TOSI, Giuliano
Daniele Edigati
– Nacque a Montelupo il 4 marzo 1708. Il padre Marco fu giurista, come quattro dei cinque fratelli di Giuliano, fra cui Lorenzo, lettore nello Studio pisano.
Dopo gli [...] rivestì fino al 1762, quando ne diventò segretario, cumulandovi anche l’assessorato di alcuni magistrati minori (Archivio, Sanità e conservatore dello spedale degli Innocenti).
Intanto, nel dicembre del 1746 aveva sposato Gaspera Grisoni da cui ebbe ...
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MORELLI, Eugenio
Antonella Berzero
Paolo Mazzarello
MORELLI, Eugenio. – Nacque a Teglio (Sondrio) l’8 marzo 1881 da Giuseppe, medico condotto nella vicina Tresenda, e da Barbara Giuseppa Reghenzani.
Conseguita [...] (1961), 7, pp. 255-260; Id., E. M., in Id., Ricordi e incontri, Milano 1974, pp. 178-196; G. Cosmacini, Medicina e sanità in Italia nel ventesimo secolo, Bari 1989, pp. 195-204; G. Daddi, Breve biografia del prof. E. M., in Trattato di pneumologia ...
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SACCO, Luigi.
Maria Luisa Betri
– Nacque a Varese il 9 marzo 1769, ultimogenito dei tredici figli di Carlo Giuseppe e di Maddalena Guaita, di agiata condizione.
Compiuti i primi studi di grammatica [...] Malattia e medicina, a cura di F. Della Peruta, Torino 1984, pp. 403-411; G. Cosmacini, Storia della medicina e della sanità in Italia. Dalla peste europea alla guerra mondiale (1348-1918), Roma-Bari 1987, pp. 277-282. Di lui scrissero, poco dopo la ...
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CAPPELLO, Bartolomeo
Francomario Colasanti
Figlio di Girolamo di Andrea e di Maria di Domenico Pisani, nacque il 24 agosto del 1519. Apparteneva al ramo originario, detto di S. Maria Materdomini, della [...] dei Quaranta l'anno successivo e nel 1552, fu uditor vecchio nel 1555, provveditor sopra Dazi, nel 1562, provveditor alla Sanità nel 1567, officiale alle Ragion Nuove l'anno dopo. Nel 1573 venne eletto in Pregadi. Ma il coronamento della sua carriera ...
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GIORDANI, Mario
Giorgio De Angelis
Nacque a Napoli il 25 sett. 1899 da Giulio e Maria Rossi. A Napoli compì tutti suoi studi e, seguendo le orme di Francesco, il maggiore dei fratelli, si laureò in [...] requisiti.
Nel 1925 il G. si trasferì a Roma come assistente chimico presso il laboratorio della Direzione generale della Sanità pubblica, dove si interessò di problemi di chimica farmaceutica; sono da segnalare il metodo originale per ottenere per ...
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MELLERIO, Giacomo.
Arianna Arisi Rota
– Nacque a Domodossola il 9 genn. 1777 da Carlo Giuseppe, direttore del Registro reale dell’Ossola, e Rosa Sbaraglini.
La famiglia, la cui presenza in Val Vegezzo [...] del Regno d’Italia napoleonico – amministratore municipale nel 1806, membro del Consiglio dipartimentale dell’Olona e del Magistrato centrale di sanità nel 1807 – e fu colpito da numerosi lutti familiari, quali la perdita di tre dei quattro figli (l ...
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CECCHINI, Domenico
Luisa Bertoni
Nacque a Roma da Domizio e da Fausta Capizucchi il 7 febbr. 1589. Compiuti i primi studi nella città natale, si laureò in diritto a Perugia nel 1604. Tornò a Roma sul [...] nel gennaio seguente il papa morì, il C. scrisse: "non si può credere quanto ciò mi conferisse a ricuperar la sanità..." (Fumi, p. 291). Apertosi il conclave, il C. si adoperò immediatamente in favore della candidatura del suo antico protettore, il ...
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FIESCHI, Matteo
Giovanni Nuti
Nato nella prima metà del secolo XV, era figlio di Ettore e di Bartolomea Fieschi di Canneto; suoi fratelli furono Giorgio, Giacomo, Paride e Niccolò.
Il F. appartenne [...] vedere riconosciute le franchige che la famiglia rivendicava (1449); sempre nel 1449 fu consigliere e nel 1454 ufficiale di Sanità e di Misericordia; nello stesso anno, partecipò alla elezione dei protettori del Banco di S. Giorgio.
Si trasferì, poi ...
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ORTOLANI, Marino
Italo Farnetani
ORTOLANI, Marino. – Nacque ad Altedo, frazione di Malalbergo (Bologna), il 26 luglio 1904 da Valentino e da Adalgisa Marescalchi, mezzadri.
Conseguita la maturità classica [...] in pensione per raggiunti limiti di età. L’8 novembre 1974 gli fu conferita la medaglia d’argento al merito della Sanità pubblica.
Morì a Ferrara il 19 gennaio 1983.
Il nome di Ortolani è soprattutto legato alla descrizione di un particolare segno ...
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RAFFAELE, Giulio
Gilberto Corbellini
RAFFAELE, Giulio. – Figlio dello zoologo ed embriologo Federico e di Maria Manche, nacque a Napoli il 19 luglio 1895.
Laureato in medicina a Roma, dal 1933 era libero [...] della ripresa della trasmissione malarica in alcune zone del Lazio, l’alto commissariato per l’Igiene e la Sanità pubblica affidò all’Istituto di malariologia il compito di organizzare la lotta antimalarica nella provincia di Frosinone. Raffaele ...
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sanita
sanità (ant. santà) s. f. [dal lat. sanǐtas -atis, der. di sanus «sano»]. – 1. a. Qualità, condizione di chi è sano, cioè in buona salute fisica e psichica: la s. dell’organismo, di un organo; conservare, perdere, riacquistare la propria...
san
agg. – Forma tronca di santo, in uso davanti a nomi proprî maschili che cominciano con consonante semplice (san Bartolomeo, san Vittore), compresa la z (san Zanobi), o con muta + liquida (san Gregorio), più di rado con s impura (san Spiridione)...