PONZA DI SAN MARTINO, Coriolano Cesare Luigi
Davide De Franco
PONZA DI SAN MARTINO, Coriolano Cesare Luigi. – Nacque a Torino il 9 ottobre 1842 dal conte Alessandro Gustavo e da Luisa Laura Minervina [...] tedesche, francesi, britanniche, russe, statunitensi e giapponesi. Tra il maggio e il luglio San Martino intrattenne con il colonnello Vincenzo Garioni, comandante la spedizione, una corrispondenza recante istruzioni sulle operazioni terrestri. Per l ...
Leggi Tutto
PIGNATELLI, Antonio
Elena Papagna
PIGNATELLI, Antonio. – Nacque a Napoli il 27 marzo 1722 da Antonio e da Anna Francesca Pinelli.
Se i Pignatelli erano di antichissime origini, la linea dei Pignatelli [...] stabilì una solida intesa con Domenico Cattaneo, principe di San Nicandro e aio del re, e con il gruppo dire che non fosse, come loro, un intrigante. Un altro fratello, Vincenzo, fu ufficiale di marina e si pose al diretto servizio della Corona ...
Leggi Tutto
CARAFA, Francesco Maria
Carla Russo
Del ramo dei Carafa della Stadera, nacque nel 1579 da Ferdinando e da Anna Clarice Carafa, dei principi di Stigliano. Nel 1593 ereditò dal padre i titoli di duca [...] , che aveva lasciato debiti ingenti: nel 1596 fu venduto San Severino ai principi di Avellino; Civita Sant'Angelo fu venduta di Scilla e contessa di Sinopoli e Nicotera, già vedova di Vincenzo Ruffo; da questo matrimonio non nacquero figli. Il C. ebbe ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Giulio Cesare
Raffaele Tamalio
Ultimo dei sette figli maschi di Carlo di Gazzuolo e di Emilia Cauzzi, nacque a San Martino dall'Argine, nel Mantovano, tra il 1552 e il 1553.
Rimasto orfano [...] coinvolto in veste di mediatore lo stesso duca di Mantova Vincenzo I Gonzaga, Sabbioneta rimase a Isabella e alla sua 340 s., 476, 479; G. Guidetti, Le zecche di Bozzolo, Pomponesco, San Martino dall'Argine, Mantova 1967, pp. 11-65; G. Amadei - E. ...
Leggi Tutto
PARADISI, Giovanni
Lauro Rossi
– Nacque a Reggio nell’Emilia il 19 novembre 1760 da Agostino e da Massimilla dei conti Prini.
Il padre, ascritto al Libro d’oro della Comunità di Reggio, figura di primo [...] , tutta l’intellettualità dell’epoca, da Ugo Foscolo a Vincenzo Monti, da Ludovico di Breme al tipografo, editore e incisore Per la sua ode sulla Passione e per l’inno A San Pietro è stato considerato un precursore della poesia religiosa (un’ampia ...
Leggi Tutto
FALCONE, Giovan Battista
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Acri (oggi in provincia di Cosenza), il 23 ott. 1834 da Angelo e da Maria Antonia Salvadio. Con l'idea di aprirgli la strada alla carriera ecclesiastica [...] presenza di tali fermenti tra gli allievi del collegio di San Demetrio convinse il padre del F. a spostare il Regno borbonico, molti ricordarono la tragica fine del F. e nel 1874 Vincenzo Padula (cit. da F. Spezzano) sottolineò quanto di tragico c' ...
Leggi Tutto
MANCI, Filippo
Fabio Zavalloni
Primo di quattro fratelli, nacque a Trento il 3 ag. 1836, da Vincenzo e da Lucilla Figarolli.
Apparteneva a una famiglia nobile, e fu legato da rapporti di parentela con [...] conflitto tra i Franco-piemontesi e gli Austriaci (la seconda guerra d'indipendenza), distinguendosi nei combattimenti di Varese e San Fermo (26-27 maggio 1859) e, soprattutto, nello sfortunato assalto notturno al forte di Laveno (30 maggio) che gli ...
Leggi Tutto
ISABELLA Gonzaga, duchessa di Mantova
Raffaele Tamalio
Figlia di Alfonso conte di Novellara e di Vittoria Di Capua, nacque nel 1576.
Nel 1594 andò sposa a Ferrante Gonzaga signore di San Martino, dal [...] nozze. Nello stesso tempo in cui sposava I. nella cappella di San Martino, alla presenza del principe Scipione e del conte Alfonso, fratello della sposa, il giovane Vincenzo rinviò al papa Paolo V i simboli cardinalizi con fare irrispettoso e ...
Leggi Tutto
CAVINA, Tommaso
Giustiniana Migliardi-O'Riordan Colasanti
Figlio di Vincenzo quondam Bertone, apparteneva ad una nobile famiglia romagnola, originaria del borgo di San Pietro di Cavina presso Faenza, [...] concluso con il pontefice, il re di Napoli e il sovrano cipriota.
Raggiunto il Barbaro il 16 giugno nel porto di San Teodoro sulla costa della Caramania, dove questi aveva condotto al principe Kasanbeg, alleato di Venezia e di Uzū'n Ḥāsan, aiuti ...
Leggi Tutto
CAPPELLO, Girolamo
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Vincenzo (1522-1604) di Domenico e Andriana di Girolamo Grimani, nacque a Venezia il 30 ag. 1546 e si sposò, nel 1605, con Paolina di [...] ancora la situazione del Monte della vicina Campo San Piero. Tra le lettere inviate al Senato meritevole immobili, del 10 dic. 1613, arbitro Tommaso Cappello, tra il C. e Vincenzo Cappello di Domenico, in Venezia, Civico Museo Correr. mss. P.D.C ...
Leggi Tutto
sottovariante s. f. In biologia, e, in particolare, in virologia, sottoinsieme di una variante con la quale condivide la struttura e le proprietà fondamentali. ♦ Ora l'asiatica è provocata da una quarta famiglia di virus A, la quale, poiché...
variante theta
(per ellissi, theta, Theta) loc. s.le f. Mutazione del coronavirus SARS-CoV-2 emersa nelle Filippine. ♦ Poi ci sono le varianti di interesse la epsilon individuata negli Usa, la Zeta in Brasile, la Eta in diversi paesi del mondo,...