GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] primo, non altrimenti comprovato, viaggio romano, fu a Napoli che il G copiare (Madrid, Congregación del Cristo de San Ginés) l'Annunciazione allora in S. a L. G., Milano 1991, pp. 157-182; G. De Vito, Il viaggio di lavoro di L. G. a Venezia e alcune ...
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CREMONA
G. Voltini
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, presso la riva sinistra del Po.La scelta del sito destinato ad accogliere il centro urbano di C., dedotta colonia nel 218 a.C. dai Romani [...] Maestro della Lunetta di S. Vito, conservata al Mus. Civ. , Alcune opere ''fuori contesto''. Il caso di Marco Romano, BArte, s. VI, 68, 1983, 22, pp di Cremona, Cremona 1987; G. Voltini, San Lorenzo in Cremona: strutture architettoniche e reperti ...
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FELLINI, Federico
Italo Moscati
Nacque a Rimini il 20 gennaio 1920 da Urbano (1894-1956) e da Ida Barbiani (1896-1984), primogenito di tre figli.
Le origini
I Fellini discendevano da una famiglia contadina [...] nota rivista di satira diretta da Vito De Bellis e controllata dalla censura film Amore del 1948, un finto San Giuseppe che ingravida la «folle» interpretata cinema nello spaccato di un certo sottobosco romano, nel quale un ‘bidonista’ che vende ...
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CANTU Cesare
Marino Berengo
CANTÙ Cesare. -Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver [...] importante racconto storico, Ezelino da Romano, pubblicato sul Cimento di Torino, solo, a fianco del suo "generale" Vito D'Ondes Reggio, l'opposizione clericale e conservatrice politiche. Idillio di un cittadino di San Marino (Milano 1866).
Col 1867 ...
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DALLA CHIESA, Carlo Alberto
Vittorio Coco
La famiglia di origine
Nacque a Saluzzo, in provincia di Cuneo, il 27 settembre 1920, da Romano e da Maria Laura Bergonzi. Il padre, di origine emiliana come [...] il responsabile della caserma di San Benedetto del Tronto. Durante l di Palermo, il democristiano Vito Ciancimino, e il costruttore Francesco Ministero della Difesa, Arma dei Carabinieri; Oriolo Romano (VT), Archivio Flamigni, Fondo Sergio Flamigni ...
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TINO di Camaino
F. Aceto
Scultore e architetto, nato a Siena intorno al 1280 e morto a Napoli nel 1336 (Schulz, 1860, IV, nr. CDXIII; Minieri Riccio, 1883a, p. 205).
È verosimile che si sia formato [...] 65), la cariatide e la figura adorante nella Fond. Romano nel Cenacolo di Santo Spirito a Firenze (Toesca, di Vico (o di Vito; Morisani, 1945, pp. Bartolus von Tino di Camaino in der Augustinerkirche von San Gimignano, Pantheon 46, 1988, pp. 12-25 ...
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CARNITI, Pierre
Carlo Felice Casula
Pierre Carniti nacque il 25 settembre 1936 a Castelleone, un grosso centro agricolo in provincia di Cremona.
La famiglia cattolica e socialista nella terra di Guido [...] che si riconoscevano nella leadership di Vito Scalia, dall’altra le categorie dell , il 14 febbraio, il già menzionato Accordo di San Valentino, che tagliava tre punti di scala mobile, sociale, affidato nel governo di Romano Prodi a Tiziano Treu, ...
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POLI, Paolo
Paolo Puppa
Nacque il 23 maggio 1929 a Firenze, nel quartiere di Rifredi, figlio terzogenito di Basilio, brigadiere dei carabinieri, e di Maria Filomena Gattucci, dal 1932 maestra elementare, [...] di cantante in due operette dirette da Vito Molinari, nel 1960 La vedova allegra (Die stesso tempo passava da un San Giovanni in saio di canapa a secolo nostro. Dialoghi tra Paolo Poli e Marina Romiti fra le scenografie e le invenzioni di Lele ...
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ALBERTAZZI, Giorgio
Paolo Puppa
Nacque il 20 agosto 1923 a Fiesole, presso Firenze. Nella sua autobiografia (Un perdente di successo, 1988, p. 2) scrisse che secondo alcuni testimoni (un’espressione [...] poi essere trasportato nella chiesa di San Martino a Mensola, situata alla periferia d'arte drammatica di Roma, come Vito Pandolfi e Luciano Lucignani) – sorprendente di sé più che dell’imperatore romano, peraltro frequentatore di scuole di teatro, ...
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VICENZA
G. Lorenzoni
(lat. Vicetia)
Città del Veneto, capoluogo di provincia, situata alla confluenza del fiume Retrone con il Bacchiglione.
Antica città romana, sede di municipium dal 49 a.C., V. a [...] con l'insediamento del monastero benedettino dei Ss. Vito e Modesto, che determinò la trasformazione in chiesa monastica 1983; E. Marchetto, San Giorgio di Velo d'Astico, Velo d'Astico 1984; G.P. Marchini, Vicenza dal romano al romanico, in Vicenza. ...
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