RUGGERO I (Ruggero d'Altavilla), conte di Sicilia e Calabria
Francesco Paolo Tocco
RUGGERO I (Ruggero d’Altavilla), conte di Sicilia e Calabria. – Nacque in Normandia intorno al 1030 da Tancredi e dalla [...] Cerami nell’estate del 1063, evento raro in una campagna militare fondata sulle scorrerie e il logoramento del nemico, sancì comunque il definitivo controllo normanno sul Valdemone.
Non ebbe invece successo la penetrazione verso la Sicilia centrale e ...
Leggi Tutto
SIMMACO, papa
Andrea Antonio Verardi
SIMMACO, papa. – Nacque in Sardegna, probabilmente a cavallo della metà del V secolo, da una famiglia di origine pagana (ep. 10, in Epistolae romanorum pontificum [...] - L. Traube, 1894, pp. 438-455).
Una seconda sinodo, taciuta dalle tre biografie di Simmaco del Liber pontificalis, sancì invece il divieto di alienazione dei beni ecclesiastici, una questione giuridicamente ed economicamente importante, che mirava a ...
Leggi Tutto
MALATESTA (de Malatestis), Galeotto
Anna Falcioni
Figlio di Pandolfo (I) e di Taddea, nobildonna di origini ignote, nacque, con ogni probabilità, nei primi anni del Trecento, poco dopo Malatesta detto [...] e dallo scismatico Clemente VII per la successione al Regno di Napoli, infatti, destabilizzò in breve tempo il fragile equilibrio sancito dalla pace di Sarzana.
Nell'estate 1384 la penisola fu percorsa dalle milizie giunte in Italia per sostenere le ...
Leggi Tutto
PIO, Rodolfo
Matteo Al Kalak
PIO, Rodolfo. – Nacque a Carpi nel 1500, figlio primogenito di Leonello, fratello dell’ultimo signore di Carpi Alberto III, e di Maria Martinengo. Stando all’iscrizione [...] ’ingresso nel S. Collegio risale l’affitto di palazzo di Firenze (già dei Cardelli) in campo Marzio, che sancì simbolicamente la sua affermazione nella gerarchia romana. Dieci anni dopo si sarebbe trasferito nel palazzo Pallavicini, sempre in campo ...
Leggi Tutto
GALEOTA, Francesco
Marco Colletti
Nacque verso il 1446 a Napoli da Carluccio, dicendente da una famiglia della più antica nobiltà napoletana, ascritta al seggio di Capuana, e da una delle sue due mogli, [...] dolore per la lontananza dal duca, appellandolo "fidelissimo amico S. mio".
Il decennio apertosi con l'impresa d'Otranto sancì per il G. la definitiva affermazione politica presso la corte aragonese, dove assunse un ruolo polivalente: non più solo ...
Leggi Tutto
Nacque a Tregnago (Verona) il 9 nov. 1885, dal nobile Ciro e da Maria dei conti Franchini.
Il padre, storico e meteorologo, scoprì "la legge che lega assieme isobare e isoterme coll'isocrona dei temporali": [...] , 10, p. 770). Nel 1910 (anno in cui tentò pure il concorso a cattedra), la commissione, pur dando "giudizio molto favorevole", sancì, poiché il F. chiedeva di perfezionarsi anche in diritto romano, "che i suoi studi, tutti di carattere storico", non ...
Leggi Tutto
NOCCHI, Bernardino
Alessandra Nannini
– Nacque a Lucca l’8 maggio 1741 da Giovanni Antonio, disegnatore di architettura, e da Lucia di Pietro Vitali, entrambi lucchesi.
Avviato dalla famiglia allo studio [...] una singolare novità rispetto ai consueti generi della grottesca e del quadraturismo.
Nel competitivo ambiente artistico romano, l’opera sancì l’affermazione di Nocchi che non si allontanò più dalla città, rifiutando nel 1775 l’invito del padre a ...
Leggi Tutto
LAZZARI, Costantino
Fulvio Conti
Nacque a Cremona il 1° genn. 1857 da Luigi, insegnante di scuola secondaria, e da Anna Grandi, di lontane origini nobiliari. Allevato dai nonni materni, si trasferì [...] con le correnti internazionali del socialismo.
Il quarto congresso del POI, tenutosi nel settembre 1888 a Bologna, sancì l'approvazione del programma comunale, che il partito adottò per partecipare alle successive elezioni amministrative, in parte ...
Leggi Tutto
FANI, Cesare
Adriano Roccucci
Nacque a Perugia il 5 febbr. 1844 da Angelo, direttore del locale Monte di pietà, ed Eugenia Angelini, di famiglia perugina benestante. Trascorse gli anni della giovinezza [...] dei sanitari italiani, in favore del quale fu presentatore del disegno di legge, promulgato in legge il 7 luglio 1901, che sancì l'obbligatorietà di un contributo annuo dei medici; l'intelligente opera d'intesa nel 1899 con il prefetto di Perugia ...
Leggi Tutto
TOSCHI, Paolo
Fabio Dei
– Nacque a Lugo di Romagna (Ravenna) l’8 maggio 1893, da Enrico e da Assunta Ricci.
La famiglia, pur di non grandi mezzi, riuscì a far studiare i numerosi figli (fra i quali [...] nazionale delle tradizioni popolari: una importante occasione politico-scientifica che riunì tutti gli esperti italiani, ma sancì al tempo stesso la forte ingerenza ideologica del fascismo in questo settore culturale. Il regime vedeva infatti ...
Leggi Tutto
sancire
v. tr. [dal lat. sancire, propr. «rendere sacro, inviolabile», dalla stessa radice di sacer «sacro»] (io sancisco, tu sancisci, ecc.). – 1. Stabilire con autorità e in forma solenne: s. un patto, un’alleanza, un’intesa, un accordo;...
acciaio
acciàio (ant. acciale; region. e poet. acciaro) s. m. [lat. tardo (ferrum) aciarium, nome del ferro indurito per cementazione con il quale si facevano le punte (lat. acies) delle armi bianche]. – 1. Nome con cui per lungo tempo è stato...