DEL BENE, Benedetto
Salvatore Adorno
Nacque a Verona nel 1749 da Girolamo e Barbara Cartolari. Il padre, uomo di lettere, lo educò alla lettura dei classici latini di cui divenne attento e appassionato [...] non sembra che abbia praticato la professione. A partire dal 1788, per alcuni anni, coprì il ruolo di cancelliere della Sanità di Verona. A varie riprese venne chiamato a dirigere le scuole pubbliche. Fra il 1790 e il 1793 patrocinò la costituzione ...
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COMELLI, Giovan Battista
Giuseppe Armocida
Nacque a Bologna il 24 giugno 1776 da Francesco e da Gertrude Bellentani; il padre, che fu un celebre costruttore di orologi, era originario del villaggio [...] celebrati del suo tempo. Socio di diverse accademie italiane e straniere, fu anche membro e vicepresidente del Consiglio provinciale di sanità. Vigoroso e attivo fino in tarda età, non lasciò l'insegnamento e la direzione della clinica medica che nel ...
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PALADINO, Giuseppe
Costanza D’Elia
PALADINO, Giuseppe. – Nacque a Matera l'11 agosto 1886 da Raffaele e Concetta Petrocelli.
I genitori erano originari di San Chirico Raparo (Potenza). Il padre era [...] indetto nel 1833 dalla commissione militare di Capua contro Angelo Peluso, il frate laico del convento napoletano alla Sanità, e i suoi compagni; indagò le organizzazioni segrete ispirate alle idee di Mazzini, la prima guerra d'indipendenza ...
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DI GIULIO, Fernando
Francesco M. Biscione
Nacque a Grosseto il 27 apr. 1924 da Serafino e Agostina Dieciné, da famiglia medio borghese di origine lucana. Frequentò le scuole medie a Salerno e nel 1941-43 [...] lotta salariale da un lato, dall'altro dell'uscita dalla fabbrica per sostenere una battaglia sulle rifonne (pensioni, sanità, casa, scuola, ecc.) che contribuisse sia all'elevamento dei livelli di democrazia e civiltà sia ad una redistribuzione ...
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FOTTICCHIA, Nello
Milo Julini
Nato a Orvieto il 1° genn. 1884 da Gioacchino e da Zelinda Pelegi, si laureò in zooiatria presso la scuola superiore di medicina veterinaria di Napoli il 26 luglio 1905, [...] ; membro del Comitato centrale annonario istituito nel 1924 presso il ministero dell'Economia nazionale, del Consiglio superiore di sanità per il triennio 1924-26, del Comitato permanente del grano, del Consiglio nazionale zootecnico; fu inoltre ...
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Nacque a Chiavenna (Sondrio) il 9 febbr. 1869, da Giuseppe e da Teresa Morelli, ambedue di famiglia artigiana, e qui trascorse l'intera giovinezza. A Chiavenna nel 1888 pubblicò con lo pseudonimo di Ovidius [...] di un disagio tipico della cultura del suo tempo, del dissidio cioè tra il legame affettuoso e nostalgico con una mitica sanità rurale e artigiana e l'esaltazione sincera, anche se confusa, del progresso inteso come riscatto sociale dell'uomo. Dall ...
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BOTTO (Botta, Botti), Gerolamo
Maristella Ciappina
Nacque nella seconda metà del sec. XV da Agostino, di nobile e potente famiglia genovese, e Andreola Cavazza. Il B. sposò Bettina Salvago Calizzano [...] lo ebbe tra i propri membri nel 1512 e nel 1518; nel 1527, infine, egli fu tra i magistrati dell'Ufficio di sanità.
Nel 1528, in seguito alla riforma di Andrea Doria, che volle istituire un governo puramente aristocratico in Genova e conferire poteri ...
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CANNIZZARO, Stanislao
Aldo Gaudiano
Domenico Marotta
Nacque a Palermo il 13 luglio 1826 da Mariano e da Anna Di Benedetto, ultimo di dieci figli. Il padre, magistrato, era allora direttore generale [...] di colera del 1867 fu commissario per la sanità pubblica. Istituì inoltre una scuola tecnica serale per ital., LXIX [1939], pp. 689-707; e in Rend. d. Istituto super. d. sanità, II [1939], pp. 709-730); F. Brancato, L'Assemblea siciliana del 1848-49, ...
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CODRONCHI ARGELI, Giovanni
Rita Cambria
Nacque ad Imola il 14 maggio 1841, secondogenito del conte Carlo Alessandretti e della contessa Caterina Codronchi, di famiglia romagnola di antica nobiltà. Solo [...] al Senato, nell'aprile, nel maggio, nel giugno e nel luglio, e sulla stampa, gli oppositori, con in testa San Giuliano, lo accusarono ripetutamente di parzialità nello scioglimento dei Consigli comunali e di vere e proprie violenze elettorali, specie ...
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BOTTA, Carlo
Giuseppe Talamo
Nacque a San Giorgio Canavese, in Piemonte, il 6 nov. 1766 da Ignazio e da Delfina Boggio. Seguendo un'antica tradizione familiare, iniziò giovanissimo gli studi di medicina [...] del B. che aveva cominciato a coltivare quegli ideali a contatto con Carlo Tenivelli, che era stato suo primo insegnante a San Giorgio Canavese (fu poi giustiziato nel 1797 per il suo giacobinismo) e discepolo del Denina.
Il B. venne scarcerato il 12 ...
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sanita
sanità (ant. santà) s. f. [dal lat. sanǐtas -atis, der. di sanus «sano»]. – 1. a. Qualità, condizione di chi è sano, cioè in buona salute fisica e psichica: la s. dell’organismo, di un organo; conservare, perdere, riacquistare la propria...
san
agg. – Forma tronca di santo, in uso davanti a nomi proprî maschili che cominciano con consonante semplice (san Bartolomeo, san Vittore), compresa la z (san Zanobi), o con muta + liquida (san Gregorio), più di rado con s impura (san Spiridione)...