MANNOZZI, Giovanni (Giovanni da San Giovanni)
Francesco Sorce
Nacque a San Giovanni Valdarno il 20 marzo 1592 dal notaio Giovan Battista di Agnolo, che lo avviò alla carriera notarile e poi a quella [...] , realizzate probabilmente per Caterina di Vincenzo Rospigliosi.
Nello stesso anno terminano M.B. Guerrieri Borsoi, Un'eredità e i suoi frutti: opere di G. da San Giovanni e Innocenzo Tacconi nella cappella Baccini in S. Maria dei Monti a Roma, in ...
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DONIA
Gioacchino Barbera
Famiglia di argentieri e incisori, attivi a Messina dalla fine del sec. XVI fino ai primi decenni del XVIII.
Nelle Regole e capitoli della Compagnia d'aurefici e di argentieri... [...] d'argento dorato per la chiesa di S.Nicola di San Fratello, in provincia di Messina; successivamente, nel febbraio 1614 16 ott. 1645, Nicola Maria e i figli Giovanni Battista, Vincenzo, Placido, Francesco e Giuseppe si impegnarono a realizzare per il ...
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GUIDINI, Augusto
Giuseppe Miano
Ultimo dei cinque figli di Pietro, pittore e decoratore attivo prevalentemente a Venezia, e di Teresa Calloni, nacque a Barbengo, presso Lugano, in Canton Ticino il 1° [...] 'architettura nel suo passato, presente e avvenire, Como 1893; Vincenzo Vela, ibid. 1893; Manicomio cantonale, Lugano 1894; A ), 30 mar. 1905; Il tempio di S. Croce in Riva San Vitale. Studio delle ragioni dell'arte e di diritto sociale, Milano 1905 ...
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GHETTI
Vincenzo Rizzo
Famiglia di scultori, marmorari e decoratori di origine carrarese attivi a Napoli e nell'Italia meridionale dalla fine del XVII agli anni Settanta del XVIII secolo. La prima testimonianza [...] impresa) per papa Innocenzo XII, che fu posto sulla porta del seminario arcivescovile di Napoli. Il 27 ott. 1703 il marchese di San Giorgio pagò 75 ducati ai due fratelli "per l'opera fatta e facienda" nella cappella Milano in S. Domenico.
Negli anni ...
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FRIULI-VENEZIA GIULIA
G. Valenzano
Regione orientale dell'Italia settentrionale, nata dopo la seconda guerra mondiale dall'unione della prov. di Udine, fino ad allora inclusa nel Veneto, e della parte [...] interessanti esiti nel 14° secolo.
Bibl.:
Fonti inedite. - Vincenzo Joppi, Notariorium, Udine, Bibl. Com., Fondo Joppi, ms XII al XV secolo, a cura di E. Cozzi, cat. (San Vito al Tagliamento 1976), Udine 1976; S. Tavano, Architettura altomedievale in ...
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AUTORITRATTO
P.C. Claussen
Nel Medioevo l'a. non costituisce un genere autonomo, anche se secondo una tradizione, non si sa quanto veritiera, Giotto avrebbe dipinto il proprio ritratto con l'aiuto di [...] a restare anonimi, come lo scultore che, nella seconda metà del sec. 12°, si rappresentò nell'arca di S. Vincenzo (Ávila, San Vicente) intento a lavorare a un sarcofago, inserendosi così nelle storie della vita del santo. Sul reliquiario d'argento di ...
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ARCA
J. Garms
Nel lat. medievale e nel volgare italiano la parola a. significa 'cassa', anche per uso domestico e, in senso generale, 'sarcofago'. La più recente accezione della parola ha mantenuto, [...] antico monumento ancora conservato corrispondente al nostro concetto di a. è quello dei martiri del sec. 4° Vincenzo, Sabina e Cristeta, nella chiesa di San Vicente ad Ávila, risalente alla seconda metà del 12° secolo. Si tratta di una 'basilica' su ...
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PASSERI, Giovanni Battista
Serenella Rolfi Ožvald
PASSERI, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque a Roma nel 1610 circa da famiglia di origine senese, come si apprende dalla biografia redatta nel [...] 19, pp. 231-247; C. Pietrangeli, L’Accademia Nazionale di San Luca, Roma 1974, pp. 334-336; J.T. Spike, ‘sacro’, ibid., XXXVIII (1987), 449, pp. 84-89; S. Rudolph, Vincenzo Vittoria fra pitture, poesie e polemiche, in Labyrinthos, 1988-89, 13-16, pp ...
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PAOLO di Bernardino di Antonio del Signoraccio
Alessandro Nesi
PAOLO di Bernardino di Antonio del Signoraccio (Fra Paolino da Pistoia). – Figlio del pittore Bernardino di Antonio del Signoraccio e di [...] . Domenico a Lucca, eseguiti su tela come quelli di Bibbiena e San Gimignano per un più facile trasporto nelle località di destinazione, mentre le nel XVIII secolo), abitante nel convento di S. Vincenzo a Prato, la quale stava rilanciando il culto e ...
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GEMITO, Vincenzo
Emanuela Bianchi
Nacque a Napoli il 16 luglio 1852 e, quando aveva appena un giorno, fu deposto nella ruota dello Stabilimento dell'Annunziata. Il 30 luglio venne affidato a Giuseppina [...] - tra i quali, oltre a Mancini, Giovanni Battista Amendola, Vincenzo Buonocore, Achille D'Orsi, Luigi Fabron, Ettore Ximenes - il Esposizione di belle arti di Monaco e all'Esposizione universale di San Francisco. Tra 1915 e 1917 fu spesso a Roma e ...
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sottovariante s. f. In biologia, e, in particolare, in virologia, sottoinsieme di una variante con la quale condivide la struttura e le proprietà fondamentali. ♦ Ora l'asiatica è provocata da una quarta famiglia di virus A, la quale, poiché...
variante theta
(per ellissi, theta, Theta) loc. s.le f. Mutazione del coronavirus SARS-CoV-2 emersa nelle Filippine. ♦ Poi ci sono le varianti di interesse la epsilon individuata negli Usa, la Zeta in Brasile, la Eta in diversi paesi del mondo,...