FOSCARINI, Nicolò Filippo
Paolo Preto
Nato a Venezia il 23 ag. 1732, da Alvise di Nicolò, del ramo di S. Stae, e Chiara Nani di Giovanni, percorse una tradizionale e fortunata carriera politica. Dopo [...] condanna senza appello del F. pesa come un macigno il giudizio di Carlo Botta: "Uomo amatore della sua patria, e di sana mente, ma di poco animo, e certamente non atto a sostenere tanto peso… pieno di spaventi e di pensieri sinistri", il F. visse ...
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GHETTI, Andrea (Andrea da Volterra)
Guido Dall'Olio
Nacque a Montecatini Val di Cecina, presso Volterra, intorno al 1510. Del padre si conosce soltanto il nome, Jacopo. Nel 1524 o 1525 entrò nel convento [...] , et finalmente vogliono che la dottrina sua non sia sana, se ben grande". Le preoccupazioni del segretario erano legate la data del rilascio del G.; il 28 dic. 1559 era a Volterra, da dove inviava le congratulazioni al neoeletto vescovo di Pistoia, ...
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GIOANETTI, Vittorio Amedeo
Luigi Cerruti
Nacque a Torino il 31 ott. 1729 da Giovanni Pietro e da Clara Teresa Marchetti, primo di sette figli. Il casato, borghese, all'inizio del Settecento aveva già [...] valgano per tutti i nomi importanti di L.-B. Guyton de Morveau e di A.-F. de Fourcroy. D'altra parte lo stesso G. aveva inviato una otto figli la cui nascita allietò la tardiva, ma fertile e sana famiglia del G. fino alla fine dei suoi giorni.
Al ...
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PAGNINI del Ventura, Giovan Francesco
Renato Pasta
PAGNINI del Ventura, Giovan Francesco. – Figlio di Paolo e di Costanza di Giuseppe Canigiani, nacque a Volterra, primo di tre fratelli, il 22 giugno [...] , generalità ed equità dell’imposta come base di una sana economia. Ne conseguiva la necessità di equiparare le condizioni Ricerche storiche, VII (1977), pp. 137-195; C. Amidei, Opere, a cura di A. Rotondò, Torino 1980, pp. 112 s. e passim; M. Mirri, ...
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LUCIANI, Luigi
Giuseppina Bock Berti
Nacque ad Ascoli Piceno il 23 nov. 1840 da Serafino e da Aurora Vecchi, sorella dello scrittore e patriota Candido Augusto. Allievo inizialmente di un maestro privato [...] gli apparvero gli unici strumenti concettuali in grado di spiegare l'origine e l'evolversi della "vita sana" e delle "funzioni morbose desunte dalla clinica" elevandole "a dignità di vera scienza".
Durante gli anni del corso di laurea, il L. pubblicò ...
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CAGGIO, Paolo
SSantangelo
Nacque a Palermo nel primo quarto del sec. XVI.
Della sua appartenenza a nobile famiglia dà testimonianza, in una lettera all'Aretino, Ottaviano Precone, vescovo di Monopoli, [...] società e dell'azione del principe, che guiderà il popolo a un perfetto fine, a tutti comune, con la virtù delle virtù, cioè con la " e che gli "scioperati" perdono per mancanza di sana amministrazione del patrimonio. Il buon padre di famiglia deve ...
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COLLOREDO, Leandro
Franca Petrucci
Terzogenito del marchese Fabio e di Claudia di Colloredo, nacque il 9 ott. 1639 nel feudo paterno di Colloredo, in Friuli.
Nel 1649 il padre, condottolo prima con [...] fuori Roma, i cui eredi designati erano i fratelli del C., Pompeo (a lui premorto però) e Fabrizio. Due anni dopo la comunità rinunciò all'eredità volere per estirpare qualche ramo infetto troncare una sana radice".
Altre opere del C. sono rimaste ...
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COMPAGNONI MAREFOSCHI, Mario
Marina Caffiero
Nacque a Macerata il 9 settembre (il 10 secondo Moroni, XLII, p. 270; e Ritzler, p. 27) 1714 da Giovanni Francesco Compagnoni e Maria Giulia Marefoschi, [...] annoverato nel numero del seguaci della "sana dottrina" e dei più intransigenti antigesuiti, in lode dell'em.mo e rev.mo M. M. C., Osimo1770; P. Aurispa, Orazione a lode dell'em.mo e rev.mo sig. cardinale M. M. C. recitata nell'Accademia ...
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CAPECE (Capeci), Carlo Sigismondo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Roma il 21 giugno 1652 da Bernardo e Teodora Stanchi. Iniziati gli studi a Roma, nel 1664 si trasferì in Spagna dove il padre, al servizio [...] ferisce,e sana (Roma 1723); La Schiava combattuta (teatro Pallacorda, carnevale 1724).
Oltre a quelle sopracitate, dal sec. XI ai nostri giorni, Roma 1880, I, pp. 69-71; A. Ademollo, Iteatri di Roma nel secolo decimosettimo, Roma 1888, pp. 167, 169 s ...
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D'AMELIO, Salvatore
Guido Melis
Nacque a Napoli il 23 marzo 1867, da Camillo e Luisa Manganelli. Di famiglia benestante, e di tradizioni cattoliche. (il, fratello del padre, Antonio, fu sacerdote e [...] i problemi giuridici della pubblica beneficenza vengono trattati con una sana critica e con rigore di dottrina") e la completezza della di diritto pubblico, impegno via via più assorbente a mano a mano che se ne accentuava l'influenza sugli sviluppi ...
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mens sana in corpore sano
‹... kòrpore ...› (lat. «mente sana in corpo sano»). – Notissima sentenza, tratta da un verso di Giovenale (Sat. X, 356): Orandum est ut sit mens sana in corpore sano («bisogna chiedere agli dèi che la mente sia sana...
sano
agg. [lat. sanus]. – 1. a. Di persona, o di animale, che è in buone condizioni di salute, che non ha malattie organiche, lesioni, alterazioni o disturbi funzionali (contrapp. in genere a malato): è una donna s.; sono tutti s. in famiglia;...