CARATTONI
Giorgio Lise
Famiglia di incisori attivi nei secc. XVII-XIX.
Girolamo, figlio di Agostino, nacque a Riva di Trento presumibilmente intorno al 1757-60; insieme con il fratello Francesco ereditò [...] da Michelangelo; La Sacra Famiglia e S. Giovanni, da Giulio Romano; sette tavole di "Picturae Peristyli Vaticani manus Raphaeli Sanci"; dieci tavole con Statue del Museo Pio Clementino; otto fogli di Medaglie greche e romane; S. Giovanni da Villanova ...
Leggi Tutto
CECCHINI, Francesco
Giuseppe Basile
Calcografo romano vissuto tra la fine del XVIII secolo ed il principio del XIX. Allievo del bassanese Giovanni Volpato, fu tra i numerosi artisti che gravitarono [...] sculture è conservato nella Biblioteca Hertziana di Roma). Si ricordano infine sei stampe per il Picturae Peristyli Vaticani manus Raphaelis Sanci..., una Visitazione, eseguita nel 1799 e tratta dal Morone, un Ritratto di B.G. Labre del 1783, oltre a ...
Leggi Tutto
PETRONI, Guglielmo
Giorgio Patrizi
PETRONI, Guglielmo. – Nacque a Lucca il 30 ottobre 1911 da Bruno e Giuditta Santini.
Interrotta la scuola già all’età di 13 anni per andare a lavorare nel negozio [...] di studenti della Normale di Pisa (fra cui Giuliano Manacorda, Vittore Branca, Walter Binni, Aldo Borlenghi, Giuseppe Dessì) sancì la prima notorietà dell’esordiente. Tra la bottega paterna, lo studio dei pittori e il lavoro poetico, presto Petroni ...
Leggi Tutto
(ted. Nürnberg) Città della Germania (503.638 ab. nel 2008), nella Baviera (media Franconia), sul fiume Pegnitz, subaffluente del Meno, 140 km a NO di Monaco. N. è uno dei principali centri industriali [...] il numero e le competenze dei principi elettori. La pace di N. del 1532, conclusa tra Carlo V e i principi protestanti, sancì il mantenimento dello status quo in materia di religione. Nel 1538 si formò la lega di N., stretta tra i principi cattolici ...
Leggi Tutto
CERACCHI, Giuseppe
Sandra Vasco Rocca
Marina Caffiero
Figlio di Domenico, orefice, e di Lucia Balbi, figlia dell'orefice Bartolomeo, nacque a Roma il 4 luglio 1751.
Domenico, figlio di Silvestro, anche [...] S. Copley (Desportes, 1963, p. 142). J. Reynolds introdusse il C. nel mondo aristocratico e intellettuale londinese e ne sancì il successo facendosi ritrarre a mezzo busto (la prova in terracotta, datata 1778, si conserva alla Royal Academy di Londra ...
Leggi Tutto
CAZZANIGA (Caccianiga), Francesco da
Claudia Mandelli
Figlio di Antonio, abitante in Milano in Porta Orientale nella parrocchia di S. Stefano in Brogonia o di S. Babila alla fine del sec. XV, non si [...] da E. Motta (1903) ed oggi non sono più reperibili, ma comprovati dalla rubrica del notaio Boniforte Gira che li sancì, testimoniano della vasta fama goduta da Francesco, e gli riconoscono, implicitamente, un valore pari a quello dell'Amadeo. Un anno ...
Leggi Tutto
DE COL, Pellegrino (Dei Col, De Colle)
Emilia A. Talamo
Nacque a Belluno il 30 apr.; 1737, da Giovanni e Maria Galante (Pellegrini, 1892). Il padre, secondo la testimonianza del sacrista del duomo di [...] , e Serapide incise dal De Col. L'Alpago Novello (1941, p. 629) cita inoltre il libro Picturae Peristyli Vaticani manu Raphaelis Sanci edito nel 1801, dove sarebbero comparse dodici tavole del D., ma il libro è irreperibile, mentre le Tragedie di F ...
Leggi Tutto
KOKOSCHKA, Oskar
Daniela Fanini
(XX, p. 242)
Pittore, incisore, scrittore austriaco naturalizzato inglese nel 1947, morto a Montreux (Cantone di Vaud, Svizzera) il 22 febbraio 1980.
Pur non aderendo [...] Kindern, 1945, litografia, Vienna, Österreichisches Museum für angewandte Kunst).
Una retrospettiva alla Kunsthalle di Basilea, nel 1947, sancì la sua fama di maestro dell'espressionismo, e, nel 1948, la prima Biennale di Venezia del dopoguerra ...
Leggi Tutto
JAPPELLI, Giuseppe
Alberta Campitelli
Ultimo dei nove figli di Domenico, bolognese chiamato in Veneto come segretario del priorato del S.M. Ordine di Malta, nacque a Venezia il 14 maggio 1783. Fu forse [...] , la basilica del Santo, l'ospedale nuovo. La vicenda lo vide scontrarsi con il conservatorismo burocratico e accademico, scontro sancito nel 1840 con la bocciatura della sua candidatura alla cattedra di ingegneria civile e idraulica presso l'ateneo ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centro-settentrionale. Il suo territorio comprende la maggior parte della penisola dello Jylland, il cui lembo più meridionale appartiene alla Germania, e alcune centinaia di isole. La [...] una nuova Costituzione che istituì un Parlamento bicamerale e sancì le libertà fondamentali. La riforma costituzionale del 1866, neutrale del paese.
La riforma costituzionale del 1915 sancì la piena affermazione del sistema parlamentare e l’avvento ...
Leggi Tutto
sancire
v. tr. [dal lat. sancire, propr. «rendere sacro, inviolabile», dalla stessa radice di sacer «sacro»] (io sancisco, tu sancisci, ecc.). – 1. Stabilire con autorità e in forma solenne: s. un patto, un’alleanza, un’intesa, un accordo;...
acciaio
acciàio (ant. acciale; region. e poet. acciaro) s. m. [lat. tardo (ferrum) aciarium, nome del ferro indurito per cementazione con il quale si facevano le punte (lat. acies) delle armi bianche]. – 1. Nome con cui per lungo tempo è stato...