MAGNETTO, Giuseppe
Paola Bernasconi
Nacque a Genova il 27 ag. 1793, da Carlo, negoziante, e da Nicoletta Piccardo. Sposato con Francesca Traverso, non ebbe figli. Poco si conosce della sua infanzia [...] , svolse il ruolo di delegato per il Regno sardo per la firma di una convenzione di salvaguardia della sanità pubblica fra gli Stati partecipanti. Eletto presidente della commissione incaricata di rivedere gli ordinamenti che regolavano i rapporti ...
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LIPPOMANO, Giovanni
Giuseppe Gullino
Primo dei figli maschi del patrizio Alessandro di Giovanni e di una figlia di Pietro Zen dottore, nacque a Venezia nella parrocchia di S. Baseggio, nel 1515.
È probabile [...] ufficiale sulla vita del L.; le principali genealogie ne indicano la data di morte al 1573, ma i Necrologi dei provveditori alla Sanità non ne fanno parola.
Se fu ben poca cosa la presenza del L. nella politica veneziana cinquecentesca, la sua fama è ...
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CELEBRINO, Eustachio
Marco Palma
Nacque a Udine verso la fine del sec. XV. Nulla si sa della sua famiglia e dei suoi studi (mancano prove del conseguimento della laurea in medicina cui accenna quasi [...] argomenti di richiamo quali la salute, il galateo, le lingue straniere (Regimento mirabile et verissimo a conservar la sanita in tempo di peste..., Cesena 1527; Opera nova che insegna apparecchiar una mensa a uno convito...,Cesena, senza indicazione ...
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SBARAGLIA, Giovanni Girolamo
Marco Bresadola
– Nacque a Bologna il 28 ottobre 1641 da Girolamo, appartenente a un’antica famiglia bolognese, e da Bartolomea Giuliani.
Dopo aver ricevuto la prima educazione [...] di medicina, all’interno del quale svolse più volte il ruolo di protomedico, che costituiva la massima autorità della sanità bolognese. A queste cariche univa quelle di promotore alla laurea degli studenti germanici e di censore librario per conto ...
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GRASSO, Bartolomeo
Roberto Parisi
Nacque a Napoli il 1° luglio 1775, da Antonio, ingegnere civile. Compì i suoi primi studi con l'olivetano G. Terzi, seguendo successivamente alcuni corsi presso la [...] del luogo.
Negli anni 1840-45 il G. fu impegnato a Napoli nel completamento della strada di Capodimonte (dal ponte della Sanità al tondo di Capodimonte) e della strada di S. Lucia, ridisegnando la facciata della chiesa omonima (1841). In qualità di ...
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TORTI, Francesco
Matteo Al Kalak
– Nacque a Modena il 30 novembre 1658 da Francesco, ufficiale dell’esercito estense, e da Colomba Marchesi.
Fu battezzato, con lo stesso nome del padre, presso la parrocchia [...] Ferrari, uno dei suoi più promettenti allievi). Le magistrature comunali lo nominarono poi consultore del magistrato di Sanità.
Il suo approccio si caratterizzò per un’attenzione particolare alla fase diagnostica, favorita dalla spiccata capacità ...
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DEL TOVAGLIA, Bernardo
Sandra Pieri
Nacque a Firenze il 15 luglio 1477 da Francesco e da Margherita Davanzati.
La famiglia, di origine mercantile, fu sostenitrice dei Medici nell'ultimo periodo repubblicano. [...] di tempo: nel marzo del 1531 il D. fu nominato, per quattro mesi, e poi riconfermato per altri quattro, ufficiale di Sanità. La magistratura era stata istituita, già nel 1527, con lo scopo di controllare, prima in periodi di epidemia e poi anche in ...
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PIERACCINI, Arnaldo
Matteo Fiorani
PIERACCINI, Arnaldo. – Nacque a Poggibonsi, in provincia di Siena, il 15 novembre 1865, da Ottaviano e Polissena Sprugnoli, sua seconda moglie. Secondo di tre figli, [...] il Regolamento organico (1906) conforme alla prima legislazione psichiatrica unitaria (1904), proposto dal Consiglio superiore di sanità a modello nazionale. Avviò una scuola per allievi infermieri e sorveglianti, applicò il sistema no-restraint e ...
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MATANI, Antonio Maria
Fabrizio Vannini
– Nacque a Pistoia il 27 luglio 1730. Quasi nulla conosciamo della famiglia. Dopo una prima formazione in lettere e filosofia nel seminario pistoiese – dove tenne [...] dei medicamenti in vena. Medico di stampo ippocratico e allievo di Cocchi, il M. si occupò anche di igiene e sanità delle derrate alimentari, nel discorso Della maniera di conservare i vini – pubblicato insieme con la Memoria sulla coltura delle viti ...
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BESTA, Carlo
Bruno Callieri
Nacque a Teglio (Sondrio) il 17 aprile 1876 da Bortolo, medico, e da Maria Morelli, e studiò medicina all'università di Pavia, alla scuola di grandi maestri, come C. Golgi, [...] guarigione clinica della ferita, con criteri neurologici, egli riuscì con l'aiuto di L. Bianchi, allora ministro della Sanità Pubblica, a costituire con V. Beduschi l'ospedale neu rochirurgico della Guastalla; ivi trovò la preziosa collaborazione del ...
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sanita
sanità (ant. santà) s. f. [dal lat. sanǐtas -atis, der. di sanus «sano»]. – 1. a. Qualità, condizione di chi è sano, cioè in buona salute fisica e psichica: la s. dell’organismo, di un organo; conservare, perdere, riacquistare la propria...
san
agg. – Forma tronca di santo, in uso davanti a nomi proprî maschili che cominciano con consonante semplice (san Bartolomeo, san Vittore), compresa la z (san Zanobi), o con muta + liquida (san Gregorio), più di rado con s impura (san Spiridione)...