CICOGNA, Girolamo
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia con ogni probabilità nel 1489, da Francesco di Marco e da Paola Coppo di Nicolò.
La sua data di nascita non figura nel Libro d'oro dell'Avogaria di [...] al gennaio 536 fu giudice alla curia di petizione; dal gennaio 1537 al gennaio dell'anno successivo fu provveditore alla Sanità; dal gennaio 1538, per ventidue mesi, fu conte di Zara.
Erano quelli gli anni della sfortunata guerra di Venezia, alleata ...
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SEGUENZA, Giuseppe.
Guido De Blasi
– Nacque a Messina l’8 giugno 1833 da Luigi, farmacista gestore di una propria attività nella città peloritana, e da Marianna Costa-Saya.
La sua formazione fu domestica: [...] 1862 fu nominato consigliere comunale (e lo fu fino alla morte); il 2 agosto 1872 divenne consigliere provinciale per la Sanità; fu in seguito vicepresidente di quel consiglio, rimanendovi per tutta la vita. Al 1874 risale invece la nomina a geologo ...
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CAPOTORTI, Luigi
Raoul Meloncelli
Nacque a Molfetta (Bari) nel 1767. Iniziò lo studio del violino all'età di sette anni e avendo rivelato singolari attitudini musicali, fu inviato dal padre a Napoli, [...] dell'Académie Royale di Parigi, alla quale aveva inviato un suo lavoro teatrale. Ritiratosi poi a vita privata, si stabilì a San Severo (Foggia), ove morì nel 1842.
Tra le sue composizioni vocali di carattere religioso, i cui manoscritti autografi si ...
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GRADENIGO, Vincenzo
Roberto Zago
Figlio di Domenico di Polo e di Giustiniana Giustinian di Girolamo di S. Moisè, nacque a Venezia il 23 ag. 1676. Il ramo del casato discendeva dal doge Pietro e aveva [...] fu provveditore alle Beccarie e nel 1727 provveditore all'Arsenal, da dove passò dopo soli due mesi al magistrato della Sanità. Nel 1728, trascorsi quattro mesi come savio alla Mercanzia, fu richiamato ai monasteri.
Nel 1725, adempiendo a un voto ...
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EULA, Maurizio
Bruno Signorelli
Figlio di Francesco e di Anna Matteoda, nacquè a Savigliano (Cuneo) il 15 maggio 1806; non è noto dove compì gli studi di geometra e di ingegnere. Entrò quale volontario [...] luglio 1825 ad Alessandria, con la qualifica di assistente di seconda classe del genio civile, vi rilevò la zona di San Salvatore, Castelletto e Lù Monferrato. Nel gennaio 1827 veniva inviato a Torino, sollevando le proteste del suo superiore ing. G ...
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CALVO (Calvi), Agostino
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nella seconda metà del sec. XV, unico figlio maschio di Eliano, membro di una potente famiglia genovese di nobiltà guelfa che, in [...] 1515 e nel 1519, dell'ufficio di Gazarie per l'amministrazione delle colonie nel 1517, nel 1518 e nel 1521, dell'ufficio di Sanità nel 1521.
Nell'ottobre 1515, dopo che il nuovo re di Francia Francesco I aveva ripreso signoria su Genova, il C. era ...
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FALCONIO, Stefano
Bruno Cozzi
Nacque a Pescocostanzo (L'Aquila), da Gaetano e da Catarina Falconio, il 10 genn. 1821.
Compì i primi studi nella terra natale, mostrando particolare attitudine e predilezione [...] ne fu nominato, per regio decreto, direttore. Contemporaneamente il governo lo chiamò a far parte del Consiglio superiore di Sanità. Come direttore della scuola, il F. ne assunse anche la direzione del periodico il Giornale delle razze degli animali ...
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BATTISTA da Rapallo
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Scarse e frammentarie le notizie che ci sono pervenute sulla vita di B.; visse nella seconda metà del sec. XV, probabilmente a Genova, ove acquistò una certa reputazione come [...] quando la città venne assediata da Carlo I di Savoia e in tale occasione egli fu messo a capo del magistrato della Sanità insieme a Giovanni Rosso e Giorgio Gastaudo.
Poco più tardi B. avrebbe lasciato Saluzzo e sarebbe tornato a Genova, ove nel 1504 ...
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ASCOLI, Vittorio
Michele Zappella
Nato a Genova il 25 nov. 1863, seguì a Roma gli studi universitari di medicina e si laureò nel 1888. Entrato nella clinica medica, diretta da G. Baccelli, sin dal principio [...] del Comitato d'igiene della Società delle Nazioni, presidente dell'ordine dei medici, membro dei Consiglio superiore di sanità.
Svolse una notevole attività anche nel campo della lotta antitubercolare, che sentì molto sul piano sociale: istituì una ...
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AGLIETTI, Francesco
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Nacque a Brescia il 1 nov. 1757 da Giambattista, di famiglia aretina, e da Angela Grisser, di origine tedesca. Trasferitasi la sua famiglia a Padova, compì in questa città gli [...] medica (dopo il 1809). Nel 1811 fu nominato medico direttore dell'ospedale civile, nel 1814 protomedico del Magistrato di sanità marittima ed infine, nel 1816, consigliere e protomedico del governo di Venezia.
Uomo di idee novatrici, l'A., che ...
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sanita
sanità (ant. santà) s. f. [dal lat. sanǐtas -atis, der. di sanus «sano»]. – 1. a. Qualità, condizione di chi è sano, cioè in buona salute fisica e psichica: la s. dell’organismo, di un organo; conservare, perdere, riacquistare la propria...
san
agg. – Forma tronca di santo, in uso davanti a nomi proprî maschili che cominciano con consonante semplice (san Bartolomeo, san Vittore), compresa la z (san Zanobi), o con muta + liquida (san Gregorio), più di rado con s impura (san Spiridione)...