MIGLIORE
Francesca Roversi Monaco
– Nacque forse nel secondo quarto del XII secolo. Era probabilmente di origine pisana (Kartusch, p. 41); di diversa opinione è Chacón (I, p. 598), che gli attribuisce [...] giorni successivi Filippo aveva ripudiato la moglie, in modo così subitaneo da suscitare le più svariate illazioni, sia sulla sanità mentale del re sia su eventuali sortilegi da lui subiti. Adducendo a pretesto il grado di parentela fra la defunta ...
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FOTTICCHIA, Nello
Milo Julini
Nato a Orvieto il 1° genn. 1884 da Gioacchino e da Zelinda Pelegi, si laureò in zooiatria presso la scuola superiore di medicina veterinaria di Napoli il 26 luglio 1905, [...] ; membro del Comitato centrale annonario istituito nel 1924 presso il ministero dell'Economia nazionale, del Consiglio superiore di sanità per il triennio 1924-26, del Comitato permanente del grano, del Consiglio nazionale zootecnico; fu inoltre ...
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Nacque a Chiavenna (Sondrio) il 9 febbr. 1869, da Giuseppe e da Teresa Morelli, ambedue di famiglia artigiana, e qui trascorse l'intera giovinezza. A Chiavenna nel 1888 pubblicò con lo pseudonimo di Ovidius [...] di un disagio tipico della cultura del suo tempo, del dissidio cioè tra il legame affettuoso e nostalgico con una mitica sanità rurale e artigiana e l'esaltazione sincera, anche se confusa, del progresso inteso come riscatto sociale dell'uomo. Dall ...
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BOTTO (Botta, Botti), Gerolamo
Maristella Ciappina
Nacque nella seconda metà del sec. XV da Agostino, di nobile e potente famiglia genovese, e Andreola Cavazza. Il B. sposò Bettina Salvago Calizzano [...] lo ebbe tra i propri membri nel 1512 e nel 1518; nel 1527, infine, egli fu tra i magistrati dell'Ufficio di sanità.
Nel 1528, in seguito alla riforma di Andrea Doria, che volle istituire un governo puramente aristocratico in Genova e conferire poteri ...
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CANNIZZARO, Stanislao
Aldo Gaudiano
Domenico Marotta
Nacque a Palermo il 13 luglio 1826 da Mariano e da Anna Di Benedetto, ultimo di dieci figli. Il padre, magistrato, era allora direttore generale [...] di colera del 1867 fu commissario per la sanità pubblica. Istituì inoltre una scuola tecnica serale per ital., LXIX [1939], pp. 689-707; e in Rend. d. Istituto super. d. sanità, II [1939], pp. 709-730); F. Brancato, L'Assemblea siciliana del 1848-49, ...
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CODRONCHI ARGELI, Giovanni
Rita Cambria
Nacque ad Imola il 14 maggio 1841, secondogenito del conte Carlo Alessandretti e della contessa Caterina Codronchi, di famiglia romagnola di antica nobiltà. Solo [...] al Senato, nell'aprile, nel maggio, nel giugno e nel luglio, e sulla stampa, gli oppositori, con in testa San Giuliano, lo accusarono ripetutamente di parzialità nello scioglimento dei Consigli comunali e di vere e proprie violenze elettorali, specie ...
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BOTTA, Carlo
Giuseppe Talamo
Nacque a San Giorgio Canavese, in Piemonte, il 6 nov. 1766 da Ignazio e da Delfina Boggio. Seguendo un'antica tradizione familiare, iniziò giovanissimo gli studi di medicina [...] del B. che aveva cominciato a coltivare quegli ideali a contatto con Carlo Tenivelli, che era stato suo primo insegnante a San Giorgio Canavese (fu poi giustiziato nel 1797 per il suo giacobinismo) e discepolo del Denina.
Il B. venne scarcerato il 12 ...
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BOLLÈA, Giovanni
Matteo Fiorani
Nacque a Cigliano, in provincia di Vercelli, il 5 dicembre 1913 da Gelsomino e da Rosa Gaida.
Il padre, già emigrato negli Stati Uniti nel 1904 ma costretto a tornare [...] andava volentieri a lavorare. Grazie a un contributo economico ottenuto dall’Alto commissariato per l’igiene e la sanità, Bollèa lo ristrutturò e riorganizzò, creando strutture di notevole importanza come il centro di rieducazione motoria per le ...
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FRANCO, Veronica
Floriana Calitti
Nacque a Venezia nel 1546 (data che si ricava dall'atto di morte), da Francesco, appartenente a una famiglia della classe dei cosiddetti cittadini originari, e da Paola [...] posso; ma fra poco le darò in altro stile tal segno di gratitudine, che in tutto non rimarrò vinto di cortesia, e le priego sanità e otio da dar l'ultima mano al suo Poema Epico", ma di quest'opera non è rimasta alcuna traccia. Del tutto erronea è ...
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GUSSONI, Vincenzo
Giuseppe Gullino
, Nacque a Bergamo, dove il padre si trovava come podestà, il 18 maggio 1588, dal cavaliere Andrea e da Elisabetta Barbarigo di Agostino.
A Venezia la famiglia risiedeva [...] 'Arsenale); Notarile, Testamenti, b. 433/428; Ibid., Atti, regg. 11714, cc. 180v-181r; 11715, cc. 120-121; Provveditori alla Sanità, Anagrafi, b. 570, sub S. Fosca; per la morte del figlio Andrea, Ibid., Necrologi, reg. 872 (12 marzo 1643); Venezia ...
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sanita
sanità (ant. santà) s. f. [dal lat. sanǐtas -atis, der. di sanus «sano»]. – 1. a. Qualità, condizione di chi è sano, cioè in buona salute fisica e psichica: la s. dell’organismo, di un organo; conservare, perdere, riacquistare la propria...
san
agg. – Forma tronca di santo, in uso davanti a nomi proprî maschili che cominciano con consonante semplice (san Bartolomeo, san Vittore), compresa la z (san Zanobi), o con muta + liquida (san Gregorio), più di rado con s impura (san Spiridione)...