UNDSET, Sigrid
Giuseppe GABETTI
Scrittrice norvegese, nata a Kallundborg in Danimarca il 20 maggio 1882. Insignita col premio Nobel 1928, vive a Lillehammer.
Già nelle prime opere - nel romanzo Fru [...] in cui tutte le forze contenute, compresse, irrompono e traboccano. E il romanzo è caldo, colorito, estroso, perché il desiderio di vivere, il pulsare del sangue, le esigenze dei sensi nel loro tumultuare incomposto rompono gli argini; ma la vita vi ...
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OPOTERAPIA (dal gr. ὀπός "succo" e ϑεραπεία "cura"); sinonimo Organoterapia
Nicola Pende
Consiste nella cura di disordini funzionali o di malattie mediante succhi, estratti di organi animali, od organi [...] con carne di serpenti, con cuore, fegato, precisamente come oggi ancora il popolo cura gli anemici facendo bere il sangue che zampilla caldo dagli animali uccisi al macello, e i medici curano l'anemia perniciosa col fegato crudo. Col risveglio degli ...
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GLOTTIDE (dal gr. γλῶττα [γλῶσσα] "lingua")
Piero Benedetti
È lo spazio compreso fra le due corde vocali vere (v. laringe; corde vocali).
Edema della glottide. - È più propriamente l'edema della laringe, [...] cachettici, le cause d'ostacolo al deflusso del sangue dalle vene laringee: tumori mediastinici, aneurismi, tumefazioni attacco si cura immergendo il bambino fino al mento in bagno caldo senapato; può giovare l'inalazione di poche gocce di cloroformio ...
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MAYER, Julius Robert von
Giorgio Diaz de Santillana
Medico e fisico, nato il 25 novembre 1814 a Heilbronn nella Svevia, ivi morto l'8 marzo 1878. Studiò medicina a Tubinga, poi a Monaco e a Parigi. [...] faceva il salasso ad alcuni marinai, osservò come il sangue venoso fosse così chiaro da sembrare sangue arterioso. Riflettendovi su, comprese che il minor consumo dell'organismo in clima caldo portava a minor disossidazione: e si stabilì nella sua ...
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LECITINE
Cesare Serono
. Col nome di lecitine, si comprende tutta una serie di lipoidi risultanti dalla combinazione di una molecola di glicerina con una di acido fosforico, una di colina e due di acidi [...] formando soluzioni colloidali; si sciolgono facilmente nell'alcool caldo, nell'etere, nel benzolo, sono insolubili in ne trovano quantità notevoli nel cervello nei globuli rossi, nel sangue, negli spermatozoi, nel tuorlo d'uovo e negli embrioni delle ...
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INFERIE (Inferiae)
Giulio Giannelli
Era così chiamato dai Romani il sacrificio offerto ai Mani (v.); detto anche sollemnia mortis. Il sacrificio si celebrava talvolta ogni due mesi, ma generalmente in [...] speciali libagioni (profusiones o propitiationes) sulla tomba stessa. Erano prescritti per tale rito: acqua, vino, latte caldo, miele, olio, il sangue delle vittime (pecore nere, maiali, manzi) e inoltre profumi e incenso. Tali periodici sacrifici si ...
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SIGMOIDITE
Leonardo Alestra
. È l'infiammazione del sigma colico. Oltre a far parte di una enterocolite, la sigmoidite può manifestarsi come una flogosi a sé localizzata in quel tratto dell'intestino [...] , persistente. Si ha stitichezza o scariche diarroiche con pus, muco e sangue.
La cura consiste nel riposo a letto, dieta tenue o solamente lattea, applicazioni locali del caldo o del freddo (se vien meglio tollerato). Inoltre si faranno cautamente ...
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URBANO VII, papa
Gino Benzoni
URBANO VII, papa. – Giambattista Castagna nacque il 4 agosto 1521 a Roma, dal nobile genovese Cosimo e da sua moglie, la nobildonna romana Costanza, figlia di Giulio Ricci [...] tessitura del «negocio della lega», ancorché, a ogni suo «caldo officio», il re replicasse raggelante che non era tempo, che di capire che ci dev’essere stato un fatto di sangue, dal quale però non emersero responsabilità tali da farlo condannare ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] applicate alla pace". Ma "il secolo" è "di ferro e di sangue". E il "mondo" è "agitato", squassato da "due furie", ossia del camaldolese Angelo Calogerà, comincia ad uscire a Venezia. Caldo, nel Progetto, e persuasivo e motivato l'invito a ...
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La classe politica nazionalfascista
Renato Camurri
La ‘strana’ disfatta del sistema liberale veneziano
All’indomani della conclusione della prima guerra mondiale, la ripresa dell’attività politica a [...] delle opposte fazioni, e il 15, una delle giornate più calde del «maggio radioso» nel corso della quale il partito socialista il patto di fratellanza» fra le classi «suggellato col sangue sui campi di battaglia, col lavoro nelle officine, col ...
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sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) che, sotto l’impulso dell’attività...
caldo
agg. e s. m. [lat. caldus, forma sincopata pop. per calĭdus, der. di calēre «esser caldo»]. – 1. agg. Che dà la sensazione del calore; più propriam., si dice calda una cosa che abbia temperatura superiore a quella normale, o superiore...