Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
A partire da alcune allusioni bibliche e soprattutto dalle apocalissi apocrife, tra cui spicca per importanza [...] continuano a fornicare anche dopo aver ricevuto il corpo e sangue di nostro signore Gesù Cristo e non sono tornati a penitenziale, consistente nell’alternanza di un freddo e di un caldo intollerabili, che durerà fino al giorno del Giudizio. E ...
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equilibrio
Luigi Cerruti
Meglio non perderlo
"Attento, che perdi l'equilibrio!". Quante volte abbiamo sentito questa frase mentre imparavamo ad andare in bicicletta. In questo caso il significato della [...] del mercurio) quando il termometro è in contatto con aria più calda, e si accorcia se è messo in un posto più freddo. essenziale nel mantenere al giusto livello la pressione del sangue.
Nel sangue il rapporto fra la quantità di sodio e quella di ...
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deserto
Fabio Catino
Alessandra Magistrelli
La vita in condizioni estreme
Il deserto è un ambiente caratterizzato da condizioni climatiche di aridità. La sua origine è associata a fattori diversi che [...] ha sviluppato orecchie molto grandi (arrivano a 15 cm), in cui il sangue sotto la pelle irradia una gran quantità di calore. Inoltre quasi tutti gli animali dei deserti caldi sono di pelle chiara sia perché si mimetizzano meglio, sia perché i colori ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Sessantotto è il primo fenomeno generazionale di massa del dopoguerra. Coinvolge quasi [...] lavoro di fabbrica, a partire dagli scioperi dell’autunno caldo del 1969. L’inquietudine degli studenti ha in effetti di una dimostrazione degli studenti messicani soffocata nel sangue dall’intervento dell’esercito che lascia sul terreno centinaia ...
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Carlo di Valois
Raoul Manselli
Figlio di Filippo III di Francia e della sua prima moglie Isabella d'Aragona, nacque nel 1270. Aveva solo quattordici anni quando venne a trovarsi al centro dei contrasti [...] resistette, e l'esercito s'andò gradatamente assottigliando per il caldo dell'estate e per le malattie: prevedendo, allora, la " siccome signore che se ne potea ben fidare, però che il sangue della casa di Francia mai non tradì né amico né nemico " ( ...
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DA VIGO (De Vigo, De Vico, Di Vico), Giovanni (detto anche Giannettino)
Maria Muccillo
Nacque a Rapallo (Genova) intorno alla metà del sec. XV.
Sul luogo di nascita i biografi sono concordi, ad eccezione [...] nel manoscritto citato, lo dice presente e gli tributa un caldo elogio, definendolo ormai pari al genitore "per la practica exellente localizzazione. Interessanti sono gli accenni alla circolazione dei sangue e molto importante, per il seguito che ...
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Tra le caratteristiche principali della lingua dei media si rileva quella del riuso, ovvero della citazione (spesso non esplicita, la cosiddetta criptocitazione: Bazzanella 2004) di frasi, locuzioni, nomi [...] Rossi 2007: 17-18), si possono aggiungere: A qualcuno piace caldo (B. Wilder); Com’era verde la mia valle (J. Ford altro, nei film-parodia con Totò: Fifa e arena (M. Mattoli) richiama Sangue e arena (R. Mamoulian); Totò, Peppino e ... la dolce vita ( ...
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Illuminismo
Paolo Casini
L'età adulta dell'uomo che sa servirsi della propria ragione
Sviluppatosi nel corso del Settecento nei principali paesi europei ‒ e segnatamente in Francia ‒ l'Illuminismo ha [...] opuscoli e libelli spesso anonimi sui temi della tolleranza e dei diritti umani. Intervenne a caldo con memorabili campagne d'opinione, vendicando "il grido del sangue innocente" a favore di vittime di abusi e di persecuzioni giudiziarie, e mise in ...
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PROCLEMER, Anna Maria. – Nacque a Trento il 30 maggio 1923 da Gino, ingegnere, e da Emma Bianca Cattani. Trascorse un’infanzia solitaria durante la quale si dedicò a diverse discipline sportive. Fu dopo [...] di Kean di Dumas padre e Sartre, dell’Edipo Re e del Sangue verde di Silvio Giovannetti.
Durante la seconda stagione con il Teatro d’ accompagnato. Nel 1955 apparve il romanzo incompiuto Paolo il caldo, nel cui primo capitolo Brancati evocava il loro ...
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ARGENTERIO, Giovanni
Felice Mondella
Nacque a Castelnuovo d'Asti nel 1513. Iniziò gli studi di medicina ed arti nello studio di Torino e li completò a Parigi, dove s i addottorò il 22 giugno 1534. Subito [...] spirito vitale costituito dal calore innato e risiedente nel sangue.
Oltre la critica alla fisiologia pneumatica di derivazione stoico critica alla fisiologia delle quattro qualità elementari (caldo, freddo, secco e unìido), qualità che ...
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sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) che, sotto l’impulso dell’attività...
caldo
agg. e s. m. [lat. caldus, forma sincopata pop. per calĭdus, der. di calēre «esser caldo»]. – 1. agg. Che dà la sensazione del calore; più propriam., si dice calda una cosa che abbia temperatura superiore a quella normale, o superiore...