GENTILE (Gentile Pignolo), Cesare
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1614 da Pietro Maria e da Francesca Spinola di Giovan Battista, e fu ascritto alla nobiltà il 7 dic. 1636.
Il padre [...] , sulla scorta dei toni enfatici delle orazioni celebrative del dogato, che il G. fu allora designato come preside della Sanità e che si prodigò con eccezionale coraggio e dedizione al proprio compito, ma il Casoni - molto documentato sull'argomento ...
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CIALDI, Alessandro
Marina De Marinis
Nacque a Civitavecchia il 9 apr. 1807 da Luigi, commerciante oriundo toscano, e da Plautilla Gandini. Fortemente attratto dalla vita di mare, nel 1828, all'età di [...] .); P. Fortini, I primi passi marmartdi A. C., in Riv. di cultura marinara, XXII (1947), pp. 18-47; R. Lefevre, L'ultimo viaggiodel "San Carlo", ibid., pp. 25-39; L'ind. armat. nei territ. d. Stato pontificio, a cura di M. Gabriele, in Arch. econ. d ...
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MANCINI, Poliziano
Ugo Piscopo
Figlio di Iacomo di Giovanni, nacque a Montepulciano presumibilmente nel 1579.
La data di nascita si desume da un medaglione sui frontespizi dei due volumi del M. stampati [...] un'opera di medicina e di erbe officinali del portoghese Roderigo Fonseca, professore allo Studio di Pisa (Del conservare la sanità, Firenze 1603), e una trilogia narrativa in prosa incentrata sul principe portoghese Altomiro, che si assume l'epico ...
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PISTELLI, Nicola
Vera Capperucci
PISTELLI, Nicola. – Nacque a Castelfiorentino, in provincia di Firenze, il 6 ottobre 1929 da Mario e Olga Lucatti.
Sin dall’infanzia Pistelli sperimentò la forte passione [...] tra il 1951 e il 1952, la pubblicazione di una nuova rivista, San Marco, fondata con Giorgio La Pira e Piero Ugolini, nata con l’ formazione di una classe dirigente nuova.
Sulle pagine di San Marco Pistelli iniziò, così, a delineare i principi ...
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GRIMANI, Antonio
Roberto Zago
Primogenito di Giovanni di Antonio, del ramo dei Servi, e di Cecilia Nani di Giacomo, nacque a Venezia l'11 sett. 1554. Lo seguirono Alvise (1559-1635), che divenne arcivescovo [...] revisore e regolatore del Dazio sopra la concia dei cuoi (8 aprile) dopo l'annullamento dell'elezione a sopraprovveditore alla Sanità del 7 gennaio, nella commissione dei quattro sopra le Entrate e le spese pubbliche (4 novembre), nel gennaio 1624 il ...
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FERRARESE, Luigi
Salvatore Vicario
Nacque a Brienza (prov. di Potenza) il 12dic. 1795 da Nicola, medico, e da Antonia Contardi. Educato, a cura dello zio Vincenzo, presso gli scolopi di Napoli - ove [...] l'imputabilità morale e legale del suo autore, del quale l'esame organico e psicologico possano evidenziare la condizione di sanità mentale, e consentirne quindi la definizione di delinquente che "ha voluto" il delitto, o al contrario di insanità ...
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DA MONTE, Conte (Conti, Pigatti, Montano, Montano Vicentino)
Tiziana Pesenti
Nacque intorno al 1520 a Mason (Vicenza) da Francesco Pigatti, di condizione borghese, e da una nobildonna della famiglia [...] in sette punti, la Defensio rappresentò la summa dei galenismo vicentino: il D. vi rivendicava la distinzione di sanità e morbo dal concetto di moto; la definizione di temperamento come equilibrio delle qualità; la riduzione di malformazioni ...
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FOSCARI, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 21 luglio 1517 da Marco di Giovanni, del ramo a S. Simeon Piccolo, e da Orsa Cappello di Filippo.
Il padre era uomo di forte personalità: abile, [...] per divenire savio del Consiglio (14 febbraio-30 giugno 1576); quindi il 31 dicembre era stato nominato sopraprovveditore alla Sanità. A Venezia infieriva la peste, e questo può forse spiegare perché al F. - che diversamente da molti colleghi non ...
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FERRERO, Emilio (Maurizio)
Vincenzo Caciulli
Nato a Cuneo il 13 genn. 1819 da Filippo e da Rosalia D'Arlor, entrò il 4 apr. 1829 nella Accademia militare di Torino, dove completò gli studi, conseguendo [...] ausiliaria per gli ufficiali, l'istituzione del Tiro a segno nazionale (luglio '82) e della Scuola d'applicazione di sanità militare (novembre '82), la legge sullo stato dei sottufficiali (luglio '83) e l'istituzione dell'ispettorato di cavalleria ...
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DAVANZATI, Giuliano
Roberto Barducci
Figlio di Roberto di Niccolò e di Antonia de' Bischeri, nacque a Firenze nel 1390. Rampollo di una famiglia ben assestata tra la classe dirigente fiorentina (il [...] riforma fiscale del Monte, l'ufficio competente del debito pubblico e fu eletto tra gli Otto di guardia, magistratura incaricata della sanità pubblica.
Il D. morì il 12 genn. 1446 e fu sepolto nella cappella di famiglia nella chiesa di S. Trinita ...
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sanita
sanità (ant. santà) s. f. [dal lat. sanǐtas -atis, der. di sanus «sano»]. – 1. a. Qualità, condizione di chi è sano, cioè in buona salute fisica e psichica: la s. dell’organismo, di un organo; conservare, perdere, riacquistare la propria...
san
agg. – Forma tronca di santo, in uso davanti a nomi proprî maschili che cominciano con consonante semplice (san Bartolomeo, san Vittore), compresa la z (san Zanobi), o con muta + liquida (san Gregorio), più di rado con s impura (san Spiridione)...