DANDOLO, Matteo
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 15 luglio 1741 dal patrizio Andrea, del ramo di S. Zanipolo (SS. Giovanni e Paolo), e da Lavinia Lanfranchi, una "cittadina originaria" appartenente [...] tra le strutture tradizionali della Repubblica e la "sana filosofia" dei lumi. Le vicende del 1797 Carteggio di Pietro e di Alessandro Verri, a cura di F. Novati - E. Greppi - A. Giulini, IV, Milano 1919, p. 234 (A. Verri a P. Verri, Roma, 17 ag. 1771 ...
Leggi Tutto
FERRARI, Luigi
Gerhard Kuck
Figlio del conte Sallustio che gli trasmise il titolo, e della contessa Teresa Rasponi, nacque il 3 apr. 1849 a Rimini. Dopo gli studi svolti al collegio "Tolomei" di Siena, [...] la sconfitta della lista clerico-moderata, nelle elezioni del 1877 a Rimini, entrò nella prima giunta democratico-repubblicana, che rimase essere intrapresa solamente da una nazione forte e sana per non distogliere le risorse economiche, finanziarie ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Francesco
Palémon Glorieux
Nacque nella seconda metà del sec. XIII, probabilmente a Napoli, dal conte Ligorio dell'illustre famiglia Caracciolo, appartenente al ramo cadetto dei conti di [...] per quella carica. Per la prima volta l'università di Parigi aveva a suo capo uno straniero: e per otto anni il C. presiedette nulla che fosse contrario alla fede, ai costumi e alla sana dottrina teologica. La data di questo intervento, come pure la ...
Leggi Tutto
CHIAVARINA, Giovanni Andrea Giacinto
Isabella Ricci Massabò
Nacque a Torino intorno al 1720.Suo padre Giovanni Domenico, funzionario dello Stato sabaudo, ricopriva dal 14 giugno 1719 la carica di commissario [...] 'apparato burocratico che tante prove di sana amministrazione aveva fornito; chiamò ai compiti della monarchia di Savoia, Firenze 1869, pp. 187, 407; G. Silingardi, L. A. Muratori e i re sabaudi Vittorio Amedeo III e Carlo Emanuele III, Modena 1872, p ...
Leggi Tutto
BINAZZI, Pasquale
Danilo Veneruso
Nato a La Spezia il 12 giugno 1873, aderì giovanissimo all'anarchismo, sotto l'influenza di L. Molinari, R. Uccelli, E. Malatesta e specialmente di P. Gori, con cui [...] alleanze con tutti coloro che "si adoperano a portarvi criteri combattivi e di sana emancipazione da ogni autorità e da ogni 1965, pp. 81 ss.; I periodici di Messina. Bibliogr. e storia, a cura di G. Cerrito, Milano 1961, p. 51; I periodici di Milano ...
Leggi Tutto
CARDUCCI, Filippo
Paolo Malanima
Figlio di Andrea, che era gonfaloniere di Giustizia nel 1464, e di Costanza Rinuccini, nacque a Firenze nel 1449. La sua prima formazione culturale avvenne in seno all'Accademia [...] superare "la infermità dell'anima": "la penitenza non mai pura l'anima sana se non si adopera in essa la virtù divina" (ibid., c. creazione di un governo più accentrato e più ristretto.
A Pistoia, agitata dalle lotte delle due fazioni dei Panciatichi ...
Leggi Tutto
BOIARDO (Boiardi), Feltrino
Gianni Ballistreri
Nacque da Matteo e da Bernardina Lambertini nella seconda metà del sec. XIV. Dopo la morte del padre, avvenuta anteriormente al 1401, prese le redini della [...] Spesso, lasciando alla moglie Guiduccia il governo di Scandiano, si recava a Ferrara presso gli Este, che si servivano di lui per incarichi probabilmente completò e revisionò, se non rifece di sana pianta, il manoscritto del nonno. Del suo ...
Leggi Tutto
mens sana in corpore sano
‹... kòrpore ...› (lat. «mente sana in corpo sano»). – Notissima sentenza, tratta da un verso di Giovenale (Sat. X, 356): Orandum est ut sit mens sana in corpore sano («bisogna chiedere agli dèi che la mente sia sana...
sano
agg. [lat. sanus]. – 1. a. Di persona, o di animale, che è in buone condizioni di salute, che non ha malattie organiche, lesioni, alterazioni o disturbi funzionali (contrapp. in genere a malato): è una donna s.; sono tutti s. in famiglia;...