BERRÒ, Vincenzo
Valerio Castronovo
Nato nel 1594 da famiglia bolognese, il 18 apr. 1633 fu ammesso come ufficiale nella compagnia della guardia di Cristina di Savoia, con il solo obbligo di "comparire [...] senza dover far fronte a particolari rancori, coltivando anzi con assiduità l'amicizia di influenti dignitari, quali il San Maurizio e il marchese Francesco Villa, con il quale fino al 1670 intrattenne rapporti epistolari di natura riservata. Il ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Spoleto
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, probabilmente nativo di Spoleto, che realizzò nel 1516, insieme con Vincenzo Tamagni, la decorazione ad affresco [...] , Pittori e miniatori nell'Umbria, Spoleto 1923, p. 151 (s.v.Giovanni Brunotti); D.E. Rust, The drawings of Vincenzo Tamagni da San Gimignano, in National Gallery of art. Reports and studies in the history of art, Washington 1968, p. 72; G. Sapori ...
Leggi Tutto
GABIANI, Vincenzo
Elena Del Gallo
Le notizie sul G. "gentilhuomo et academico bresciano", documentato intorno alla metà del sec. XVI sono molto scarse. Le fonti non riportano le date di nascita e di [...] che dal paese d'origine, Gabbiano, oggi Borgo San Giacomo, si trasferì a Brescia per il commercio dei Fonti per la storia bresciana, V, Brescia 1928, p. 33; Id., Borgo San Giacomo. Memorie parrocchiali, in Mem. stor. della diocesi di Brescia, IX (1938 ...
Leggi Tutto
BOSCHETTI, Baldassarre
Gaspare De Caro
Primogenito di Cesario e di Violante di Gianfilippo Sertorio, nacque a Modena il 20 febbr. 1542. Crebbe, come i suoi fratelli Luigi e Paolo Emilio, sotto la protezione [...] la sostituzione del precedente governatore di Avignone, Vincenzo Vitelli, colpevole di eccessive simpatie per gli Spagnoli Avignone il 25 ottobre del 1584.
Bibl.: A. F. Boschetti, San Cesario... dall'anno 752 fino al presente, Modena 1922, passim;Id ...
Leggi Tutto
GIOANNETTI, Marsilio
Dario Busolini
Nacque a Mirandola, nel Modenese, il 17 febbr. 1616, figlio del conte Marsilio, un nobile bolognese al servizio della famiglia ducale Pico e della principessa Violante [...] duca Ferdinando e, successivamente, aveva avuto occasione di conoscere Vincenzo II e Carlo I Gonzaga Nevers. Non essendo riuscito le armi, il G. conservò la titolarità del marchesato di San Raffaele senza la giurisdizione militare.
Nel 1658, si recò a ...
Leggi Tutto
GRAZIANI, Francesco
Francesco Izzo
Nato a Fermo il 26 apr. 1828 da Luigi e Vittoria Belli, intraprese dapprima gli studi ecclesiastici, e si dedicò successivamente al canto sotto la guida di F. Cellini, [...] come pure i fratelli Lodovico, famoso tenore, Giuseppe e Vincenzo.
Il G. esordì come baritono ad Ascoli Piceno nel 1851 in Gemma teatro Imperiale di San Pietroburgo il 10 nov. 1862, ricevendo lusinghieri consensi dalla critica. A San Pietroburgo il G. ...
Leggi Tutto
CANTALAMESSA CARBONI, Ignazio
Luisa Chiumenti
-Nacque ad Ascoli Piceno il 24 febbraio 1796 da Vincenzo Francesco e Giulia Merli (Ascoli, Cattedrale, Libro dei battezzati, VII).La sua formazione culturale [...] pittorica del C. autore, fra l'altro, di diverse tele, fra cui: la Sacra famiglia nella chiesa di S. Giuseppe a San Benedetto del Tronto, e quella nella parrocchiale di Pretare presso Arquata del Tronto; il S.Antonio da Padova, nella villa Silvestri ...
Leggi Tutto
CAPPARONI, Silverio
Maria Grazia Branchetti Buonocore
Nacque a Roma il 18 giugno 1831 da Giuseppe, pittore e incisore, e da Angela Antonelli. Forse apprese dal padre i primi rudimenti dell'arte, ma [...] 14). Nel 1876 eseguiva per la chiesa dei SS. Vincenzo e Anastasio a Fontana di Trevi i due affreschi laterali 49; C. Ceschi, Le chiese di Roma dagli inizi del neoclassicismo al1961, Rocca San Casciano 1963, pp. 117 s., 144 s., fig. 148; U. Thieme-F. ...
Leggi Tutto
FESTA, Gaetano (Tano)
Susanna Misiano
Nacque il 2 nov. 1938 a Roma da Vincenzo e Anita Vezzani. Diplomatosi all'istituto d'arte con la qualifica di maestro d'arte di fotografia, nel 1957 si stabilì per [...] Popolo, dove si eleva a simbolo del repertorio iconografico capitolino cui il F. era fortemente legato.
Sempre nel 1963, a San Marino, partecipò alla IV Biennale internazionale d'arte (Oltre l'informale) e l'anno dopo fu invitato alla XXXII Biennale ...
Leggi Tutto
BELL'HAVER (Bel'haver, Bell'avere, Bellaver), Vincenzo
Fabio Fano
Vissuto nella seconda metà del sec. XVI, di lui data e luogo di nascita sono ignoti, e della sua attività altro non si conosce direttamente [...] prestavano il fianco agli strali di un polemista come Vincenzo Galilei. Il contrappunto del B. sa inoltre duttilmente adattarsi F. Caffi, Storia della musica sacra nella già Cappella ducale di San Marco in Venezia..., I, Venezia 1854, pp. 189 s.; G. ...
Leggi Tutto
sottovariante s. f. In biologia, e, in particolare, in virologia, sottoinsieme di una variante con la quale condivide la struttura e le proprietà fondamentali. ♦ Ora l'asiatica è provocata da una quarta famiglia di virus A, la quale, poiché...
variante theta
(per ellissi, theta, Theta) loc. s.le f. Mutazione del coronavirus SARS-CoV-2 emersa nelle Filippine. ♦ Poi ci sono le varianti di interesse la epsilon individuata negli Usa, la Zeta in Brasile, la Eta in diversi paesi del mondo,...