NAPOLI
F. Aceto
(gr. Παϱθενόπη, ΝεάπολιϚ, lat. Neapolis)
Città della Campania, capoluogo di regione, posta lungo la costa tirrenica, al centro dell'omonimo golfo.
Topografia e urbanistica
In età medievale [...] di proprietà della famiglia Romano, che si raccordava noti anagraficamente, da Leonardo di Vito ad Atanasio di Ricardo Primario 1994, pp. 239-252; C.A. Bruzelius, Il coro di San Lorenzo Maggiore e la ricezione dell'arte gotica nella Napoli angioina, ...
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VERONA
G. Valenzano
Città del Veneto, capoluogo di provincia, sita sulle rive dell'Adige, tra la pianura e il piede dei monti Lessini.La città, di origine romana, ha mantenuto l'impianto viario reticolato [...] Zeno Maggiore e di S. Vito. L'autenticità dell'epigrafe è stata la via Postumia, l'importante tracciato romano che univa Genova con Aquileia e L'opera dei benedettini e dei Minori nella chiesa di San Fermo in Verona, Atti e memorie della Accademia di ...
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Altavilla
M. Falla Castelfranchi
M. Andaloro
Famiglia normanna di feudatari di Haute-ville-le-Guichard (od. dip. della Manche). Il primo A. di cui si hanno notizie è Tancredi (sec. 10°-11°); alcuni [...] sepolto in un grande sarcofago romano tardo-imperiale oggi conservato nel Periodo normanno (1067-1194), a cura di F. Nitti di Vito, Bari 1902.
A. de Leo, Codice diplomatico brindisino, I, di malta (S. Maria a Mili San Pietro, S. Pietro a Itàla, Ss ...
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PAVIA
A. Segagni Malacart
(lat. Ticinum; Papia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, posta lungo il corso del fiume Ticino.Al nome lat. di Ticinum, derivato da quello del [...] , incisa su di un pezzo romano di modesta fattura (Pavia, Civ Marica, a N le porte di S. Stefano, di S. Vito e di S. Maria in Pertica; di esse rimangono a S porta , Milano 1996, pp. 9-82; A. Peroni, San Michele Maggiore, ivi, pp. 83-114; A. Segagni ...
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Arte
Renato Barilli
di Renato Barilli
Arte
sommario: 1. Il significato del Sessantotto. 2. Il minimalismo e le sue articolazioni. 3. La body art. 4. Trasversalità dell'arte povera. 5. Il 'richiamo all'ordine' [...] Su questa strada venne seguito anche da Vito Acconci.
Certamente gli Stati Uniti ebbero, presso la Galleria dell'Attico. Un altro romano d'adozione, Eliseo Mattiacci, recò un violente a testa in giù, come un san Pietro che per distinguersi da Cristo si ...
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GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] primo, non altrimenti comprovato, viaggio romano, fu a Napoli che il G copiare (Madrid, Congregación del Cristo de San Ginés) l'Annunciazione allora in S. a L. G., Milano 1991, pp. 157-182; G. De Vito, Il viaggio di lavoro di L. G. a Venezia e alcune ...
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CREMONA
G. Voltini
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, presso la riva sinistra del Po.La scelta del sito destinato ad accogliere il centro urbano di C., dedotta colonia nel 218 a.C. dai Romani [...] Maestro della Lunetta di S. Vito, conservata al Mus. Civ. , Alcune opere ''fuori contesto''. Il caso di Marco Romano, BArte, s. VI, 68, 1983, 22, pp di Cremona, Cremona 1987; G. Voltini, San Lorenzo in Cremona: strutture architettoniche e reperti ...
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TINO di Camaino
F. Aceto
Scultore e architetto, nato a Siena intorno al 1280 e morto a Napoli nel 1336 (Schulz, 1860, IV, nr. CDXIII; Minieri Riccio, 1883a, p. 205).
È verosimile che si sia formato [...] 65), la cariatide e la figura adorante nella Fond. Romano nel Cenacolo di Santo Spirito a Firenze (Toesca, di Vico (o di Vito; Morisani, 1945, pp. Bartolus von Tino di Camaino in der Augustinerkirche von San Gimignano, Pantheon 46, 1988, pp. 12-25 ...
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VICENZA
G. Lorenzoni
(lat. Vicetia)
Città del Veneto, capoluogo di provincia, situata alla confluenza del fiume Retrone con il Bacchiglione.
Antica città romana, sede di municipium dal 49 a.C., V. a [...] con l'insediamento del monastero benedettino dei Ss. Vito e Modesto, che determinò la trasformazione in chiesa monastica 1983; E. Marchetto, San Giorgio di Velo d'Astico, Velo d'Astico 1984; G.P. Marchini, Vicenza dal romano al romanico, in Vicenza. ...
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FEDERIGHI, Antonio
Morena Costantini
Figlio di Federigo, nacque probabilmente a Siena agli inizi del terzo decennio dei sec. XV. Pochissimo si sa sulla sua formazione artistica, quasi certamente ricevuta [...] aveva certamente presso di sé un garzone tedesco chiamato Vito di Marco (Paoletti, 1975, p. 94; della Quercia nella collegiata di San Gimignano, datato 1421 (A. , conservate al Museo Bardini ed alla Fondazione Romano di Firenze (Del Bravo, 1970, pp. ...
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