DELFICO, Melchiorre
Vincenzo Clemente
Nacque il 1° ag. 1744 a Leognano, in mandamento di Montorio al Vomano, provincia di Abruzzo Ultra Primo (oggi di Teramo) da Berardo e da Margherita Civico.
In quell'anno, [...] e Bibl.: Arch. di Stato di Teramo, Fondo Fam. Delfico (non catalogato); Teramo, Bibl. prov., Fondo M. Delfico (non catal.); San Marino, Bibl. governativa, Fondo M. Delfico (in specie per l'epistolario del D. con A. Fortis). Il primo inventario delle ...
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BURLAMACCHI, Francesco
Michele Luzzati
Nato a Lucca nel 1498 (fu battezzato il 18 settembre nella chiesa di S. Giovanni) da Michele di Pietro e da Caterina Balbani; nulla si conosce di preciso della [...] fu eletto con Gherardo Penitesi commissario generale a Ponte San Pietro per ricevere le truppe spagnole.
Si tratta né mandato imbasciata di cosa alcuna", ma il solo nome di Vincenzo di Poggio, il grande ribelle della Repubblica di Lucca, in esilio ...
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BREDA, Vincenzo Stefano
Franco Bonelli
Piero Craveri
Nacque a Limena (Padova) il 30 apr. 1825 da Giovanni e da Angela Zanon, in una famiglia di piccoli commercianti che era imparentata ad un altro [...] , guadagnandosi una medaglia al valor militare. Più tardi sarà tra i finanziatori della costruzione degli ossari di Solferino e San Martino.
Dal 1854, lasciata la Talachini, il B. si metteva in proprio, avviando la Società per le strade ferrate ...
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BREDA, Ernesto
Mauro Gobbini
Nacque a Campo San Martino (Padova) il 6 ott. 1852 da Luigi Felice e da Amelia Cogo. A Padova, dove si era laureato in ingegneria civile, iniziò a lavorare come caposervizio [...] le sue prime ed uniche esperienze politiche: fu infatti sindaco di Campo San Martino, come il padre lo era stato per 40 anni.
Nel 1882 iniziativa il B. ebbe soci accomandatari il cugino Vincenzo Stefano Breda, l'ing. Cerimedo ultimo titolare della ...
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PESENTI, Antonio Mario
Riccardo Faucci
PESENTI, Antonio Mario. – Nacque a Verona il 15 ottobre 1910 da Romeo, direttore dell’ufficio telegrafico di Treviso, e da Amalia Bisoffi, veronese, anch’essa [...]
Trascorse quasi otto anni nelle carceri di Fossano, Civitavecchia e San Gimignano. In prigione decise fin dal 1937 di aderire al con un’ampia relazione di apertura firmata anche da Vincenzo Vitello, che rimarcava, secondo la tradizione di pensiero ...
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BUONVISI, Benedetto
Michele Luzzati
Nato a Lucca da Lorenzo prima della metà del secolo XV, fu il capostipite ("Benedetto Buonvisi il Vecchio") del ramo principale della famiglia. Sotto la sua guida, [...] era ancora affidata l'educazione dell'ultimogenito Vincenzo, che avrebbe avuto 40 ducati. Più (attività bancaria dei Buonvisi per conto di cittadini pisani negli anni 1490-1504); M. Sanuto, Diarii, Venezia 1879-84, I, col. 945; II, col.357; VII, col ...
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BUONVISI, Benedetto
Michele Luzzati
Primogenito di Martino di Benedetto e di Caterina di Stefano Spada, nacque a Lucca nel settembre del 1520 e morì nel gennaio del 1587.
Dodicenne al momento della [...] . Buonvisi da Lucca dell'Ordine de' frati minori osservanti della provincia di San Francesco, Lione 1610; S. Bongi, Storia di Lucrezia Buonvisi, Lucca 1864, pp. 2 (per Vincenzo Malpigli), 153 (patrimonio dei Buonvisi nel 1606); C. Sardi, Dei mecenati ...
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BUONVISI, Ludovico
Michele Luzzati
Nato a Lucca nel 1494da Benedetto e da Filippa di Martino Cenami, gli venne imposto il nome di uno zio paterno già titolare della compagnia Buonvisi di Lione nella [...] B. vantava un credito di 4.471 scudi nei confronti di Vincenzo e di 4.949 scudi nei confronti degli eredi di Martino e assiduamente frequentato durante il soggiorno lucchese.
Nella villa di Monte San Quirico il B. ospitò infine nel 1541 Paolo III e ...
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BUONVISI, Antonio
Michele Luzzati
Nacque a Lucca da Benedetto di Lorenzo e da Filippa di Martino Cenami il 26 dic. 1487. Fu presto impiegato nelle aziende mercantili e bancarie del padre che fin dal [...] Michele e Girolamo Diodati e C.": in essa Ludovico e Vincenzo Buonvisi partecipavano con una "missa" di 3.000 scudi Archivio privato Roncioni, f. I, n. 5 (Compagnia di Corte, 1504); M. Sanuto, Diarii, L, Venezia 1898, col. 469; LVI, ibid. 1901, col. ...
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FLORIO, Vincenzo
Simone Candela
Nacque a Bagnara Calabra il 4 apr. 1799 da Paolo e Giuseppa Safflotti. Poco dopo la famiglia si trasferì a Palermo, dove il padre aprì una bottega di droghe. Ricevette [...] di Valdina e di Solanto un'altra tonnara, quella di San Nicolò.
Rimasto senza esito, per intralci burocratici e incomprensioni pp. 3 s. e passim; Repliche dei signori Ignazio e Vincenzo Florio..., Palermo 1835, pp. 4 ss.; Società dei battelli a ...
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sottovariante s. f. In biologia, e, in particolare, in virologia, sottoinsieme di una variante con la quale condivide la struttura e le proprietà fondamentali. ♦ Ora l'asiatica è provocata da una quarta famiglia di virus A, la quale, poiché...
variante theta
(per ellissi, theta, Theta) loc. s.le f. Mutazione del coronavirus SARS-CoV-2 emersa nelle Filippine. ♦ Poi ci sono le varianti di interesse la epsilon individuata negli Usa, la Zeta in Brasile, la Eta in diversi paesi del mondo,...