Nacque a Montalto di Castro (Viterbo) il 25 maggio 1866. Si laureò in medicina a Roma nel 1891. Assistente e poi aiuto alla cattedra di zoologia dell'università di Roma tenuta da A. Carruccio, conservatore [...] anticoagulanti - che consentono al verme di assumere sangue liquido nel proprio intestino - ed altresì sostanze ad portatore, causata dall'Anchylostoma anche con la sottrazione di sangue e le emorragie della mucosa intestinale lacerata. A conforto ...
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biomarcatore
Stefania Azzolini
Indicatore biologico, genetico o biochimico che può essere messo in relazione con l’insorgenza o lo sviluppo di una patologia, come la presenza di un agente infettivo [...] . L’IGF-1 (Insuline-like growth factor-I) per es., è un fattore che favorisce la carcinogenesi, e la presenza nel sangue di elevati livelli di tale fattore è indicativa di un rischio quattro volte più alto di sviluppare un tumore alla mammella, al ...
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Proteina contenente ferro, dotata di funzione respiratoria, capace di combinarsi reversibilmente con l’ossigeno molecolare, indicata con la sigla Hb.
Biologia
Caratteristiche della molecola
Nei Mammiferi [...] circa 31 g di e. per 100 ml di globuli rossi, corrispondenti a circa 13,5-15 g di e. per 100 ml di sangue.
La conoscenza della sequenza amminoacidica di un gran numero di e. (provenienti da specie molto distanti fra loro) ha permesso di stabilire l ...
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setto Nome generico di ogni lamina o membrana che divide in due parti una cavità o separa fra loro due cavità.
Botanica
Le pareti che dividono un frutto in varie logge. Derivano dalle parti dei carpelli [...] incompleto eccetto che nei Coccodrilli, nei quali, pur essendo il cuore quadriloculare, si può avere mescolanza tra il sangue arterioso e quello venoso, attraverso un foro del s., il forame di Panizza.
S. interbranchiali (o interviscerali) Formazioni ...
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Schistosomatidi Famiglia di Platelminti Trematodi Digenei con 10 generi cosmopoliti che, parassiti dei vasi sanguigni di Uccelli e Mammiferi, determinano gravi forme morbose (schistosomiasi). Il genere [...] . Le coppie di Schistosoma vivono nel sistema venoso e specialmente nella vena porta e nelle vene che raccolgono il sangue dall’intestino e dalla vescica. Dopo la fecondazione le femmine si localizzano prevalentemente nelle vene della vescica e vi ...
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saturnismo Intossicazione cronica prodotta dal piombo e dai suoi composti. L’azione tossica del piombo è dovuta principalmente alla sua azione flocculante sulle proteine e alla capacità di legarsi con [...] del piombo che, in corrispondenza delle gengive, si unisce con l’idrogeno solforato trasformandosi in solfuro di piombo. Nel sangue si rinviene piombo in concentrazione superiore a 0,08 mg per 100 cm3; nelle urine, oltre che tracce di piombo ...
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Insufficienza funzionale della tiroide. L’i. può essere primitivo, quando è di derivazione esclusivamente tiroidea; secondario, quando è dovuto a una condizione morbosa dell’ipofisi (carenza di ormone [...] al freddo, stipsi ecc.) e sulle indagini di laboratorio, volte a evidenziare la diminuita concentrazione nel sangue di ormoni tiroidei (triiodotironina e tiroxina), associata all’aumento della tireotropina e l’eventuale presenza di anticorpi ...
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NERVOSO, SISTEMA (XXIV, p. 609)
Vittorio Challiol
Fisiopatologia. - La fisiopatologia del lobo frontale (v. cervello, IX, p. 829) negli ultimi anni ha maggiormente accentrato le ricerche di numerosi [...] (pericolo di tromboflebite: aggiungere eparina) o di 10.000 U. ogni tre ore per via intramuscolare; somministrazione di sangue totale o di plasma. Nella meningite pneumococcica l'efficacia della penicillina sembra più limitata, ma la cura deve essere ...
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Immunologo, nato a Castelletto Ticino (Novara) il 28 marzo 1860, morto a Milano il 6 marzo 1939. Laureato in medicina a Torino nel 1886, docente in batteriologia. Nel 1894 fondò l'Istituto sieroterapico [...] antitossina difterica, in Arch. Scien. Med., XXII, 1896; Sulla produzione di sostanze tossiche nel siero di animali inoculati con sangue eterogeneo, in Atti Accad. Med. di Torino, 15 luglio 1898; Sulla demolizione della lecitina, in Relazione alla VI ...
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Scienza greco-romana. Pensiero medico e pratica della medicina nei trattati ippocratici
Armelle Debru
Pensiero medico e pratica della medicina nei trattati ippocratici
Nelle circostanze politiche e [...] la sua teoria fisiologica e la sua teoria delle malattie. Queste ultime erano causate – a suo avviso – da tre umori (il sangue, la bile e il flegma) ed erano favorite da ogni squilibrio, in particolare il caldo. Il personaggio più vicino a Ippocrate ...
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sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) che, sotto l’impulso dell’attività...
sangue di drago
sàngue di drago locuz. usata come s. m. – 1. Resina (detta anche resina di dragone) dei frutti di una pianta rampicante della famiglia palme (Daemonorops draco o Calamus draco), che cresce soprattutto nelle isole e penisole...