FERRARI, Costante
Vincenzo Fannini
Nacque a Reggio Emilia (all'epoca Reggio di Modena) il 5 genn. 1785 da Maddalena Messori e da Francesco, agiato commerciante di idee liberali. Sin dalla tenera età [...] spense nel suo possedimento di Villa Serraglio a Massa Lombarda il 30 apr. 1851
Fonti e Bibl.: C. Ferrari, Mem. postume, Rocca San Casciano 1855 (poi a cura di M. Menghini, Milano 1942); Mem. inedite di A. Codazzi, a cura di M. Longhena, Milano 1930 ...
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PICA, Concetta Luisa Annunziata
Annalisa Guizzi
PICA, Concetta Luisa Annunziata (Tina). – Nacque a Napoli il 7 febbraio 1888 in vico Tagliaferri 58, oggi via Antonio Villari, non lontano dal teatro [...] della guerra. Il 25 marzo 1945 presentarono Napoli milionaria al San Carlo di Napoli, in seguito si spostarono a Roma al spense a soli quattro mesi. Nel 1935 si risposò con Vincenzo Scarano, appuntato di Pubblica Sicurezza con il quale scrisse alcune ...
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BARATTOLO, Giuseppe
Riccardo Capasso
Nato il 19 nov. 1882 a Napoli da Vincenzo e da Raffaella Bruno, laureato in legge, consigliere comunale, vice sindaco della città natale e consigliere delegato dell'ente [...] ", aveva contemporancamente realizzato un'opera omonima interpretata dalla famosa Olga Mambelli (Hesperia). Fanno però eccezione A San Francisco, in piccola parte, e, totalmente, Assunta Spina,entrambi diretti dal Serena, interpretati dalla Bertini e ...
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PIZZI, Emilio
Andrea Sessa
PIZZI, Emilio (Luigi Emilio Maria). – Nacque a Verona il 1° febbraio 1861, primogenito di Giuseppe, guardia-freno alla ferrovia, e Teresa Pirotta.
Ancora bambino, tornò con [...] di musica di Bergamo, dove studiò pianoforte con Vincenzo Petrali, contrappunto con Alessandro Nini e composizione con Matteo ritirò definitivamente a villa Rosalba (alla Vetta di San Pellegrino), così chiamata dal titolo della sua opera prediletta ...
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BRIZIO (Briccio, Bricci, Brizzi), Francesco
Anna Ottani
Figlio di Giov. Ludovico e di Orsolina Pizziroldi, nacque a Bologna intorno al 1574; avviato a lavorare presso un calzolaio, fu in seguito secondato [...] dei conti Boschetti, le fonti riconoscono la mano del B. nella locale chiesa di S. Vincenzo (Storie della Passione), come pure nel palazzo Boschetti a San Cesario, dove vediamo all'opera anche il giovane allievo Domenico Ambrogi (detto Menichino del ...
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ARNOLFINI, Iacopo
Gemma Miani
Nacque a Lucca, dove fu battezzato l'8 maggio 1494, da Battista e da Margherita di Iacopo da Ghivizzano. Le poche testimonianze rimaste della attività commerciale dell'A. [...] ; nel 1560 l'acquisto di una casa a Lucca in contrada San Giusto, per 200 scudi, da Leonillo di Agostino da Ghivizzano; nel beni ecclesiastici. Nel maggio 1543 fu inviato assieme a Vincenzo Buonvisi come ambasciatore a Carlo V a Genova per consegnare ...
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FALCHI, Stanislao
Carla Papandrea
Nato a Terni il 29 genn. 1851 da Vincenzo e da Teresa Lazzari, sin dalla prima giovinezza rivelò uno spiccato talento musicale e divenne allievo di C. Maggi e S. Meluzzi, [...] l'organizzazione dei concerti, cui parteciparono il San Martino Valperga, in qualità di presidente, R Cecilia, I concerti dal 1895 al 1933 (Ricordi del presidente conte Enrico di San Martino Valperga senatore del Regno), Roma 1933, I, pp. 13, 24, 27 ...
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PELLEGRINI, Felice
Cristina Galassi
– Nacque a Perugia nel 1567 (Pascoli, 1732). Figlio di Bastiano, fu fratello maggiore di Vincenzo, pittore.
Fu posto, ancora molto giovane, sotto la guida di Federico [...] ). Secondo Orlandi (1704) fu sepolto nella chiesa perugina di San Francesco al Prato.
Fonti e Bibl.: G.P. Bellori, Teodori, Aspetti del baroccismo perugino: Benedetto Bandiera, Felice e Vincenzo Pellegrini, in Arte e Musica in Umbria tra Cinquecento ...
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FERRIGNO, Antonio
Francesca Bertozzi
Nacque a Maiori (Salerno) il 22 dic. 1863 da Vincenzo e Maria Giuseppa Pisani. Dapprima autodidatta, ebbe poi come maestro G. Di Chirico, pittore lucano trasferitosi [...] di Napoli; nel 1890 A sera venne scelto dal re Umberto I per la Galleria nazionale di Capodimonte; nel 1911 L'inverno a San Remo fu comprato dal duca d'Aosta. Tra il 1887 e il 1893 il F. partecipò anche a manifestazioni di carattere nazionale: nel ...
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FIOGHI, Fabiano
Simona Foà
Nacque nella prima metà del sec. XVI a Monte San Savino (Arezzo) da Vincenzo, di famiglia ebraica.
Non si sa se il cognome Fioghi, attestato dalla Cronichetta del Monte San [...] del F. o se gli fu imposto dopo il battesimo. Il nome del padre, Vincenzo, non è tipico della tradizione ebraica; Fabiano era il nome del signore di Monte San Savino all'epoca in cui il F. ricevette il battesimo.
Secondo quanto egli stesso ci ...
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sottovariante s. f. In biologia, e, in particolare, in virologia, sottoinsieme di una variante con la quale condivide la struttura e le proprietà fondamentali. ♦ Ora l'asiatica è provocata da una quarta famiglia di virus A, la quale, poiché...
variante theta
(per ellissi, theta, Theta) loc. s.le f. Mutazione del coronavirus SARS-CoV-2 emersa nelle Filippine. ♦ Poi ci sono le varianti di interesse la epsilon individuata negli Usa, la Zeta in Brasile, la Eta in diversi paesi del mondo,...