MANARDI, Ignazio
Stefano Dall'Aglio
Nacque a Ferrara il 23 ag. 1495 dal noto medico e filosofo Giovanni, docente all'università di Ferrara, e da Samaritana da Monte; fu battezzato con il nome di Timoteo.
Le [...] , dove fu confessore delle monache nel monastero di S. Vincenzo e dove continuò lo stesso ciclo di prediche già recitato esemplari.
Fonti e Bibl.: Firenze, Biblioteca Medicea Laurenziana, San Marco, 370: Annalia conventus S. Marci de Florentia, ...
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GARGIULO, Antonino (in religione Bonaventura)
Francesca Brancaleoni
Nato il 26 marzo 1843 a Sant'Agnello, presso Sorrento, da Vincenzo e Candida Scarpati, nel 1859 fu ammesso come novizio tra i cappuccini [...] al tomismo, in Il Tasso tomista nel poema del Mondo creato (ibid. 1895).
Il 18 marzo 1895 il G. fu nominato vescovo di San Severo e consacrato a Roma il 24 marzo. Ottenuto il regio exequatur il 15 marzo 1896, il successivo 26 aprile fece l'ingresso ...
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POGGIO
Francesco Salvestrini
(Podo), santo. – Nacque all’epoca di Ugo d’Arles re d’Italia (926-947).
L’erudizione storica toscana del Cinquecento (Vincenzo Borghini, Silvano Razzi) e del Settecento [...] Trattato della chiesa e vescovi fiorentini, 1585, in Discorsi di Vincenzo Borghini con la annotazioni di Domenico Maria Manni, IV, Roma 1056-1078), in L’organizzazione ecclesiastica nel tempo di san Guido. Istituzioni e territorio nel secolo XI, a ...
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PODERICO, Giovanni Maria
Giulio Sodano
PODERICO, Giovanni Maria. – Non è possibile specificare la data di nascita di Poderico, napoletano nato probabilmente nella seconda metà del XV secolo, arcivescovo [...] , ottenuti come compensazione per la perdita di Colobrano, San Mauro e Garaguso in Basilicata e di Camella nel quali sotto nome di questo autore finora erano andate manoscritte, da Vincenzo Maria Altobelli…, Napoli 1735, p. 251; E. Ricca, Istoria ...
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LORENZO da Bergamo
Silvano Giordano
Nacque ad Ascensione, frazione di Costa di Serina, nel Bergamasco, intorno al 1495. I nomi dei genitori sono sconosciuti; sembra appartenessero alle famiglie Gherardi, [...] ricerca a recever la gratia del Spirito Santo (Bologna, Vincenzo di Bonardi -Marcantonio da Carpi, 1534; Venezia, pp. 235-241; M. Piò, De le vite de gli huomini illustri di San Domenico, parte II, Pavia 1613, coll. 209 s.; M. Guarini, Compendio ...
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FIOGHI, Fabiano
Simona Foà
Nacque nella prima metà del sec. XVI a Monte San Savino (Arezzo) da Vincenzo, di famiglia ebraica.
Non si sa se il cognome Fioghi, attestato dalla Cronichetta del Monte San [...] del F. o se gli fu imposto dopo il battesimo. Il nome del padre, Vincenzo, non è tipico della tradizione ebraica; Fabiano era il nome del signore di Monte San Savino all'epoca in cui il F. ricevette il battesimo.
Secondo quanto egli stesso ci ...
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BOTTONI, Timoteo
Victor Ivo Comparato
Nacque a Perugia da Nicolò e Francesca Ercolani nel luglio del 1531. Compì gli studi normali fino a sedici anni; quindi si dedicò alla medicina. Verso i vent'anni, [...] per suggerimento dello zio Vincenzo Ercolani, che apparteneva ai domenicani, entrò nell'Ordine, cambiando il nome di Guglielmo in opere di rifacimento. Passò in seguito ai conventi di Orvieto, San Gimignano e infine, nel 1570, a S. Romano di Lucca ...
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BONSIGNORI, Benedetto
Adriano Prosperi
Nacque a Firenze, da Giovanni, presumibilmente nel 1516. I suoi studi furono di greco e latino, lingue nelle quali acquistò una considerevole perizia come risulta [...] il monastero di S. Martino per recarsi al capitolo generale a San Benedetto Polirone; qui fu nominato abate di S. Lorenzo di Cosimo I di essere coadiuvato da tre gentiluomini fiorentini, Vincenzo Borghini, Giulio Del Caccia e Giuliano Capponi; non si ...
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BONELLO, Giacomo
John Tedeschi
Riformatore protestante nato a Dronero nel marchesato di Saluzzo. Due episodi di dubbia autenticità sono stati attribuiti agli anni della sua prima giovinezza. In primo [...] B. fissò il suo centro di azione nel villaggio di San Sisto. Alla fine del 1558 ritornò a Ginevra sia per H. 1477 bis. Libro di memorie diverse dellachiesa italiana raccolti dame Vincenzo Burlamacchiin Geneva,1650,ad ann. 1555; S. Lentolo, Historia ...
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BOSCHI, Giovanni Carlo
Giuseppe Pignatelli
Nato a Faenza il 9 apr. 1715 da nobile famiglia, fece i primi studi presso lo zio Giovanni Boschi, canonico e arciprete della cattedrale. Inviato a Roma nel [...] chierico di camera; nel 1744 canonico di San Pietro. Il 5 marzo 1746 fu ordinato Iscrizioni delle chiese e d'altri edificii di Roma, V, Roma 1874, p. 143; Epist. di Vincenzo Monti, a cura di A. Bertoldi, I, Firenze 1928, pp. 74 s., 87, 91, 93, ...
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sottovariante s. f. In biologia, e, in particolare, in virologia, sottoinsieme di una variante con la quale condivide la struttura e le proprietà fondamentali. ♦ Ora l'asiatica è provocata da una quarta famiglia di virus A, la quale, poiché...
variante theta
(per ellissi, theta, Theta) loc. s.le f. Mutazione del coronavirus SARS-CoV-2 emersa nelle Filippine. ♦ Poi ci sono le varianti di interesse la epsilon individuata negli Usa, la Zeta in Brasile, la Eta in diversi paesi del mondo,...