Dal latino acits e punctura, termine coniato dai missionari gesuiti di ritorno dalla Cina nel 17° secolo, per indicare l'infissione di aghi metallici nella cute umana a scopo curativo.
Agopuntura cinese. [...] in opposizione e in equilibrio fra loro, quali la notte e il giorno, il caldo e il freddo, il maschio e la femmina, lo Yin e lo Yang.
L e antinfettiva. Comuni prove di laboratorio dimostrano che, nel sangue di un soggetto sottoposto ad a., vi è un ...
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. L'etimologia della parola (dal gr. ἀ privativo e σϕύξις "pulsazione") non corrisponde precisamente a ciò che s'intende per asfissia, che è in realtà la fenomenologia che segue all'impedita respirazione. [...] .
La morte avviene per accumulo di acido carbonico nel sangue (ipercapnia) e per mancanza, per quanto non assoluta, e, riattivatasi la respirazione, qualche cordiale (cognac, tè caldo).
Nell'asfissia lenta bisogna curare anzitutto la malattia che la ...
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Gli esteri sono composti che si possono considerare o provenienti dagli acidi per sostituzione dell'idrogeno acido con un radicale alcoolico, o provenienti dagli alcoli per sostituzione dell'idrogeno alcoolico [...] di reagire più o meno facilmente con l'acqua, specialmente a caldo, per scindersi secondo la reazione inversa a quella della loro formazione nella costituzione dei lecitidi del cervello e del sangue degli animali, e di molti altri fosfatidi.
Gli ...
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Terzogenito di Vittorio Emanuele II e di Maria Adelaide, arciduchessa d'Austria, nacque a Torino il 30 maggio 1845. Comandante la brigata granatieri di Lombardia, combatté con mirabile ardimento nella [...] Cisterna, giovinetta d'alto animo, non di sangue reale, che apparteneva a una nobilissima famiglia Madrid. Mentr'egli navigava verso la sua nuova patria, il più caldo tra i fautori della sua candidatura, il maresciallo Prim, era assassinato ...
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. Triclorometano, CHCl3. Scoperto nel 1831 dal Soubeiran, fu introdotto in terapia nel 1847 dal Simpson. Si forma per azione del cloro sul metano, insieme con altri prodotti di sostituzione clorurati. [...] 'odore, dall'azione riducente sul liquido di Fehling a caldo, e perché, riscaldato con anilina e soluzione alcoolica d dopo cessata la narcosi se ne possono ancora ritrovare tracce nel sangue. L'eliminazione avviene per la massima parte con l'aria ...
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È il più importante e il più usato degli eteri (v.). La sua formula chimica è (C2H5)2O.
Era già conosciuto sin dall'epoca di Raimondo Lullo e più tardi da Basilio Valentino ed era preparato dall'alcool [...] l'aria stessa è fortemente esplosiva in contatto con un corpo caldo o con la fiamma. Per raffreddamento solidifica in una massa sua eliminazione è più pronta perché dopo due ore è scomparso dal sangue, ma, ciò che più importa, l'etere ha una azione ...
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. Galeno adoperò questa parola ἀποπληξία per indicare la perdita subitanea e improvvisa della sensibilità e della motilità del corpo, eccetto la respirazione; dopo Harvey si aggiunse anche: eccetto la [...] di una quantità più o meno considerevole di sangue proveniente dalla rottura di una delle piccole arterie manifesta, di preferenza, nei cavalli di truppa nei periodi di eccessivo caldo, durante le manovre, le esercitazioni e le lunghe marce; si ...
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Con questo nome viene designato l'acido β-fenil-acrilico, C6H5−CH=CH−COOH. Può esistere in due forme stereoisomere, la forma cis e la forma trans
L'acido cinnamico ordinario è la forma trans fusibile a [...] in acido fenil-glicerico C6H5−CHOH−CHOH− COOH. Con KMnO4 a caldo dà aldeide benzoica: per ossidazione più forte si può avere acido però non trovano applicazioni nella pratica medica.
Iniettato nel sangue (sotto forma di sale sodico: Etolo o Hetol), ...
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. La degustazione del vino consiste nel sottoporre questa bevanda a un attento e sistematico esame organolettico. Essa ha un'importanza non minore dell'analisi chimica e dell'osservazione microscopica [...] quest'ultimo caratteristico dell'uva delle viti americane a sangue di Vitis Labrusca). Per il sapore la nomenclatura poco zucchero, amabile; se con molto, dolce. Se ricco d'alcool, caldo; se povero, debole. Se molto ricco d'acidità, acido o acidulo; ...
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Malattia infettiva, endemica, parassitaria. L'agente specifico è un protozoo, l'Entamoeba dysenteriae (v. ameba). La localizzazione più comune delle amebe è il tratto intestinale, dove producono ulcerazioni [...] più o meno liquide, poco abbondanti, commiste a muco e sangue; dopo qualche giorno le scariche aumentano di frequenza e con quasi tutto il mondo. Si presenta soprattutto nei paesi a clima caldo, ma non è rara nelle zone temperate; in Italia esistono ...
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sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) che, sotto l’impulso dell’attività...
caldo
agg. e s. m. [lat. caldus, forma sincopata pop. per calĭdus, der. di calēre «esser caldo»]. – 1. agg. Che dà la sensazione del calore; più propriam., si dice calda una cosa che abbia temperatura superiore a quella normale, o superiore...