Francesco Rutelli
Giubileo e Roma
Che da l'un lato tutti hanno la fronte…
e vanno a Santo Pietro
Roma e il Grande Giubileo del 2000
di Francesco Rutelli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
Come è avvenuto [...] vista più ampio, si può a ragione parlare di un ritorno a Tor Vergata; la corsa parallela delle grandi catene e delle gestioni indipendenti: in crescita decisiva le prime, non meno agguerrite le seconde. Una polifonia suonata sul registro della sana ...
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Democrazia Cristiana
Roger Aubert
di Roger Aubert
SOMMARIO: 1. Nozioni generali. 2. Gli antecedenti: a) primi tentativi nel periodo della Rivoluzione francese; b) dall'‟Avenir" (1830) all'‟Ère nouvelle" [...] dei democratico-cristiani fu deludente, essi riuscirono invece a far penetrare a poco a poco i loro ideali in una parte del mondo suo messaggio del Natale 1944 sulle condizioni di una sana democrazia).
Il sommarsi di questi diversi elementi ebbe come ...
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Marxismo
LLucio Colletti
di Lucio Colletti
Marxismo
sommario: 1. Il materialismo dialettico. 2. La gnoseologia del materialismo dialettico. 3. L'influenza di Engels. 4. Il marxismo come scienza. 5. [...] popolare, che occorre distruggere criticamente; esso è preso di sana pianta dalle scienze naturali, come se queste fossero la , qui non esiste più. La ‛forma di merce' è tornata a essere, a tutti gli effetti, la ‛forma naturale' del prodotto. I prezzi ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] gioco cambia e viene invece affettata una rude e sana spregiudicatezza. Così, senza battere ciglio (Dante, anche dell'altro: "Dino fu il Pier Soderini di quel tempo, e fu a se stesso il suo Machiavelli". Il Del Lungo (Storia esterna..., II, pp. ...
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Razzismo
George L. Mosse
di George L. Mosse
Razzismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Le concezioni razzistiche nel Settecento e nel primo Ottocento. 3. Maturazione e diffusione dell'ideologia razzistica [...] dei popoli germanici. I linguisti descrissero gli ariani come forti e virili contadini, dalla sana vita familiare. La scienza linguistica dava così origine a un mito storico; la ricerca scientifica conduceva ad avanzare pretese di superiorità morale ...
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Pio XII
Francesco Traniello
Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876 da Filippo e da Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di piccola nobiltà pontificia, originaria di Acquapendente, distintasi [...] essere conferita se non "alla luce della sana ragione, e segnatamente della fede cristiana", per XII e il Terzo Reich, ivi 1965.
G. Lewy, I nazisti e la Chiesa, ivi 1965.
A. Martini, Pio XII e Hitler, "La Civiltà Cattolica", 116, 1965, nr. 1, pp. 342 ...
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CARLO di Borbone, re di Napoli e di Sicilia
Raffaele Ajello
Primogenito di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, nacque a Madrid il 20 gennaio dell'anno 1716. Il diritto, anche se molto incerto, [...] dalla primavera del 1741 le spese militari travolsero ogni programma di sana gestione economica: i due regni meridionali si trovarono a dover nello stesso tempo sovvenzionare un loro esercito, posto in Abruzzo e nello Stato dei Presidi di Toscana ...
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Europeismo
Sergio Pistone
L'idea dell'unità europea fino allo scoppio della prima guerra mondiale
L'europeismo, inteso come movimento per l'unificazione europea, è nato nell'epoca delle guerre mondiali [...] premesse economico-sociali e politiche di una sana democrazia. Per questo essi subordinarono l'aiuto Voyenne, B., Histoire de l'idée fédéraliste, 3 voll., Paris 1976-1981.
Zurcher, A. J., The struggle to unite Europe, 1940-1958, New York 1958 (tr. it ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nacque a Firenze il 7 apr. 1820, unico figlio del conte Luigi e di Marianna Nencini. Avviato dal padre architetto agli studi tecnici, e condotto [...] ultimi anni era contenuta entro i confini di una sana gestione del bilancio e quindi non turbava l'attività segnato per il C. dalla prematura scomparsa del figlio Tommaso, nel 1901. Morì a Firenze l'11 dic. 1906.
Due anni più tardi, il 24 febbr. ...
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DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, da Francesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] "l'espressione istintiva, elementare, primitiva, ma sana della reazione operala contro il blocco con la titolo: Mazzini: "L'ombra sua torna...") ed i due numeri unici A. D., pubbl. a Parma, rispettivamente, il 9 dic. 1947 e nel settembre del 1964. ...
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mens sana in corpore sano
‹... kòrpore ...› (lat. «mente sana in corpo sano»). – Notissima sentenza, tratta da un verso di Giovenale (Sat. X, 356): Orandum est ut sit mens sana in corpore sano («bisogna chiedere agli dèi che la mente sia sana...
sano
agg. [lat. sanus]. – 1. a. Di persona, o di animale, che è in buone condizioni di salute, che non ha malattie organiche, lesioni, alterazioni o disturbi funzionali (contrapp. in genere a malato): è una donna s.; sono tutti s. in famiglia;...