L'organismo cerca di proteggere la costituzione chimica e chimicofisica del sangue contro qualsiasi azione denaturante. Perciò quando nel sangue penetrano proteine (o derivati superiori di scissione proteica) [...] eterologhe, come quando s'inietta a un coniglio dell'albumina d'uovo; ma anche, secondo Abderhalden, quando nel sangue arrivano proteine d'organi dello stesso organismo, le quali sono bensì proteine zoologicamente omologhe ma, avendo una specificità ...
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Malattia virale, contagiosa e grave, dei felini, caratterizzata da una fortissima diminuzione, nel sangue circolante, di tutti gli elementi cellulari della serie bianca e da disturbi gastroenterici (vomito, [...] diarrea) ...
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In patologia, assenza o grande deficit, per lo più congenito, di transferrina nel sangue: è causa di anemia anche in caso di normale o intenso apporto di ferro. ...
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Respirazione, regolazione chimica della
Hans H. Loeschcke
di Hans H. Loeschcke
Respirazione, regolazione chimica della
sommario: 1. Introduzione: a) i risultati meno recenti; b) il periodo quantitativo [...]
Dietro a queste ricerche c'era l'idea che le pressioni parziali o le concentrazioni di CO2 e O2 sciolti nel sangue fossero in equilibrio con quelle dei gas negli alveoli polmonari, sicché la loro determinazione, per es. della pressione del CO2 nell ...
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assorbimento
Fenomeno del passaggio di sostanze liquide, disciolte o gassose, nel mezzo interno (sangue o linfa) attraverso una membrana organica qualunque e, in partic., attraverso l’epitelio intestinale. [...] dell’epitelio assorbente. A. farmacologico: il complesso dei fenomeni per cui un farmaco dall’esterno dell’organismo arriva nel sangue (a. esterno) e poi giunge a livello della sua sede d’azione (a. interno). Dipende dalle proprietà chimiche e ...
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(o monocita) In ematologia, elemento maturo, rinvenibile in circolo, della serie monocitica (➔ leucocito); deriva dal monoblasto, morfologicamente simile al mieloblasto e a sua volta derivato dal precursore [...] ; eliminano cellule danneggiate e fagocitano alcuni agenti patogeni. La diminuzione assoluta o relativa del numero dei m. nel sangue circolante è detta monocitopenia e non ha ben definito significato clinico; l’aumento del loro numero (monocitosi) si ...
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Anatomia e medicina
Annesso fetale proprio dei Mammiferi che unisce il feto alle pareti della cavità uterina, stabilendo dei rapporti tra i vasi sanguigni materni e quelli del nascituro, in modo che questo [...] dalla mucosa uterina, che costituiscono l’istiotrofo, oppure con il passaggio attraverso l’epitelio coriale dei materiali dal sangue materno al fetale, che costituiscono l’emotrofo. Nelle p. epitelio-coriali l’istiotrofo è rappresentato da materiali ...
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(gr. Λίχας) Mitico compagno di Eracle, a cui portò la tunica bagnata del sangue di Nesso, datagli da Deianira. Appena l’ebbe indossata, Eracle, folle di dolore, afferrò L. per un piede e lo scagliò in [...] aria; L. cadde nel mare Egeo, dove fu trasformato in pietra (dando origine alle isole Licadi) ...
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Sono il risultato dei fenomeni che si svolgono nei vasi sanguigni nel corso dell'infiammazione e in seno al tessuto infiammato e consistono essenzialmente d'una parte liquida, che deriva dal plasma sanguigno [...] . 4. E. fibrinoso: contiene la fibrina sotto forma d'un reticolo, nelle maglie del quale sono impigliati gli elementi del sangue. 5. E. purulento: è caratterizzato dalla presenza d'una grande quantità di leucociti. 6. E. necrotizzante: è spesso di ...
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Disordine del metabolismo dell’acido urico caratterizzato da aumento di questo composto nel sangue. Si distinguono due forme di g.: la primaria, costituzionale, a carattere ereditario che colpisce quasi [...] esclusivamente il sesso maschile; la secondaria conseguente a leucemie, malattie renali, ipertensione, saturnismo. Nella g. primaria, l’aumento dell’acido urico in circolo è dovuto a una esaltata sintesi ...
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sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) che, sotto l’impulso dell’attività...
sangue di drago
sàngue di drago locuz. usata come s. m. – 1. Resina (detta anche resina di dragone) dei frutti di una pianta rampicante della famiglia palme (Daemonorops draco o Calamus draco), che cresce soprattutto nelle isole e penisole...