Polimeri
Paolo Corradini
Il termine polimero (dal greco poly-, molte, e méros, parte) vuol dire costituito di molte parti, ed è stato usato in passato nella scienza con significati affini, ma non sempre [...] che dava luogo a perossidi che si decomponevano a caldo per dare radicali liberi, essenziali iniziatori delle catene ( sterili, siringhe per iniezioni, sacche per il trasporto di sangue e plasma, protesi chirurgiche.
Per quanto riguarda l'impiego ...
Leggi Tutto
Sensori
Roberto Steindler
Un sensore è un dispositivo in grado di rilevare una grandezza interagendo con essa: l’energia ricevuta dal sensore modifica lo stato della grandezza variando una delle sue [...] di temperature. Nei sensori anemometrici (anemometri a filo caldo) entra una variazione di velocità ed esce una variazione in diagnostica medica per determinare la presenza di anticorpi nel sangue (per es., il metodo ELISA). Queste metodiche possono ...
Leggi Tutto
equilibrio
Luigi Cerruti
Meglio non perderlo
"Attento, che perdi l'equilibrio!". Quante volte abbiamo sentito questa frase mentre imparavamo ad andare in bicicletta. In questo caso il significato della [...] del mercurio) quando il termometro è in contatto con aria più calda, e si accorcia se è messo in un posto più freddo. essenziale nel mantenere al giusto livello la pressione del sangue.
Nel sangue il rapporto fra la quantità di sodio e quella di ...
Leggi Tutto
Acido idrossipropanoico, CH3CHOHCOOH, noto nelle forme D-lattico, L-lattico (levogiro e destrogiro) e D-L-lattico, corrispondente al racemo. Tutte e tre formano sali con numerosi metalli (zinco, rame ecc.). [...] ; viene preparata per fermentazione lattica a caldo da carboidrati (glucosio, saccarosio, lattosio), elevato più a lungo (7-11 giorni).
Il contenuto di acido l. nel sangue (lattacidemia o latticemia) normalmente è di 0,6-1,8 meq/l; aumenta ...
Leggi Tutto
Anatomia
S. dentario Tessuto che ricopre la corona del dente come un cappuccio; negli organismi superiori, è il tessuto più duro e più mineralizzato. Deriva dagli ameloblasti dell’organo dello s., formazione [...] , clemenza; il rosso significa audacia, valore, spargimento di sangue; l’azzurro è gloria e virtù; il verde è vittoria agli Egizi, che lo incastonavano a freddo con mastice; esemplari di s. caldo, verdi e blu, sono invece attestati dal 6° sec. a.C. ...
Leggi Tutto
Elemento chimico, numero atomico 19 e peso atomico 39,098; il suo simbolo è K (dal nome lat. scient. Kalium, che deriva dall’arabo qalī «potassa»). Ne sono noti due isotopi naturali stabili, 3919K (93,2%), [...] si può asportare il solfato potassico presente per liscivazione con acqua calda. In California e nello Utah, si hanno laghi salati nelle cui muscolari.
La concentrazione dello ione p. nel sangue (potassiemia) normalmente nell’uomo è compresa fra 3 ...
Leggi Tutto
Prodotto di consistenza molle avente proprietà di dare per riscaldamento liquidi vischiosi che poi, per raffreddamento, si rapprendono in masse dure. Sono così indicati i colloidi liofili, che si distinguono [...] parte organica (osseina), che poi si scioglie in acqua a caldo; la soluzione depurata si concentra e si tratta come nel la g. si usa in soluzione per fleboclisi, in mancanza di sangue o di plasma da trasfondere; è impiegata inoltre come emostatico, ...
Leggi Tutto
Elemento chimico del gruppo dei metalli alcalini, simbolo Rb, numero atomico 37, peso atomico 85,47. Sono noti 2 isotopi naturali del r., 8537Rb (72,2%) e 8737Rb (27,8%), quest’ultimo debolmente radioattivo. [...] secco; così pure in tutti gli animali, Vertebrati e invertebrati: nel sangue umano vi è contenuto in misura di 3,15 mg per litro.
di calcio ecc.) e trattando poi la massa con acqua calda in modo da solubilizzare i solfati alcalini presenti (di r., ...
Leggi Tutto
Composto chimico, C34H32N4O4FeCl, derivante dall’emoglobina. Trattando l’emoglobina con acido acetico caldo e cloruro di sodio si formano caratteristici cristalli rombici di e. facilmente riconoscibili [...] di Teichmann, dall’anatomista L. Teichmann, Lublino 1823 - Cracovia 1895), viene eseguita in medicina legale per il riconoscimento del sangue. L’e. ha la funzione di attivare l’inizio della sintesi proteica mediante il blocco della fosforilazione di ...
Leggi Tutto
ZOLFO (fr. soufre; sp. azufre; ted. Schwefel; ingl. sulphur)
Alfredo QUARTAROLI
Carlo RODANO
Federico MILLOSEVICH
Alberico BENEDICENTI
Leonardo MANFREDI
Elemento metalloidico, simbolo S, peso atomico [...] secondo lo schema della fig. 7. La cella 1 è piena di rosticci caldi (in queste condizioni si usa chiamarla cella motrice); la cella 2 è piena venefica sui centri nervosi, e sul sangue, nel quale trasforma l'ossiemoglobina in solfometaemoglobina ...
Leggi Tutto
sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) che, sotto l’impulso dell’attività...
caldo
agg. e s. m. [lat. caldus, forma sincopata pop. per calĭdus, der. di calēre «esser caldo»]. – 1. agg. Che dà la sensazione del calore; più propriam., si dice calda una cosa che abbia temperatura superiore a quella normale, o superiore...