GADDI, Niccolò
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 12 ott. 1537 (Arch. di Stato di Firenze, Tratte, 81, c. 234) da Sinibaldo di Taddeo e da Lucrezia di Matteo Strozzi.
La famiglia Gaddi aveva occupato [...] . Altre magistrature collegiali di cui fece parte furono: Magistrato supremo (1581), Otto di guardia e balia (1582), Ufficiale di sanità (1587), Conservatori di leggi (1588); fu inoltre operaio di S. Maria del Fiore (1575) e riformatore degli statuti ...
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EULA, Maurizio
Bruno Signorelli
Figlio di Francesco e di Anna Matteoda, nacquè a Savigliano (Cuneo) il 15 maggio 1806; non è noto dove compì gli studi di geometra e di ingegnere. Entrò quale volontario [...] luglio 1825 ad Alessandria, con la qualifica di assistente di seconda classe del genio civile, vi rilevò la zona di San Salvatore, Castelletto e Lù Monferrato. Nel gennaio 1827 veniva inviato a Torino, sollevando le proteste del suo superiore ing. G ...
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DE FIORI, Ernesto
Annateresa Fabris
Figlio di Roberto, giornalista - corrispondente da Roma della Freie Presse di Vienna - e di Maria Unger, austriaca, nacque a Roma il 12 dic. 1884. Manifestò un interesse [...] , a partire dal 1941, la sua opera acquistò maggiore notorietà e divenne decisiva per lo sviluppo della scultura brasiliana.
Morì a San Paolo il 24 apr. 1945. Gli fu dedicata una sala speciale nella XXV Biennale di Venezia (1950) ed ebbe una grande ...
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Denise La Monica
Un patrimonio pericolante
Nel luglio 2008 intellettuali, sindacati e associazioni di tutela e ambientaliste denunciavano duramente il taglio trasversale imposto al bilancio del ministero [...] , voluto nel 1813 da Carolina Murat presso Villa d’Elboeuf, e alcuni edifici progettati da Ferdinando Sanfelice (palazzi della Sanità, dello Spagnolo e Sanfelice); nel Veneto, a Torcello, il mosaico bizantino della basilica; a Urbino il convento di S ...
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FRITTELLA
Teresa Megale
Nome d'arte del buffone ferrarese Giovan Francesco Corione o dei Corioni. Visse nella seconda metà del Quattrocento e risulta iscritto a ruolo nella corte estense dal 1479. F. [...] della disperazione più cupa: "Mio Signor, non posso scriver come io son abandonato. Io non ho più fami (servitori), io non ho sanità, io ho pena, ho povertà e malatia, non ho a chi racomandarme se non a Vostra Signoria…" (Catalano, p. 25). Per quanti ...
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Pseudonimo dell'architetto Charles-Édouard Jeanneret (La Chaux-de-Fonds, Neuchâtel, 1887 - Roquebrune-Cap-Martin 1965). Frequentata la scuola d'arte nella sua città natale, completò la sua formazione con [...] guerre, propose una serie di piani urbanistici per le grandi metropoli del mondo: il Plan Voisin per Parigi nel 1925; gli studî per San Paolo in Brasile, Buenos Aires e Rio de Janeiro nel 1929; i piani per Algeri (1930-34), tra cui il Project Obus ...
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DELITIO (De Lecio, De Lectio, De Litio), Andrea (Andrea di Licio, anche erroneamente Andrea da Lecce)
Giuseppina Magnanimi
Appartenente a una famiglia trasferitasi a Guardiagrele (Chieti) da Venezia [...] Bargellesi, Notizie di opere d'arte ferrarese, Rovigo 1955, pp. 25-27; S. Bottari, Taccuino merid. Una tavoletta del Maestro di San Severino, in Arte antica e moderna, 1960, 10, pp. 160-162; F. Zeri, Bartolomeo di Tommaso da Foligno, in Bollettino d ...
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CELEBRINO, Eustachio
Marco Palma
Nacque a Udine verso la fine del sec. XV. Nulla si sa della sua famiglia e dei suoi studi (mancano prove del conseguimento della laurea in medicina cui accenna quasi [...] argomenti di richiamo quali la salute, il galateo, le lingue straniere (Regimento mirabile et verissimo a conservar la sanita in tempo di peste..., Cesena 1527; Opera nova che insegna apparecchiar una mensa a uno convito...,Cesena, senza indicazione ...
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GRASSO, Bartolomeo
Roberto Parisi
Nacque a Napoli il 1° luglio 1775, da Antonio, ingegnere civile. Compì i suoi primi studi con l'olivetano G. Terzi, seguendo successivamente alcuni corsi presso la [...] del luogo.
Negli anni 1840-45 il G. fu impegnato a Napoli nel completamento della strada di Capodimonte (dal ponte della Sanità al tondo di Capodimonte) e della strada di S. Lucia, ridisegnando la facciata della chiesa omonima (1841). In qualità di ...
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DONDOLI, Giacomo
Enrico Guzzo
Figlio di Paolo, nacque probabilmente a Verona in una data oscillante, in base a due documenti inediti, fra il 1636 e il 1656 (questa seconda data è più probabile); infatti [...] dopo di lui, il 21 ott. 1728.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Verona, Anagrafi Provincia, regg. 587 e 588; Ibid., Ufficio Sanità Comune Verona, Morti Città, regg. 60, c. 22, e 67, cc. 185 e 213; Verona, Bibl. civica, ms. 1332: C. Sferini, Album di ...
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sanita
sanità (ant. santà) s. f. [dal lat. sanǐtas -atis, der. di sanus «sano»]. – 1. a. Qualità, condizione di chi è sano, cioè in buona salute fisica e psichica: la s. dell’organismo, di un organo; conservare, perdere, riacquistare la propria...
san
agg. – Forma tronca di santo, in uso davanti a nomi proprî maschili che cominciano con consonante semplice (san Bartolomeo, san Vittore), compresa la z (san Zanobi), o con muta + liquida (san Gregorio), più di rado con s impura (san Spiridione)...