GIOVANNI da Spoleto
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, probabilmente nativo di Spoleto, che realizzò nel 1516, insieme con Vincenzo Tamagni, la decorazione ad affresco [...] , Pittori e miniatori nell'Umbria, Spoleto 1923, p. 151 (s.v.Giovanni Brunotti); D.E. Rust, The drawings of Vincenzo Tamagni da San Gimignano, in National Gallery of art. Reports and studies in the history of art, Washington 1968, p. 72; G. Sapori ...
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CANTALAMESSA CARBONI, Ignazio
Luisa Chiumenti
-Nacque ad Ascoli Piceno il 24 febbraio 1796 da Vincenzo Francesco e Giulia Merli (Ascoli, Cattedrale, Libro dei battezzati, VII).La sua formazione culturale [...] pittorica del C. autore, fra l'altro, di diverse tele, fra cui: la Sacra famiglia nella chiesa di S. Giuseppe a San Benedetto del Tronto, e quella nella parrocchiale di Pretare presso Arquata del Tronto; il S.Antonio da Padova, nella villa Silvestri ...
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CAPPARONI, Silverio
Maria Grazia Branchetti Buonocore
Nacque a Roma il 18 giugno 1831 da Giuseppe, pittore e incisore, e da Angela Antonelli. Forse apprese dal padre i primi rudimenti dell'arte, ma [...] 14). Nel 1876 eseguiva per la chiesa dei SS. Vincenzo e Anastasio a Fontana di Trevi i due affreschi laterali 49; C. Ceschi, Le chiese di Roma dagli inizi del neoclassicismo al1961, Rocca San Casciano 1963, pp. 117 s., 144 s., fig. 148; U. Thieme-F. ...
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FESTA, Gaetano (Tano)
Susanna Misiano
Nacque il 2 nov. 1938 a Roma da Vincenzo e Anita Vezzani. Diplomatosi all'istituto d'arte con la qualifica di maestro d'arte di fotografia, nel 1957 si stabilì per [...] Popolo, dove si eleva a simbolo del repertorio iconografico capitolino cui il F. era fortemente legato.
Sempre nel 1963, a San Marino, partecipò alla IV Biennale internazionale d'arte (Oltre l'informale) e l'anno dopo fu invitato alla XXXII Biennale ...
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FLORIO, Carmelo
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Catania l'11 nov. 1887 da Salvatore, commerciante, e Rosa Carbone. Decimo di dodici figli, fu mandato a bottega dagli scultori Giulio Moschetti e Lorenzo [...] palazzo della Borsa di Catania, realizzato su progetto di Vincenzo Patanè ed inaugurato nel 1933, eseguì i rilievi sugli plastiche lavorò in palazzo Biscari (1944) e nel palazzo San Demetrio (1944) a Catania. Eseguì inoltre i busti-ritratto ...
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CERASOLI, Domenico
Nato a Roma nel 1739, lavorò come mosaicista nello Studio del mosaico della Reverenda Fabbrica di S. Pietro per tutta la seconda metà del sec. XVIII e per il primo decennio del successivo.
Da [...] di Antonio da Sermoneta (insieme con V. Castellini, Filippo e Vincenzo Cocchi); SS. Filippo ed Ignazio di C. Unterbergher, di cui è perduta traccia.
Fonti e Bibl.: Arch. della Rev. Fabbrica di San Pietro in Vaticano, I piano, s. 3,pacco 14c: Studio de ...
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AVERARA (Averaria, d'Averara), Giovan Battista
Angela Ottino Della Chiesa
Poche e incerte notizie si conoscono su questo pittore, morto per idrofobia il 5 nov. 1548. Non si conosce con certezza né la [...] con le armi dei rettori, una Vergine tra s. Vincenzo e s. Alessandro sul poggiolo); affreschi in casa Ganascia, meno che siano in parte sotto lo scialbo.
Restano di lui: in San Michele al Pozzo Bianco, nella cappella il cui volto e lunetta furono ...
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CUNIBERTI, Francesco Antonio
Adriana Boide Sassone
Figlio di Tommaso e di una Maria Maddalena, nacque a Racconigi (Cuneo) il 16 genn. 1716 (Racconigi, Parrocchia di S. Giovanni Battista, Libro dei battesimi, [...] prospettica nella chiesa del santuario dell'Apparizione (o della Sanità). Queste ultime opere, non documentate, sono citate dal Turletti chiesa della SS. Annunziata e di S. Vincenzo Ferreri dei domenicani (comunemente conosciuta come chiesa di ...
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DIVINI, Cipriano
Angela Montironi
Figlio di Tardozzo, nacque a San Severino Marche (Macerata) nel 1603; proveniva da una famiglia benestante di artigiani originari della vicina Elcito; fu pittore, attivo [...] la raccolta Ranaldi si trovano un Autoritratto e un Ritratto del fratello Vincenzo, ambedue firmati e datati (1674).
Morì a San Severino Marche il 4 febbr. 1686.
Fonti e Bibl.: San Severino Marche, Bibl. comun., ms. 31: G. Ranaldi, Memorie di pittori ...
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BARTOLOMEO da San Vito (B. dall'Occhio)
Remigio Marini
Figlio di Biagio, nacque in San Vito al Tagliamento poco prima del 1450. Solo dopo lo studio di G. Marchetti e G. Nicoletti sulla scultura lignea [...] che di quei documenti pubblica i regesti, ricorda che Vincenzo fu autore di parecchie ancone lignee che egli, tra il intagliare per committenti privati e per le chiese di S. Margherita a San Giorgio di Rivalpo, di S. Giovanni in Ipplis, di S. ...
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sottovariante s. f. In biologia, e, in particolare, in virologia, sottoinsieme di una variante con la quale condivide la struttura e le proprietà fondamentali. ♦ Ora l'asiatica è provocata da una quarta famiglia di virus A, la quale, poiché...
variante theta
(per ellissi, theta, Theta) loc. s.le f. Mutazione del coronavirus SARS-CoV-2 emersa nelle Filippine. ♦ Poi ci sono le varianti di interesse la epsilon individuata negli Usa, la Zeta in Brasile, la Eta in diversi paesi del mondo,...