carte geografiche
Osvaldo Baldacci
. D. non dichiara esplicitamente di avere consultato c. geografiche regionali o generali, sebbene dimostri specifica diligenza nello studio della sfera terrestre (palla, [...] IX 91-93): Ad un occaso quasi e ad un orto / Buggea siede e la terra ond'io fui, / che fé del sangue suo già caldo il porto.
Per indicare la sua Marsiglia, Folco si riferisce a Buggea, porto del litorale africano, che è quasi sullo stesso meridiano ...
Leggi Tutto
NEGRI, Giovenale
Adriano Prosperi
NEGRI, Giovenale (in religione Girolamo). –Nacque a Fossano (Cuneo) nel 1496 da famiglia della nobiltà locale.
Cambiò il nome Giovenale in Girolamo entrando nell’Ordine [...] loro e di fondarsi sulle loro regole più che sul sangue di Cristo. Frati e monaci vi erano accusati di tutto il paese con opere, e vivi effetti che sii il più caldo diffensore delle sante constitutioni catoliche, e vero persecutor de gl’eretici» ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La ricezione dell'alchimia araba in Occidente
Andrea Bernardoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Verso la metà del XII secolo iniziano [...] che prevede la combinazione di rame rosso, cenere di basilisco, sangue d’uomo dai capelli rossi e aceto, sembra trovare un metalli dipendono dal grado con cui le qualità primarie (caldo, freddo, secco e umido) agiscono sulla materia prima ...
Leggi Tutto
frutto
Alessandro Niccoli
Ricorre frequentemente in tutte le opere, con la sola esclusione della Vita Nuova; è usato due volte anche nel Fiore, mai nel Detto.
Nella sua accezione più ampia indica quanto [...] frutti (" opere ") a fiori (" pensieri "): in Pd XXII 48 quel caldo / che fa nascere i fiori e ' frutti santi è la carità divina ecco le moltitudini di quei beati, che da Cristo col suo sangue furon ricomperati, e con la sua morte vinse la morte loro ...
Leggi Tutto
Folchetto (Folco) di Marsiglia
Antonio Viscardi
Poeta provenzale (m. nel 1231), vescovo di Tolosa (1205), partecipò alla crociata contro gli Albigesi; di lui restano 27 composizioni tra canzoni e sirventesi.
Esponendo [...] . 89), nella città che, su quella costa, sorge di fronte a Buggea (v.) e che del suo sangue fece caldo il porto, a Marsiglia, dunque, che arrossò del sangue dei suoi cittadini le acque del suo mare quando fu presa d'assalto dalle milizie di Bruto per ...
Leggi Tutto
MARTONI, Nicola
Michele Piccirillo
de. – Nacque a Carinola, in Terra di Lavoro, presumibilmente verso la metà del sec. XIV. Unica fonte su di lui è il resoconto del suo viaggio in Terrasanta.
Era notaio [...] che gli dà occasione di raccontare il miracolo del sangue sprizzato sotto il coltello come risposta al gesto sacrilego indubitabile che il M. si trovava sempre nel punto più caldo a registrare gli avvenimenti, a descrivere i porti, la popolazione ...
Leggi Tutto
SCIESA, Amatore
Arianna Arisi Rota
– Nacque il 12 febbraio 1814 a Milano, nella parrocchia di S. Babila, da Ermenegildo e da Teodolinda Villa.
Nel 1838 sposò la diciannovenne Luigia Rotta, ricamatrice, [...] resistenza clandestina: «I nostri tiranni pongono le mani nel sangue e nella roba dei popoli, senza legge né fede; notte fra il 6 e il 7 agosto. Il martirologio a caldo agì anche come strumento di provocazione nei confronti delle autorità austriache ...
Leggi Tutto
Gable, Clark (propr. William Clark)
Luigi Guarnieri
Attore cinematografico statunitense, nato a Cadiz (Ohio) il 1° febbraio 1901 e morto a Los Angeles il 16 novembre 1960. Star fra le più carismatiche [...] vive una travagliata storia d'amore con la schiava di sangue misto Amantha Starr, interpretata da Yvonne De Carlo. sottomarino nel dramma bellico Run silent, run deep (1958; Mare caldo) di Robert Wise, l'impresario teatrale che s'innamora della ...
Leggi Tutto
candida rosa
Mario Apollonio
. Forma in cui si configurano i beati nell'Empireo (Pd XXX-XXXIII; la dicitura candida rosa è esattamente in XXXI 1): fuori del tempo e dello spazio, in un cielo di pura [...] non " sede " dei beati, ma persona che nel suo sangue Cristo fece sposa (XXXI 3). Non aspettiamoci di assistere alla più amorosa: Nel ventre tuo si raccese l'amore, / per lo cui caldo ne l'etterna pace / così è germinato questo fiore (XXXIII 7-9): ...
Leggi Tutto
TOMMASI, Agostino
Francesco Gaudioso
– Nacque a Napoli il 12 agosto 1769 dal medico Felice Pasquale, originario di Calimera (Lecce), e da Teresa Gamboni.
Il 2 aprile 1791, a ventidue anni, conseguì [...] 1821).
La decisa opposizione di Tommasi («anche a costo del mio sangue») segnò la sua attività, quando, in seguito alla fine del 1861): «In Aversa il vescovo Tommasi, ambizioso e caldo partigiano della tirannide, dimentico della carità del suo ...
Leggi Tutto
sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) che, sotto l’impulso dell’attività...
caldo
agg. e s. m. [lat. caldus, forma sincopata pop. per calĭdus, der. di calēre «esser caldo»]. – 1. agg. Che dà la sensazione del calore; più propriam., si dice calda una cosa che abbia temperatura superiore a quella normale, o superiore...