, oltre ai figli Giuseppe Antonio e Vincenzo, ebbe anche A. Steffani.
Della produzione del B. . music. ital., XX(1913), 4. pp. 892 s.; A. Cametti, E. B. a San Luigi dei Francesi, in Musica, XI, n. 14, 30 luglio 1917, p. 1; R. ...
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planetarista s. m. e f. Chi, combinando competenze trasversali – scientifiche, tecniche, comunicative e artistiche – per rendere accessibili al pubblico di ogni età concetti complessi legati all'universo e alla natura, opera all'interno di un...
sottovariante s. f. In biologia, e, in particolare, in virologia, sottoinsieme di una variante con la quale condivide la struttura e le proprietà fondamentali. ♦ Ora l'asiatica è provocata da una quarta famiglia di virus A, la quale, poiché...