DE FORNARI, Raffaele
Giovanni Nuti
Figlio di Nicolò e fratello di Gabriele, nacque a Genova nella seconda metà del secolo XV. Dal padre ereditò sia una solida e sviluppata attività commerciale in tutto [...] nuovo assetto istituzionale che maturò nel 1528 col passaggio di Genova dal campo francese a quello spagnolo.
L'"unione" sancì il ruolo di preminenza raggiunto dalla sua famiglia nella società cittadina, dato che ad essa venne riconosciuto il diritto ...
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POZZANI, Enrico
Fernando Salsano
POZZANI, Enrico. – Nacque a Genova il 2 novembre 1886 da Giuseppe e da Caterina Tartarotti, ultimo di dodici figli in una famiglia di origine veneta.
All’età di tredici [...] Federazione; per l’occasione fu presentato un volume con la prefazione di Pozzani. La legge 27 marzo 1952 n. 199 sancì la sopravvivenza del titolo di cavaliere del lavoro e, il 22 dicembre 1952, dopo nove anni di sospensione, settantacinque nuovi ...
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FRISCIA, Saverio
Francesco M. Biscione
Nacque a Sciacca, nella provincia di Girgenti (oggi Agrigento), l'11 nov. 1813 da Michele e Michelangiola Sortino. Per volontà dei genitori, che volevano farne [...] distacco dal mazzinianesimo. Nell'agosto 1872 il F. fu delegato al congresso di Rimini delle sezioni italiane dell'Internazionale, che sancì l'adesione alle posizioni di Bakunin in polemica con la linea di Marx e di Engels.
Il F. non rinunciò mai ...
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CORBARI, Sirio (Silvio)
Giuseppe Sircana
Nacque a Faenza il 10 genn. 1923 da Domenico e da Anna Ciani. Operaio meccanico, era anche noto negli ambienti sportivi come giocatore di calcio. Nel 1942 fu [...] nazifascisti della Romagna s, occupando e liberando villaggi e paesi. La scomparsa del C. e dei suoi compagni di comando sancì la fine della banda come unità autonoma.
Fonti e Bibl.: La Voce repubblicana, organo dei repubblicani dell'Emilia e della ...
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PAOLO AFIARTA
Claudio Azzara
– Cubicularius del palazzo pontificio del Laterano, compare nella testimonianza delle fonti in occasione delle convulse lotte intestine che lacerarono l’aristocrazia romana [...] Afiarta avrebbe piuttosto dovuto essere trasferito a Roma e costretto alla penitenza.
In ogni caso, la morte di Paolo Afiarta sancì la fine del progetto di alleanza di Roma con il regno longobardo, di cui egli era stato tenace ma sfortunato fautore ...
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GONDI, Alberto
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 4 nov. 1522, secondo figlio di Guidobaldo (detto Antonio) e di Marie-Catherine de Pierrevive.
Il padre proveniva da una famiglia di mercanti fiorentini [...] successo, ma il G. non poté offrire ai principi tedeschi alcuna reale garanzia sul trattamento degli ugonotti.
La missione tedesca sancì la definitiva affermazione del G., che era ormai uno degli uomini più potenti del Regno. Ma la sua posizione era ...
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CARUSO, Enrico
Luciano Alberti
Nacque a Napoli il 27 febbraio 1873 da Marcello, meccanico, e da Anna Baldini. Determinante per la formazione del giovane fu l'assiduità all'oratorio di don Giuseppe Bronzetti: [...] del Caruso. In ogni caso, Fedora, il 17 nov. 1898, arrivando dopo il successo della Bohème di R. Leoncavallo, sancì il primato del giovane tenore.
Anche quanto a scena ("attore discreto", dice la critica), egli aveva evidentemente fatto grandi passi ...
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FILIPPO da Pistoia (Filippo Fontana)
Gabriele Zanella
Nacque a Pistoia, dove conservò per tutta la vita una casa, nell'ultimo decennio del XII secolo. È destituita di ogni fondamento la sua parentela [...] perseguita, dal Papato. La ratifica della pace ormai generale in Romagna (eccettuata Faenza, rimasta saldamente in mano ghibellina) sancì nel 1253 la buona riuscita dell'impresa. Ma gli accordi risultarono ben presto effimeri. Il 28 apr. 1254 F ...
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STIGLIANI, Tommaso (Tomaso)
Andrea Lazzarini
Dizionario Biografico degli Italiani, Vol. 94, 2019
Nacque a Matera il 28 giugno 1573 da Giovan Domenico e da Geronima di Antonio d’Adamo, primo di almeno [...] del Mondo nuovo del 1628.
La pubblicazione delle ottave dedicate al «pesciuom», trasparente e violenta caricatura di Marino, sancì la definitiva rottura con il rivale. Al 2 giugno 1619 risale la lettera difensiva di Stigliani, segnata da toni ...
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ISOLANI, Jacopo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1356 primogenito dei quattro figli di Giovanni di Domenico e di Alenia (Alignia) di Gentile Alidosi.
Nel 1378 sposò Bartolomea, figlia postuma [...] dei popolari in breve si esaurì e un nuovo Collegio dei riformatori dello Stato di libertà, tra i quali lo stesso I., sancì il ritorno della città al dominio pontificio.
Il 17 nov. 1413 Giovanni XXIII, in evidente segno di riconoscenza, nominò l'I ...
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sancire
v. tr. [dal lat. sancire, propr. «rendere sacro, inviolabile», dalla stessa radice di sacer «sacro»] (io sancisco, tu sancisci, ecc.). – 1. Stabilire con autorità e in forma solenne: s. un patto, un’alleanza, un’intesa, un accordo;...
acciaio
acciàio (ant. acciale; region. e poet. acciaro) s. m. [lat. tardo (ferrum) aciarium, nome del ferro indurito per cementazione con il quale si facevano le punte (lat. acies) delle armi bianche]. – 1. Nome con cui per lungo tempo è stato...