DEVOTO, Luigi
Francesco M. Biscione
Nacque a Borzonasca (Genova) il 23 ag. 1864 da Giacomo e Candida Marrè. Compiuti gli studi medi e classici a Chiavari, presso le scuole degli scolopi, si iscrisse [...] a cura di M. L. Betri-A. Gigli Marchetti, Milano 1982, pp. 489-516;G. Cosmacini, Storia della medicina e della sanità in Italia, Roma-Bari 1987, ad Indicem; Enc. Ital., App. I, Roma 1949, p. 513; J. Fischer, Biographisches Lexikon der hervorragenden ...
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FOLCHI, Giacomo
Giulia Crespi
Nacque a Roma il 25 dic. 1789 da Salvatore, commerciante, e da Agnese Meli. Pur orientandosi verso la medicina (nel luglio 1811, infatti, si laureò in tale disciplina e [...] assiduamente alle sedute, intervenendo spesso con proposte nelle discussioni.
Socio delle accademie di medicina di Parigi e San Pietroburgo, il F. divenne, inoltre, membro dell'Accademia delle scienze dell'Istituto di Bologna; aggregato al collegio ...
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BRUNORI, Camillo
Amedeo Quondam
Nacque il 7 febbr. 1681 a Meldola (ma secondo altri a Bagnacavallo o a Terni). Dall'età di diciassette anni fu allievo di Giovanni Girolamo Sbaraglia, insigne medico [...] ' morbi in generale, ecc.), sia nel suggerimento dei "rimedi" contro i "morbi" più in generale per "conservare la sanità". Divisa in otto parti, precedute dai "discorsi proemiali", significativamente dedicati ai medici "che si dilettano di poesia", l ...
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GIGANTE, Domenico
Mario Crespi
Nacque a Roma il 27 nov. 1911 da Gaetano, medico, e da Maria Concetta Perrone di San Martino.
Nella famiglia Gigante, di antiche origini siciliane, era saldamente radicata [...] Lega italiana contro le malattie reumatiche e fece parte del Comitato per le malattie croniche dell'Organizzazione mondiale della sanità. Fondò e diresse i periodici Annali di reumatologia e Il Reumatologo.
Tra i numerosi lavori che il G. pubblicò ...
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GROCCO, Pietro
Paolo Zampetti
Nacque ad Albonese Lomellina, nel Pavese, il 27 giugno 1856 da Luigi, un modestissimo artigiano che alternava il mestiere di sarto a quello di barbiere, e da Maddalena [...] Italia. Dalla peste europea alla guerra mondiale, 1348-1918, Roma-Bari 1987, pp. 379, 382, 384 s., 388; Id., Medicina e sanità in Italia nel ventesimo secolo. Dalla "spagnola" alla seconda guerra mondiale, Roma-Bari 1989, pp. 72, 74, 76, 90, 108, 121 ...
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COMELLI, Giovan Battista
Giuseppe Armocida
Nacque a Bologna il 24 giugno 1776 da Francesco e da Gertrude Bellentani; il padre, che fu un celebre costruttore di orologi, era originario del villaggio [...] celebrati del suo tempo. Socio di diverse accademie italiane e straniere, fu anche membro e vicepresidente del Consiglio provinciale di sanità. Vigoroso e attivo fino in tarda età, non lasciò l'insegnamento e la direzione della clinica medica che nel ...
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BOLLÈA, Giovanni
Matteo Fiorani
Nacque a Cigliano, in provincia di Vercelli, il 5 dicembre 1913 da Gelsomino e da Rosa Gaida.
Il padre, già emigrato negli Stati Uniti nel 1904 ma costretto a tornare [...] andava volentieri a lavorare. Grazie a un contributo economico ottenuto dall’Alto commissariato per l’igiene e la sanità, Bollèa lo ristrutturò e riorganizzò, creando strutture di notevole importanza come il centro di rieducazione motoria per le ...
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BASAGLIA, Franco
Giuseppe Armocida
Bruno Zanobio
Nacque a Venezia l'11 marzo 1924 da Enrico e da Cecilia Faccin. Si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia di Padova e già da studente orientò [...] la Relazione alla Commissione di studio per l'aggiornamento delle vigenti norme sulle costruzioni ospedaliere, per il ministero della Sanità (ora in Scritti, II, pp. 14-32). Il problema dei rapporti tra l'esclusione psichiatrica e quella carceraria è ...
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LEVI-MONTALCINI, Rita
Piergiorgio Strata
Nacque a Torino il 22 aprile 1909 in una famiglia di ebrei sefarditi.
La famiglia e la formazione
Il padre, Adamo Levi, era ingegnere elettromeccanico e matematico; [...] nel Centro di ricerche di neurobiologia, creato dal Consiglio nazionale delle ricerche presso lo stesso Istituto superiore di sanità, e Levi-Montalcini ne divenne direttore.
Con il valido aiuto di Angeletti si avviò una lunga collaborazione con ...
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CORRADI, Alfonso
Bruno Zanobio
Giuseppe Armocida
Nacque il 6 nov. 1833 in Bologna, da Corrado e da Maddalena Gullini. Compì il corso di studi medi nella sua città, iscrivendosi poi alla facoltà di [...] anche cariche politiche; venne eletto consigliere comunale della sua città, e fece parte del Consiglio provinciale di sanità. Inoltre fu membro del Consiglio superiore della pubblica istruzione e venne insignito dell'onorificenza di grande ufficiale ...
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sanita
sanità (ant. santà) s. f. [dal lat. sanǐtas -atis, der. di sanus «sano»]. – 1. a. Qualità, condizione di chi è sano, cioè in buona salute fisica e psichica: la s. dell’organismo, di un organo; conservare, perdere, riacquistare la propria...
san
agg. – Forma tronca di santo, in uso davanti a nomi proprî maschili che cominciano con consonante semplice (san Bartolomeo, san Vittore), compresa la z (san Zanobi), o con muta + liquida (san Gregorio), più di rado con s impura (san Spiridione)...