Consta d'un complesso d'organi destinati alle funzioni di nutrizione dell'individuo; a sottoporre gli alimenti a modificazioni chimiche e fisiche tali, che una parte di essi possa essere assorbita e utilizzata [...] vena porta, la quale adduce al fegato un contributo di sangue incomparabilmente superiore a quello dell'arteria epatica, ha le sue ventre; allora talvolta s'usa l'esame del ventre nel bagno caldo oppure l'esame sotto narcosi che si fa per lo più prima ...
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Il nome classico di Etiopia (dal gr. αἰϑίοψ "che ha la faccia bruciata" da αἴϑω "brucio" e ὄψ "faccia"; toponimo: gr. Αἰϑιοπία[χώρα], lat. Aethiopia [regio]) che già serviva a indicare tutta la parte del [...] uno dei paesi più caldi e più aridi del mondo, la media del luglio - che è il mese più caldo - superandovi i 35°, noti bene, del discorso di S. Pietro) e farle corpo e sangue di Cristo. Quest'affermazione dei monaci si espresse con le parole "baqeb ...
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Stato dell'Europa settentrionale, situato allo sbocco del Mar Baltico.
Sommario: Geografia: Delimitazioni e confini (p. 297); Coste (p. 297); Geologia e morfologia (p. 297); Clima (p. 298); Idrografia [...] quindi poco favorevoli all'agricoltura. In luglio, mese più caldo, la temperatura media sulla costa occ. dello Jütland è un nomina a re ereditario della Svezia, ma il famoso bagno di sangue di Stoccolma (8 novembre 1520), da lui attuato contro i suoi ...
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RESPIRATORIO, APPARATO (lat. sc. apparatus respiratorius; fr. appareil respiratoire; sp. aparato respiratorio; ted. Atmungsapparat; ingl. respiratory apparatus)
Primo DORELLO
Mario CAMIS
Giovanni CAGNETO
Alessandro [...] presente a una tensione di 5 mm. la quantità di O2 fissata del sangue sarebbe 67,5/100 della saturazione completa. Ma per una tensione di CO2 di essere primitivo per azione di gas irritanti, aria calda o polverosa, o secondario a laringiti, a ...
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Il nome. I confini naturali. Storia della conoscenza del paese. - Il nome appare per la prima volta alla metà del sec. II d. C. nella Geografia di Tolomeo (III, 12, 20), che ricorda gli 'Αλβανοί, popolo [...] altezza dei valori massimi, si deve la sensazione di caldo pesante, secondo alcuni addirittura insopportabile, che si prova concubinato, le superstizioni di vario genere, la vendetta del sangue, persistono ancora e l'apostolato non è ancora riuscito ...
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. La civiltà e la Storia. - Gli scavi e le scoperte. - La tradizione ellenica additava Creta come culla di una vetustissima civiltà in una cospicua serie di leggende, che si riferiscono al re Minosse e [...] e l'architettura della casa palesano un popolo abituato a climi caldi: l'uomo ha tutto il corpo nudo a eccezione dei fianchi una donna, che indossa la pelle sacrale, versa, sembra, il sangue della vittima entro un grande cratere, posto in mezzo a due ...
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MOTORE
Michele MITOLO
Pietro LEMMI
Gino BURO
Pericle FERRETTI
Enrico PISTOLESI
Gino BURO
Si chiamano motori le macchine che operano la trasformazione dell'energia dalle diverse forme, disponibili [...] Luciani).
Altro esempio è dato dalla circolazione del sangue, la quale si compie negli esseri viventi per : ηt = 1 − T2/T1, ove T1 e T2 sono le temperature della sorgente calda e della sorgente fredda, ed essendo, per es., nei due casi, T1 = 273 ...
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GENOVA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe ANDRIANI
Piero BAROCELLI
Orlando GROSSO
Alfredo SCHIAFFINI
Tammaro DE MARINIS
Francesco TOMMASINI
Claudia MERLO
Vito Antonio Vitale
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Città della Liguria.
Sommario: [...] tipo mediterraneo, il mese più freddo è normalmente gennaio (7°,6), il più caldo è agosto (24°,1). La media pluviometrica, di mm. 1309, è tra incontrastato esercizio del potere, dalla scarsa immissione di sangue nuovo e dalla poca cura che, in genere ...
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(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] fanno dimenticare le congiure dei Malvezzi e dei Marescotti soffocate nel sangue.
Il Seicento e il Settecento. - La storia di medievali e specialmente gotiche.
Questa corrente ebbe qui un caldo e devoto assertore in Alfonso Rubbiani (morto nel 1913 ...
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LEONARDO da Vinci
Enrico CARUSI
Roberto MARCOLONGO
Giuseppe FAVARO
Giovanni GENTILE
Adolfo Venturi
L. fu detto da Vinci dal piccolo borgo in Val d'Arno inferiore, dove nacque in un giorno non determinato [...] cuore, e una forma di vetro per mostrare come si comporta il sangue nella chiusura delle valvole. Altro metodo proposto da L. per lo di alchimia, di astrologia, di necromanzia, fu viceversa caldo fautore di una scienza medica avente per base lo ...
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sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) che, sotto l’impulso dell’attività...
caldo
agg. e s. m. [lat. caldus, forma sincopata pop. per calĭdus, der. di calēre «esser caldo»]. – 1. agg. Che dà la sensazione del calore; più propriam., si dice calda una cosa che abbia temperatura superiore a quella normale, o superiore...