CORSETTO, Pietro
Grazia Fallico
Nacque nel 1570 a Palermo da Ottavio e da Giovanna Agostino, figlia del maestro razionale Pietro. La famiglia era originaria di Noto, dove alcuni membri di essa si erano [...] i discorsi commemorativi che gli furono dedicati, quelli di Vincenzo Tortoreto e dell'abate Bernardo de Collo; è nel Seicento e nel Settecento, Palermo 1921, pp. 14 ss.; F. San Martino De Spucches, Storia dei feudi e dei titoli nobil. di Sicilia, ...
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FRANCESCHI, Alessandro (Elisha da Roma, poi al secolo Ottavio Franceschi)
Raoul Mordenti
Nacque a Roma nel 1543 da una famiglia di ebrei originaria di Foligno; suo padre, Hananel (alias Nello) Graziadio [...] delle feste di s. Antonino, s. Tommaso e s. Vincenzo.
È al F. che il pontefice affidò nel settembre 1592 e cristiani nell'Italia medievale e moderna…, Atti del VI Congresso internazionale (San Miniato 1986), a cura di M. Luzzati - M. Olivari - A ...
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LATINI, Carlo
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Collalto Sabino, presso Rieti, il 9 marzo 1797 da Giovanni, che si attribuiva il titolo di conte, e da Maria Crocefissa Bagnani di Subiaco.
La [...] Leonardo, capitano di Collalto. Un fratello, Vincenzo (1804-82), insegnò chimica nell'ateneo romano 180; A.M. Tassi, La Chiesa reatina dall'età delle rivoluzioni all'Unità d'Italia, San Gabriele di Teramo 1994, pp. X, XIX, XXII s., 153, 216, 225-227, ...
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LOCATI, Umberto
Simone Ragagli
Nacque a Castel San Giovanni, presso Piacenza, il 4 marzo 1503, da una famiglia di umili origini, ed entrò giovanissimo, il 13 luglio 1520, nel convento cittadino dell'Ordine [...] urbis origine, successu et laudibus, dedicata agli Anziani della città, pubblicata nel 1564 a Cremona per i tipi di Vincenzo Conti, che, l'anno successivo, ne pubblicò anche la traduzione in volgare eseguita dallo stesso autore, sotto il titolo ...
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GIACINTO da Casale
Alexander Koller
Nacque il 21 genn. 1575 a Casale Monferrato dal conte Gabriele Natta d'Alfiano e dalla contessa Maria Polissena Biandrate di San Giorgio, sorella del potente cardinale [...] di San Giorgio (ma cfr. Manno), e gli fu imposto il nome di Federico. Studiò lettere a Pavia, quindi per due anni filosofia e diritto a Salamanca; nel 1599 si addottorò a Bologna in utroque iure. Per un breve periodo fu alla corte del duca Vincenzo I ...
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DI LUCCA, Antonio
Vincenzo Rizzo
Nato presumibilmente verso il 1710, maestro marmoraro e scultore, prese parte alle più importanti imprese decorative - non tutte identificate - che si compirono a Napoli [...] padri riformati a Giugliano (Napoli). Ebbe anche incarichi secolari: infatti, nel 1748, decorò di marmi il palazzo dei Caracciolo di San Vito, a S. Maria Vertecoeli, nel cuore della Napoli antica.
Ancora nel 1748 fece una scala di marmo bardiglio per ...
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GRILLO, Angelo
Luigi Matt
Nacque a Genova, da Nicolò e Barbara Spinola, molto probabilmente nel 1557 (l'anno è stato indicato solo di recente, con buoni argomenti, da E. Durante e A. Martellotti), forse [...] nel mese di gennaio e fu battezzato con il nome di Vincenzo. La famiglia dei Grillo, imparentata con casate illustri come stampato in chiusura del volume di L. Tansillo Lagrime di san Pietro (Genova, G. Bartoli). Nello stesso anno fu pubblicata ...
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BERNARDINI, Paolino
Giampaolo Tognetti
Nacque a Lucca, da famiglia nobile, il 17 marzo 1518, ed ebbe il nome di Cosimo, che mutò nell'atto di professare i voti. Entrò novizio nel convento domenicano [...] suo primo frutto fu una libera traduzione da s. Vincenzo di Lérins: Admonitione catholica a tutti i fideli christiani son temps (1515-1595), Paris 1928, passim; Il primo processo per san Filippo Neri…, a cura di G. Incisa della Rocchetta, N. Vian, ...
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CHECCOZZI, Giovanni Raimondo
Paolo Preto
Nacque a Vicenza da Francesco e Maddalena Vivaldi il 21 giugno 1691. Dopo i primi studi nella città natale passò nella vicina Padova dove si perfezionò nelle [...] ) di Callimaco con uno stile così raffinato che Vincenzo Monti e Ugo Foscolo giudicheranno la versione superiore a presentò il 24 genn. 1730 all'Inquisizione di Padova e si ritirò a San Tomio di Malo (Vicenza) e poi a Pergine in attesa degli sviluppi ...
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LOSANA, Giovanni Pietro
Giuseppe Tuninetti
Nacque a Vigone, presso Torino, il 22 genn. 1793 da Giovanni e da Teresa Giacosa. Dottore in teologia nel 1815 presso l'Università di Torino, fu ordinato prete [...] stampa); Biella, Fondazione Sella, Arch. Sella San Gerolamo, Carte Quintino Sella, Serie politica, . I, pp. 194-198, contrario al L.); Il concilio Vaticano I: diario di Vincenzo Tizzani (1869-1870), a cura di L. Pasztor, I-II, Stuttgart 1991-92, ...
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sottovariante s. f. In biologia, e, in particolare, in virologia, sottoinsieme di una variante con la quale condivide la struttura e le proprietà fondamentali. ♦ Ora l'asiatica è provocata da una quarta famiglia di virus A, la quale, poiché...
variante theta
(per ellissi, theta, Theta) loc. s.le f. Mutazione del coronavirus SARS-CoV-2 emersa nelle Filippine. ♦ Poi ci sono le varianti di interesse la epsilon individuata negli Usa, la Zeta in Brasile, la Eta in diversi paesi del mondo,...