MALAN, Arnaldo
Domenico Celestino
Nacque a Milano il 15 genn. 1885 da Giovanni Augusto e da Matilde Blanc, di origine valdese. Dopo aver compiuto i primi studi a Nizza, il 19 nov. 1902 ottenne il diploma [...] nella Croce rossa italiana e, all'entrata in guerra dell'Italia nel maggio 1915, fu messo a disposizione della Sanità militare con il grado di tenente medico: prestò allora servizio inizialmente presso ospedaletti da campo e tra le truppe in ...
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VERSARI, Girolamo
Giancarlo Cerasoli
– Nacque a Meldola il 18 ottobre 1769 da Domenico e da Lucrezia Rolli.
Il padre, notaio, scelse per lui la carriera di medico e, dopo averlo fatto studiare dai tredici [...] stesso alcuni inoculi con esito favorevole. Nel 1806 diventò membro della commissione di Sanità del dipartimento del Rubicone e presidente della commissione di Sanità cittadina. In quello stesso anno fu nominato delegato della vaccinazione per il ...
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DUPRÈ THESEIDER, Eugenio
Sofia Boesch
Nacque a Rieti il 22 marzo 1898, da Francesco e da Fanny Rettig.
La famiglia era di origine francese (i due cognomi sono attestati sia uniti sia alternati nella [...] partecipe della vita della comunità valdese di Roma.
Frequentata la facoltà di medicina, di Roma per due anni, sergente nella Sanità militare dal luglio 1917 al gennaio 1919, prima all'ospedale militare di Milano poi dal marzo 1918 al fronte, al ...
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BUNIVA, Michele Francesco
Valerio Castronovo
Nacque a Pinerolo, il 15 maggio 1761, dall'architetto Giuseppe Gerolamo e da Felicita Testa.
Il B. si laureò in medicina a Torino il 7 marzo 1781 e attese [...] luglio 1789 egli veniva chiamato alla cattedra di mdicina e, l'anno dopo, anche a quella di chimica presso l'ospedale San Giovanni di Torino. Si era voluto così riconoscere i meriti dei suoi primi studi a larga base sperimentale, compiuti soprattutto ...
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CORNER, Girolamo
Renzo Derosas
Nacque il 20 ott. 1562 da Giorgio di Girolamo e da Elena Contarini di Giustiniano; ebbe un fratello, Marco (1565-1583), ed una sorella, che fu badessa nel monastero di [...] Libro d'oro nascite, reg. 54, c. 67v; Ibid., Avog. di Com., Libro d'oro matrimoni, reg. 89, c. 66v; Ibid., Provveditori alla Sanità, Necrologi, reg. 865, cc. n. n., 9 nov. 1634; Ibid., Dieci savi alle decime, busta 168, Santa Croce, n. 494, e, per le ...
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SANTAFEDE, Fabrizio
Stefano De Mieri
– Nacque probabilmente a Napoli intorno al 1555 da genitori di cui si ignorano i nomi (Zezza, 2003, p. 196). Gli esordi come pittore dovettero avvenire nella bottega [...] 1982), un’opera in cui l’artista dà prova di considerevoli capacità ritrattistiche nel busto del committente, Giovanni Pietro Sanità; nelle scene della predella, invece, si esercita su modelli di Michelangelo, Raffaello e Federico Zuccari, conosciuti ...
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GIUSTINIAN, Ascanio, detto Giulio
Giuseppe Gullino
Quarto dei figli maschi di Antonio del ramo a S. Stae e di Lucrezia Surian di Nicolò di Girolamo, nacque a Venezia il 28 sett. 1640, e fu detto Giulio [...] 96), sempre per lo stesso arco di tempo ottobre-marzo, e infine per il primo semestre degli anni 1699 e 1700. Fu inoltre sopraprovveditore alla Sanità dal 10 ott. 1686 al 9 ott. 1687 e dal 5 apr. 1696 al 4 apr. 1697; nobile sopra i Lidi (magistratura ...
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DONÀ (Donati, Donato), Giovanni Battista
Giuseppe Gullino
Nacque a Bergamo, dove il padre si trovava come podestà, il 6 marzo 1627, da Nicolò di Francesco e Piuchebella Contarini di Andrea di Battista.
Cospicuo [...] , iniziando una rapida e brillante carriera: il 12 marzo 1653 fu eletto provveditore sopra Banchi, il 21 settembre provveditore alla Sanità (ma due giorni dopo optò per l'incarico di ufficiale alle Rason Nuove), il 31 genn. 1656 divenne savio sopra ...
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FIORENTINI, Francesco Maria
Maria Pia Paoli
Nacque a Lucca il 4 ott. 1603 da Mario e da Flaminia di Girolamo Tucci. La famiglia era originaria di Camaiore e solo nel 1610 Mario ottenne la cittadinanza [...] del medico si scontrava col disservizio degli addetti. Nelle lettere e nei rapporti che il F. inviava ai conservatori di Sanità si lamentava soprattutto che si fosse pensato a ricoverare nel lazzaretto soltanto i poveri della città e non quelli delle ...
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MALESCI, Luigi
Roberto Parisi
Nacque a Portici, presso Napoli, il 12 maggio 1774 da Lucrezia De Fazio e da Tommaso, "agronomo de' reali giardini" (Sasso, p. 169), verosimilmente della reggia realizzata [...] a ridosso del Palazzo reale (1807-10); il raccordo altimetrico del corso Napoleone, attraverso il ponte della Sanità, con i quartieri Materdei e Sanità (1807-18); la bonifica idraulica di Coroglio nell'area occidentale di Napoli (1811-13) e la nuova ...
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sanita
sanità (ant. santà) s. f. [dal lat. sanǐtas -atis, der. di sanus «sano»]. – 1. a. Qualità, condizione di chi è sano, cioè in buona salute fisica e psichica: la s. dell’organismo, di un organo; conservare, perdere, riacquistare la propria...
san
agg. – Forma tronca di santo, in uso davanti a nomi proprî maschili che cominciano con consonante semplice (san Bartolomeo, san Vittore), compresa la z (san Zanobi), o con muta + liquida (san Gregorio), più di rado con s impura (san Spiridione)...