BELLI
Zenaide Giunta di Roccagiovine
Famiglia di argentieri romani di origine piemontese, attivi nei secc. XVIII-XIX. Vincenzo, figlio di Bartolomeo, nacque a Torino nel 1710 ed ivi iniziò la sua carriera [...] , Roma 1940, pp. 112, 162, tav. CXX (per Vincenzo I); A. Lipinsky, Il Tesoro di San Pietro, Città del Vaticano 1950, pp. 16, 57 (per Vincenzo I), p. 78 (per Giovacchino), p. 97 (per Vincenzo II); C. Bulgari, Argentieri, gemmari e orafi d'Italia ...
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DE MATTEIS, Emilio
Gianfranco Formichetti
Nacque a Sulmona il 15 luglio 1631 da Orazio, luogotenente del grande ammiraglio per le Province d'Abruzzo, e da Vincenza de Monte, figlia del giureconsulto [...] di Sulmona e di Valva; Della chiesa cattedrale di San Panfilo; Delle chiese parocchiali [sic]; Della chiesa della Ss e Quadrasi; Della giostra in Solmona.
Nel sec. XVIII Francesco Vincenzo Cocco tentò di attribuire a suo nonno Giovan Domenico (che l' ...
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BANDI, Ivo
Mario Crespi
Di antica famiglia toscana, nacque nel 1867 a Tagliacozzo, ove il padre Giuseppe, scrittore ed ex garibaldino, era stato inviato in missione col grado di maggiore dell'esercito [...] a fondare e dirigere l'Istituto batteriologico dello stato di San Paolo; durante la sua permanenza in Brasile, fu anche inviato Napoli, per lavorare nell'Istituto di igiene diretto da Vincenzo De Giaxa, che lo ebbe carissimo e prezioso collaboratore ...
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DE NINNO, Giuseppe
Salvatore Siciliano
Nacque a Giovinazzo (Bari) il 21 luglio 1852 da Michele e Pasqua Pasculli. Le famiglie, materna e paterna, erano entrambe di tradizione liberale, e di spiriti [...] De Ninno cfr. G. Mazzatinti, Gli archivi della storia d'Italia, Rocca San Casciano 1897-98, pp. 260 ss.; F. Carabellese, In Terra di Bari pp. 688-92; L. Mastroviti, Note biogr. di don Vincenzo De Ninno iuniore, sacerdote di Giovinazzo, Bari 1906, pp. ...
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BILLY (Billi, Bijlli), Nicola, il Vecchio
Fabia Borroni
Incisore, calcografo e mercante di stampe, saltuariamente anche disegnatore. Di origine francese, parente di Giacomo (Jacques Belly) e di Vincenzo [...] " sottoscrisse "vicino all'Orologgio della Chiesa Nuova", "a San Salvatore di Lavoro" e "vicino a Pasquino". Quale incisore Peruviana col Bambino,Gesù e Maria (da P. Mignard, edito da Vincenzo Billy),Apoteosi di S. Giovanna di Valois (da dipinto di E ...
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FIORI, Cesira
Giuseppe Sircana
Nacque a Roma il 25 nov. 1890 da Massimo e da Giuliana Mora Morunti. Avviata agli studi, nel 1907 conseguì il diploma di maestra elementare e l'anno successivo iniziò [...] ottenne di poter raggiungere il marito Umberto Cumar, confinato a San Demetrio nei Vestini nei pressi dell'Aquila. Di qui la della resistenza ed organizzarono la banda partigiana "Giovanni De Vincenzo", che operava nella zona del Gran Sasso.
Nella ...
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FANZARESI, Antonio
Mariacristina Gori
Figlio di Mattia e di Lucia Marchini, nacque a Forlì il 13 ott. 1700 nella parrocchia di Ravaldino (Forlì, Biblioteca comunale, Raccolta Piancastelli, busta 177, [...] rilevare invece nel Transito di s. Giuseppe della parrocchiale di San Giorgio (Forlì), proveniente dalla chiesa di S. Maria nonché nel più tardo dipinto con La Vergine e i ss. Vincenzo Ferreri, Giovanni Nepomuceno, e il beato Torello da Poppi della ...
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FAVA, Vincenzo
Raffaella Cascioli
Nacque probabilmente a Bologna verso la fine del sec. XVI da una nobile ed antica famiglia, le cui memorie risalgono all'inizio del sec. XIII.
L'unica data certa, su [...] 263-305): "Estratto dal libro manuscritto de viaggi del sig. Vincenzo Fava cavaliere bolognese, fatti negli anni 1615 & 1616 e III, Bologna 1783, p. 314; P. Amat di San Filippo, Biografie dei viaggiatori italiani..., in Studi bibliografici e ...
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BATTISTA da Vicenza
Elena Bassi
Figlio del pittore Luca, nacque nel 1375 circa. Pittore attivo nel Vicentino, fu un ritardatario locale e perpetuò nei primi decenni del '400 i modi trecenteschi adeguandosi [...] s. Silvestro papa e le parti laterali di un polittico di Paolo Veneziano; nella chiesa di S. Vincenzo, nella stessa città, un affresco rappresentante San Giorgio a cavallo; un altro affresco con la Vergine nella chiesa gotica della Madonna di Monte ...
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BELMONTE, Giuseppe Emanuele Ventimiglia e Statella principe di
Giuseppe Scichilone
Nacque a Palermo, l'8 luglio 1716, da Vincenzo e da Maria Anna Ventimiglia Statella; poche le notizie di un qualche [...] , pp. 5, 22, 89, 149, 190, 196, 309; XX, ibid. 1875, p. 26; XXI, ibid. 1875, p. 319; XXII, ibid. 1879. p. 69; F. San Martino de Spucches, La storia dei feudi e dei titoli nobiliari di Sicilia, Palermo 1924, I, pp. 257-258; E. Viviani della Robbia, B ...
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sottovariante s. f. In biologia, e, in particolare, in virologia, sottoinsieme di una variante con la quale condivide la struttura e le proprietà fondamentali. ♦ Ora l'asiatica è provocata da una quarta famiglia di virus A, la quale, poiché...
variante theta
(per ellissi, theta, Theta) loc. s.le f. Mutazione del coronavirus SARS-CoV-2 emersa nelle Filippine. ♦ Poi ci sono le varianti di interesse la epsilon individuata negli Usa, la Zeta in Brasile, la Eta in diversi paesi del mondo,...