CESARINI, Alessandro
Luisa Bertoni
Nacque a Roma nel 1592 da Giuliano, duca di Civitanova e marchese di Civita Lavinia, e da Livia di Virginio Orsini, duca di Sangemini.
La famiglia cui appartenne era [...] di grande e antica nobiltà e in un secolo aveva dato alla Chiesa ben cinque cardinali. Il C. ebbe quattro fratelli, Giovanni Giorgio, che successe al padre nel ducato, Virginio, Ferdinando, che divenne ...
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GIUSTOLO, Pier Francesco (Pietro Francesco, Pierfrancesco)
Floriana Calitti
Nacque a Spoleto da Sallustio intorno alla metà del secolo XV, con molta probabilità tra il 1440 e il 1450, in una famiglia [...] Leto, dunque non dopo il 1498, come testimonia l'epicedio indirizzato dal G. all'amico Gioacchino Picini di Sangemini, nel quale è espressa la devozione al suo primo maestro (Epicedion Pomponio Laeti ad Ioachinum Picianum Casuentinum, c. Fiiirv ...
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CECCARELLI, Alfonso (Fanusius Campanus)
Armando Petrucci
Nacque a Bevagna (Perugia) il 21 febbraio del 1532 da Claudio, notaio di famiglia originaria di Città di Castello, e da Tarpea Spezi; avviato [...] di ogni interesse scientifico, recano il ricordo di altri suoi sconosciuti testi scientifico-medici. L'anno appresso era a Sangemini come medico e negli anni successivi continuò ad occupare varie condotte in diverse cittadine umbre. In questo stesso ...
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Erudito, filologo, paleografo italiano (Santarcangelo di Romagna 1906 - ivi 1995). Fondatore e presidente per alcuni anni della Società di studî romagnoli, scrittore della Bibl. Vaticana, poi (dal 1959) [...] la scoperta e pubblicazione (1992) di una lettera latina di G. Boccaccio a D. Albanzani; i suoi studi sulle iscrizioni di Sangemini (1976) e su quelle del duomo di Modena (1984). Postuma è stata pubblicata una raccolta di suoi Profili e ricordi (1996 ...
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CRISTOFORO da Lavello
Alfred A. Strnad
Nato probabilmente a Lavello, presso Potenza, all'inizio del sec. XV, apparteneva a una famiglia di condottieri, il più famoso dei quali fu Angelo Broglio da Lavello, [...] in giovane età il mestiere delle armi, combattendo sotto il comando del famoso Broglio. Nell'anno 1419 assistette a Sangemini, insieme con Paolo delle Catene, alla riconciliazione del Broglio con Muzio Attendolo Sforza. Dopo la morte del Broglio ...
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Altro nome con cui è noto Angelo Broglio (Lavello 1370 ca. - Aversa 1421); soprannominato Tartaglia per la sua balbuzie, figlio di Raimondo del Balzo Orsini principe di Taranto, nel 1406, dopo la morte [...] lavellese siano seppellite nella chiesa di Sant’Andrea in Aversa. Alla sua morte, oltre a Toscanella, tutta una serie di territori (quali le comunità di Amelia, Castro, Corneto, Bagnorea, Montefiascone, Terni, Sangemini) ritornarono alla Chiesa. ...
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ILARIO da Viterbo, detto Prete Ilario
Simona Moretti
Non si hanno molte notizie su questo pittore nato a Viterbo, la cui attività è documentata tra il 1375 e il 1393.
Il tentativo di considerarlo un [...] e firmata, è la grande pala della Porziuncola in S. Maria degli Angeli ad Assisi, commissionatagli da frate Francesco di Sangemini ed eseguita in pochi mesi nell'anno 1393, come recita l'iscrizione al centro sotto la scena dell'Annunciazione: "istam ...
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BALDUCCI, Francesco
Enzo Noè Girardi
Figlio di Mariano, maestro di non si sa quale arte, e di una Vincenzella, nacque a Palermo, ed ivi fu battezzato il 1º giugno 1579. D'ingegno vivace, ma di temperamento [...] , Virginio Orsini, duca di Bracciano, conosciuto in Ungheria, Cristoforo Cenci, avvocato e professore di matematiche, il duca di Sangemini, il duca d'Urbino, don Filippo Colonna ed altri), i cui nomi figurano tra quelli dei personaggi celebrati nelle ...
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BUONVISI, Giovanni (Giovanni da Lucca), beato
Ugolino Nicolini
Nacque a Lucca tra la fine del sec. XIV e l'inizio del XV da Neri e fu fratello di Lorenzo. Gli interessi dell'azienda commerciale della [...] i soggiorni del B. nei devoti romitori dello Speco di S. Urbano (Narni) e dell'Eremita di Cesi, tra Acquasparta e Sangemini, compresa una breve permanenza a Napoli, su richiesta di Alfonso d'Aragona. Nel triennio 1460-63 è di nuovo a Perugia ...
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