ARIBERTO
Maria Luisa Marzorati
Nacque tra il 970 e il 980 da famiglia professante legge longobarda, la quale aveva beni fondiari in territorio bergamasco (Codex Dipl. Langob., n. 991, a. 1000) e possedeva [...] mise a sua completa disposizione il monastero di S. Vincenzo, che si pretendeva esente; nello stesso anno l'arcivescovo con un diploma le concessioni dell'arcivescovo al monastero di San Dionigi (Diplomata Chonradi II, n. 58); insieme, poi ...
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VERGINIANI
GGiovanni Araldi
All'origine della storia del monachesimo verginiano si colloca la figura di Guglielmo da Vercelli. Oggetto di un annoso dibattito, condizionato dall'esigenza di presentare [...] patrimonio fondiario sull'esempio di Montecassino, S. Vincenzo al Volturno, Cava de' Tirreni, diventando così Guercio, Come e perché San Guglielmo andò via da Montevergine, S. Angelo dei Lombardi 1942; G. Valgara, Perché San Guglielmo andò via da ...
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EUGENIO III, papa
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbr. 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] abate del monastero dei Ss. Anastasio e Vincenzo a Roma, restaurato e affidato da papa per un periodo più lungo. Per attraversare le Alpi scelse il passo del Gran San Bernardo, dopo aver fatto tappa a Saint-Maurice (25 maggio) e Martigny (27 ...
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BIANCHI, Isidoro
Franco Venturi
Nacque a Cremona nel 1731 e venne battezzato col nome di Pietro Martire. Suo padre era sarto e la famiglia povera. Frequentò le scuole dei gesuiti e si accese "d'una [...] venne là ricevuto con grande cordialità da A. Planelli, R. di San Severo, S. Spiriti, A. Serrao, M. Vargas Maciucca, legandosi , nel seminario stesso di Monreale, fu il filosofo Vincenzo Miceli, tanto opposto a ogni concessione all'empirismo e ...
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COSCIA, Niccolò
Franca Petrucci
Nacque nel 1681 da Vincenzo e da Gerolama Gemma a Pietradefusi (Avellino), dove fu battezzato il 25 gennaio con i nomi di Nicola, Paolo e Andrea.
Non si sa che mestiere [...] padre naturale, un certo arciprete lannillo. Ad ogni, modo quando Vincenzo testò il 14 ott. 174, escludendo dall'eredità le figlie , accordandogli nell'ottobre del 1735 di recarsi ai bagni di San Casciano, per curarsi la sua eterna gotta, e nel 1736 ...
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PACCA, Bartolomeo
David Armando
PACCA, Bartolomeo. – Nacque a Benevento il 25 dicembre 1756, secondogenito di Orazio, marchese della Matrice, e di Cristina Malaspina dei marchesi di Lunigiana.
Compì [...] pontefice, Pio VII, con il titolo di S. Vincenzo in Capite (23 febbraio 1801), ricevette la berretta dal Roma 2006, ad ind. Su Bartolomeo Pacca jr.: F. Frezza di San Felice, Cenni biografici del cardinale Bartolomeo Pacca giuniore, Roma 1880; Ph. ...
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CONTARINI, Giulio
Renzo Derosas
Nacque probabilmente a Venezia nel 1519, figlio naturale di Federico di Alvise, uno dei fratelli del cardinale Gasparo, dei Contarini della Madonna dell'Orto.
Federico [...] i due partirono ai primi di giugno passando per San Benedetto Po a render visita al Cortese; mentre all'opera pia istituita dal C. nel testamento di Alvise Contarini q. Vincenzo, Ibid., Notarile, Testamenti, Cesare Ziliol, busta 1264, reg. XI, c ...
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BURALLI, Giovanni (fra' Giovanni da Parma), beato
Alfanso Maierù
Nacque a Parma intorno al 1208 da Alberto e da Antonia Bertani. Fu allevato da uno zio paterno, sacerdote e rettore dell'ospedale di [...] anno 1254 il francescano Gerardo di Borgo San Donnino pubblicò il Liber introductorius ad Evangelium a Metz e indirizzata all'abate benedettino Nicola e al convento di S. Vincenzo della città (il testo è edito da U. d'Alençon, in Etudesfrancisc., ...
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SICILIA, REGNO DI, CHIESA
CCosimo Damiano Fonseca
L'eredità normanna consegnò a Federico II una mappa compiuta delle istituzioni ecclesiastiche del Regno; gli assetti circoscrizionali faticosamente [...] rispettivamente i vescovi di Patti e di Famagosta, l'abate di S. Vincenzo al Volturno, il priore di S. Maria Nova di Roma e un provvista delle Chiese vacanti si aveva in occasione della pace di San Germano (v.) del 1230 che, come è noto, concluse ...
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DELLA VIGNA (De Vinea, De Vineis, Delle Vigne), Raimondo (Raimondo da Capua)
Katherina Walsh
Nacque a Capua verso il 1330, da Pietro e da tale Maria, probabilmente di nobile famiglia, il cui cognome [...] Urbano VI all'arcivescovo di Genova e all'abate di San Siro indicano che non erachiaro quale uso il D. lettere all'università, concedendole l'uso della cappella di S. Vincenzo nel convento domenicano, per le funzioni e le riunioni universitarie. ...
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sottovariante s. f. In biologia, e, in particolare, in virologia, sottoinsieme di una variante con la quale condivide la struttura e le proprietà fondamentali. ♦ Ora l'asiatica è provocata da una quarta famiglia di virus A, la quale, poiché...
variante theta
(per ellissi, theta, Theta) loc. s.le f. Mutazione del coronavirus SARS-CoV-2 emersa nelle Filippine. ♦ Poi ci sono le varianti di interesse la epsilon individuata negli Usa, la Zeta in Brasile, la Eta in diversi paesi del mondo,...