Recettori
RRagnar Granit
di Ragnar Granit
SOMMARIO: 1. Concetti generali: a) cenni storici; b) tipi di recettori; c) definizioni elementari; d) potenziale generatore; e) adattamento; f) altri modi di [...] pressione o della composizione chimica del sangue. Ciò nonostante questi sensi sono organi sensibilità dinamica e statica erano intorno a 30 °C.
I recettori del caldo, sebbene scarsi nella pelle, sembrano abbondare in regioni speciali. Gli esempi dati ...
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Testa
La testa costituisce la parte superiore del corpo umano. Essa è separata dal collo dalla linea cervicocefalica, che inizia dalla protuberanza occipitale esterna e, toccando l'apice dell'apofisi [...] e delle fibre afferenti: sensazioni tattili, vibratorie, di caldo o freddo, di posizione o di movimento delle articolazioni infine, è costituita da ormoni e da altre sostanze presenti nel sangue, per es. il glucosio e lo ione sodio, che raggiungono l ...
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Vicino Oriente antico. La cura del corpo
Marten Stol
Danielle Cadelli
Lucio Milano
La cura del corpo
La medicina: il trattamento terapeutico
di Marten Stol
L'espressione 'medicina babilonese' è comunemente [...] vi sono prodotti liquidi e dolcificanti, come il miele, il sangue e il latte (a vari stadi di fermentazione), ma anche di] burro. In febbraio qual è il tuo menù? Pane ancora caldo [e] il deretano di un asino infarcirai con escrementi di cane ed ...
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Bioetica e biotecnologie
Remo Bodei
(Dipartimento di Filosofia, Università degli Studi di Pisa, Pisa, Italia)
Le biotecnologie hanno modificato la nozione di famiglia legata ai rapporti di sangue, la [...] del nostro corpo: le cellule si moltiplicano e muoiono, il sangue scorre, le ghiandole endocrine secernono i loro prodotti, i globuli umana. Poco dopo mezzanotte ero già un embrione sistemato al caldo nell'utero di mia madre. Ma io penso che non ...
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Farmaco
Vittorio Alessandro Sironi e Vittorio Erspamer
Il termine farmaco indica ogni sostanza, inorganica od organica, naturale o sintetica, capace di produrre in un organismo vivente modificazioni [...] (terra, acqua, aria, fuoco), delle qualità elementari (freddo, caldo, umido, secco), delle stagioni dell'anno (primavera, estate, sanguinis in animalibus (1628) la meccanica della circolazione del sangue, G.A. Borelli descrive nel De motu animalium ...
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Scienza greco-romana. La scienza greca e l'Oriente
André Pichot
La scienza greca e l'Oriente
La scienza e la filosofia sono state a lungo considerate il frutto del 'miracolo greco', un frutto incomparabile [...] in tutto il corpo attraverso le arterie. In tal modo questo "soffio caldo" ‒ il 'pneuma' ‒ vivifica il corpo. In questo caso è evidente , in cui il corpo è composto da quattro umori (sangue, flegma, bile gialla e bile nera). La salute risulta ...
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Silvio Garattini
Doping
Giocare sporco
Doping e medicalizzazione nello sport: alcune considerazioni
di Silvio Garattini
19 gennaio
Nel corso di un convegno organizzato a Roma dal Ministero della Salute [...] fenomeno della inspissatio sanguinis o aumento della viscosità del sangue, che rallenta il flusso sanguigno e fa innalzare il tardi all'ospedale: inizialmente era stata imputata al caldo torrido la responsabilità dell'accaduto; dopo l'autopsia ...
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Le civilta precolombiane. La medicina azteca
Bernard Ortiz de Montellano
La medicina azteca
Chiamiamo azteca quella civiltà di lingua nahuatl che, stanziata nel bacino messicano con il suo centro a [...] e degli occhi, la cui causa principale erano le "sostanze calde e viscide" all'interno del corpo. I nomi principali per simpatetica, e l'eztetl, il diaspro, serve ad arrestare il sangue magicamente. L'uso di parti di cervo e di scimmia è collegato ...
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Epidemie
J. Charles Sournia
Introduzione
Il termine 'epidemia' è antico, poiché ricorre spesso già negli scritti ippocratici dell'antica Grecia: conformemente alla sua etimologia, esso designa un flagello [...] dissenteriche e nel colera, e la reintegrazione del sangue nelle malattie emorragiche.
Questi motivi di soddisfazione e è adattato a esse, come si è adattato al freddo, al caldo e alle intemperie. È proprio grazie a un adattamento di tipo ...
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Scienza egizia. Medicina
Wolfhart Westendorf
Christian Leitz
Medicina
Il 1863 è considerato l'anno in cui ha avuto inizio l'indagine scientifica sull'antica medicina egizia in base alle fonti dirette. [...] l'acqua e l'aria, oppure che il muco giunge al naso, il sangue (peraltro ancora privo di un particolare ruolo) al naso e agli occhi, il ; le callosità erano ammorbidite. Le parti del corpo calde a causa di una patologia erano raffreddate; le ferite ...
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sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) che, sotto l’impulso dell’attività...
caldo
agg. e s. m. [lat. caldus, forma sincopata pop. per calĭdus, der. di calēre «esser caldo»]. – 1. agg. Che dà la sensazione del calore; più propriam., si dice calda una cosa che abbia temperatura superiore a quella normale, o superiore...