BUSSI, Armando
Linda Lanzillotta
Figlio di Aurelio e di Geltrude Storchi, nacque a Modena il 14 nov. 1873; compì i primi studi nella città natale, dove, ancora giovanissimo, aderì al partito socialista [...] infortunati e, durante la prima guerra mondiale, il disegno di legge per l'istituzione della Direzione generale di sanità militare, grazie ai quali egli si rivela un effettivo precursore della legislazione in questo campo.
All'interno del partito ...
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BALBI, Teodoro
Franz Babinger
Nacque l'8 sett. 1542 a Venezia da Eustachio. Erano suoi fratelli Zaccaria, Bernardo e Marietta, moglie di Giovanni Barbarigo. Nel 1570 partecipò alla guerra di Cipro come [...] anni dopo, il 1° ott. 1597, entrò nel Consiglio dei Dieci. Fin dal 1615 concorse regolarmente alle nomine dei procuratori di San Marco. Il 22 genn. 1619 riuscì tra i "rebalotadi", rimanendo però superato da Antonio Barbaro. Morì il 3 febbr. 1619 di ...
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CORNER, Giovan Battista
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 1° apr. 1613 da Girolamo di Giacomo Alvise, dei Corner detti Piscopia dal feudo cipriota di Episkopi di cui erano stati investiti nel sec. XIV, [...] -51, 1658-59, 1687-89); sopraprovveditore alla Giustizia Nuova (1654-55), alle Pompe (1662-63, 1676 -77, 1679-80), alla Sanità (1661-62); presidente "di rispetto" sopra l'Esazione del denaro pubblico (1654-57); inquisitor sopra Dazi (1660-61, 1663-65 ...
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EMO, Giorgio
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 1ºott. 1538 da Giovanni di Leonardo, del ramo della famiglia che dimorava a S. Leonardo, e da Canziana Zorzi di Luca di Francesco.
Il nonno paterno, Leonardo [...] per la carica di provveditore e castellano a Cerigo. L'anno seguente, dopo aver fallito il concorso a provveditore alla Sanità, riusci ad entrare tra i savi alle Decime. Nel medesimo anno fu tra gli esclusi nello scrutinio per entrare in Pregadi ...
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DURAZZO, Pietro
Carlo Bitossi
Figlio, nipote e pronipote di dogi, apparteneva ad una delle più ricche e influenti casate della città. Nacque a Genova da Cesare di Pietro e da Giovanna Cervetto di Giacomo [...] era conclusa il 12 aprile, e una decina di giorni dopo scriveva già da Graz, sulla via del ritorno.
Fu eletto nel magistrato di Sanità nel 1660 e poi per due anni fu tra i consoli delle fiere di cambio che si tenevano allora a Novi (l'incarico, che ...
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MAFFI, Fabrizio
Giuseppe Sircana
Nacque a San Zenone al Po, presso Pavia, il 2 ott. 1868 da Francesco e da Cristina Gobbetti.
Il padre, da semplice zoccolaio, era riuscito a migliorare la propria posizione [...] Peruta, Torino 1984, ad ind.; T. Detti, F. M.: vita di un medico socialista, Milano 1987; G. Cosmacini, Medicina e sanità in Italia nel ventesimo secolo. Dalla "spagnola" alla seconda guerra mondiale, Roma-Bari 1989, ad ind.; Enc. dell'antifascismo e ...
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BIANCO (Bianchi, de' Bianchi), Vincenzo
Gino Benzoni
Giorgio Stabile
Nacque a Venezia il 4 marzo 1583; suo padre, Alvise di Girolamo, era "contador" all'Ufficio dell'Uscita, la madre, Lucrezia, figlia [...] dai cinquantatrè che aveva in realtà - morto "da catarro" l'8 genn. 1637, di cui dà notizia il Necrologio dei Provveditori alla Sanità. In tal caso, della sua abitazione "in contrà di S. Marina" resta l'inventario fatto il 25 genn. 1637 ad istanza ...
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GRIMANI, Antonio
Roberto Zago
Primogenito di Giovanni, del ramo dei Servi, e di Paolina Da Mula di Alvise, nacque a Venezia il 6 sett. 1622.
Il padre, esponente di primo piano della politica veneziana, [...] della Signoria al nuovo papa, il veneziano Pietro Ottoboni (Alessandro VIII). Dopo la parentesi della nomina a sopraprovveditore alla Sanità (5 ott. 1690), il 16 luglio 1691 fu eletto a una nuova ambasceria straordinaria per onorare l'ascesa al ...
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BRACCI, Marco
Roberto Zapperi
Appartenente a una famiglia di mercanti originaria di Vinci, trasferitasi in Firenze nel corso del sec. XIII, nacque in data imprecisata nella seconda metà del secolo XV [...] pubbliche in momenti di particolare bisogno, come durante la peste del 1523, quando fu uno dei commissari generali alla sanità apostolica. Fu anche, come comportava la sua dignità, fra gli amministratori di istituti pii e ospedalieri: nel 1529 figura ...
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CORTE, Carlo Giuseppe Ignazio Maria
Ada Ruata
Nacque il 27 sett. 1710 a Dogliani (Cuneo), da antica famiglia di origine tortonese. Si addottorò in diritto canonico a Torino nel 1133 e in quello stesso [...] stesso anno (ultimo elevato a quella dignità) gran cancelliere dei Regi Stati: come tale dovette occuparsi anche del magistrato di Sanità, dell'Albergo di virtù, dell'Ospedale di carità e delle riforme degli studi. A poca distanza dalla nomina a gran ...
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sanita
sanità (ant. santà) s. f. [dal lat. sanǐtas -atis, der. di sanus «sano»]. – 1. a. Qualità, condizione di chi è sano, cioè in buona salute fisica e psichica: la s. dell’organismo, di un organo; conservare, perdere, riacquistare la propria...
san
agg. – Forma tronca di santo, in uso davanti a nomi proprî maschili che cominciano con consonante semplice (san Bartolomeo, san Vittore), compresa la z (san Zanobi), o con muta + liquida (san Gregorio), più di rado con s impura (san Spiridione)...