GUALANDI, Domenico
Alessandra Bonfigli
Nacque il 28 ott. 1788, da Giovanni e da Maddalena Marchetti, a Campeggio, frazione di Monghidoro, nell'Appennino bolognese.
Da un prospetto genealogico manoscritto [...] folle, ibid., pp. 1082, 1094 s.; F. Giacanelli - K. Bellagamba Toschi - M.A. Nicoli, La costituzione del manicomio di Bologna: 1860-1870, in Sanità scienza e storia, I (1985), pp. 9-19; L'ospedale dei pazzi di Roma dai papi al'900, I, a cura di A.L ...
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GALVANI, Luigi
Calogero Farinella
Nacque a Bologna il 9 sett. 1737 da Domenico e da Barbara Foschi, sua quarta moglie.
Seguendo una consolidata tradizione della famiglia, originaria della Bassa ferrarese [...] e tra i numerari nel 1780. Nel 1775 venne incaricato dalla magistratura sanitaria del Senato bolognese, l'assunteria di Sanità, di esprimere il suo parere sulla natura dell'epidemia che aveva colpito le mandrie bovine di taluni paesi del Bolognese ...
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DECIO, Filippo
Aldo Mazzacane
Nacque nel 1454 a Milano, dove il padre Tristano, patrizio del piccolo centro di Desio, del quale portava il nome, conduceva vita di gentiluomo, frequentando la corte e [...] auditore di Rota, ma il Maggior Consiglio fu fermo nel trattenerlo (al legato "fo risposto era acordato con nui", annotò lapidariamente il Sanuto, V, col. 639) e gli concesse anzi un aumento di stipendio. L'anno dopo da Milano il re di Francia Luigi ...
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CAVAZZONI, Marc'Antonio
Oscar Mischiati
Nacque a Bologna probabilmente intorno al 1485 da Ludovico e da Veronica Dall'Oro.
Il nome del padre si desume dai testamenti (nei documenti veneziani sovente [...] "amalato già molto tempo", gli veniva concessa licenza "de andar a Bressa, a mutar aere, per recuperar la pristina sanità" con la conservazione dello stipendio; è questa l'ultima volta che il suo nome compare nel registri della Procuratoria marciana ...
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CASTELLANI, Aldo Luigi Mario
Gabriele Amalfitano
Nacque a Firenze l'8 sett. 1874 da Ettore e Violante Giuliani. Sposò nel 1910 l'inglese Josephine Ambler Stead, da cui nel 1916 ebbe un'unica figlia, [...] e medicina tropicale di Londra. Il 24 apr. 1921 gli fu conferita con r. decreto la medaglia d'argento al merito della Sanità pubblica. Nel 1928 il re d'Inghilterra lo creò cavaliere (knight)e nel 1929 venne nominato senatore a vita, accademico dei ...
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MANCINI, Giacomo
Paolo Mattera
Nacque a Cosenza il 21 apr. 1916 da Pietro e da Giuseppina De Matera. Crebbe in una famiglia socialista, dominata dalla figura del padre, deputato del Partito socialista [...] in porto questa linea, vide aprirsi una nuova stagione quale uomo di governo: il primo incarico fu quello di ministro della Sanità.
In tale funzione il M. si distinse per un provvedimento di grande impatto e popolarità: la vaccinazione antipolio di ...
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GARBASSO, Antonio
Giulio Peruzzi
Nacque a Vercelli il 16 apr. 1871 da Luigi e Rosa Gabba (sulla professione dei genitori non si hanno notizie, la madre è definita "benestante"). Fece gli studi classici [...] . fu diretta a una drastica riduzione degli investimenti nei settori dell'edilizia pubblica, dell'istruzione, dell'igiene e della sanità.
In questi anni, pur continuando l'attività didattica e di direzione della ricerca, il suo impegno maggiore venne ...
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KNIPS MACOPPE, Alessandro
Giuseppe Ongaro
Nacque a Padova il 10 dic. 1662 dal medico Giovanni Francesco e da Orsola Mensi. Il nonno, Giovanni Knips, originario di Colonia, si era trasferito a Padova, [...] de mulieris virginitate, Romae 1739), e di altri tre pareri, richiesti tra il 1736 e il 1737 dal magistrato della Sanità di Venezia al Collegio dei filosofi e medici di Padova su questioni di igiene e salute pubblica, due dei quali redatti ...
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ERA, Antonio
Antonello Mattone
Nacque ad Alghero (prov. Sassari) da Potito e da Domenica Cossu il 15 febbr. 1889. Dopo i primi studi nella città natale, conseguì la maturità classica presso il liceo [...] veniva richiamato alle armi col grado di maggiore commissario della regia marina ed assegnato come ufficiale amministrativo alla direzione di Sanità militare marittima per la Sardegna con sede a La Maddalena. Fu un periodo di disagi anche perché nel ...
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GIUSTINIANI, Giuseppe
Simona Feci
Nacque nel 1525 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Benedetto di Francesco del ramo de Nigro.
Dal matrimonio con Girolama (nata nel 1534), [...] , eretto per restituire al banco i 160.000 scudi anticipati nella intermediazione per l'acquisto dello "stato" di Monte San Giovanni e della Terra di Strangolagalli che la Camera apostolica aveva voluto favorire nella persona di Isabella d'Avalos per ...
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sanita
sanità (ant. santà) s. f. [dal lat. sanǐtas -atis, der. di sanus «sano»]. – 1. a. Qualità, condizione di chi è sano, cioè in buona salute fisica e psichica: la s. dell’organismo, di un organo; conservare, perdere, riacquistare la propria...
san
agg. – Forma tronca di santo, in uso davanti a nomi proprî maschili che cominciano con consonante semplice (san Bartolomeo, san Vittore), compresa la z (san Zanobi), o con muta + liquida (san Gregorio), più di rado con s impura (san Spiridione)...