LUCHERINI, Tommaso
Mario Crespi
Nacque a Tivoli, presso Roma, il 2 febbr. 1891 da Enrico e Bianca Rosatelli. Conseguita la licenza liceale, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'Università [...] a un posto di medicazione di un reggimento di fanteria, il 29 giugno dello stesso anno, nel corso di un combattimento a San Martino del Carso nel quale gli Austriaci effettuarono un bombardamento con massiccio impiego dei gas, ne subì i gravi effetti ...
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FANZAGO, Francesco Luigi
Alessandro Porro
Nacque a Padova, dal medico Marc'Antonio e da Concordia Fabris, il 12 luglio 1764 e venne battezzato il giorno seguente nella chiesa di S. Lorenzo.
Dopo aver [...] il 4 marzo 1790 e iniziò la sua attività professionale presso l'ospedale S. Francesco Grande. Eletto protomedico all'Ufficio di sanità con decreto del 18 apr. 1801, subito dopo venne chiamato a succedere ad A. Comparetti (cfr. voce in Diz. biogr ...
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CAPPELLO, Bartolomeo
Francomario Colasanti
Figlio di Girolamo di Andrea e di Maria di Domenico Pisani, nacque il 24 agosto del 1519. Apparteneva al ramo originario, detto di S. Maria Materdomini, della [...] dei Quaranta l'anno successivo e nel 1552, fu uditor vecchio nel 1555, provveditor sopra Dazi, nel 1562, provveditor alla Sanità nel 1567, officiale alle Ragion Nuove l'anno dopo. Nel 1573 venne eletto in Pregadi. Ma il coronamento della sua carriera ...
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GIORDANI, Mario
Giorgio De Angelis
Nacque a Napoli il 25 sett. 1899 da Giulio e Maria Rossi. A Napoli compì tutti suoi studi e, seguendo le orme di Francesco, il maggiore dei fratelli, si laureò in [...] requisiti.
Nel 1925 il G. si trasferì a Roma come assistente chimico presso il laboratorio della Direzione generale della Sanità pubblica, dove si interessò di problemi di chimica farmaceutica; sono da segnalare il metodo originale per ottenere per ...
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CECCHINI, Domenico
Luisa Bertoni
Nacque a Roma da Domizio e da Fausta Capizucchi il 7 febbr. 1589. Compiuti i primi studi nella città natale, si laureò in diritto a Perugia nel 1604. Tornò a Roma sul [...] nel gennaio seguente il papa morì, il C. scrisse: "non si può credere quanto ciò mi conferisse a ricuperar la sanità..." (Fumi, p. 291). Apertosi il conclave, il C. si adoperò immediatamente in favore della candidatura del suo antico protettore, il ...
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FIESCHI, Matteo
Giovanni Nuti
Nato nella prima metà del secolo XV, era figlio di Ettore e di Bartolomea Fieschi di Canneto; suoi fratelli furono Giorgio, Giacomo, Paride e Niccolò.
Il F. appartenne [...] vedere riconosciute le franchige che la famiglia rivendicava (1449); sempre nel 1449 fu consigliere e nel 1454 ufficiale di Sanità e di Misericordia; nello stesso anno, partecipò alla elezione dei protettori del Banco di S. Giorgio.
Si trasferì, poi ...
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GRASSO (Grassi), Bernardo
Luisella Giachino
Nulla di preciso si conosce della sua vita e della sua famiglia: le notizie su di lui provengono in gran parte dal Valerani, fonte non sempre affidabile, [...] l'obbligo della stampa di tutte le pubblicazioni ufficiali del Comune e dello Stato, come gride, bollette del Dazio e della Sanità e simili. Da allora firmò sempre le sue opere con il titolo di "Impressor ducalis" o "Stampator ducale". Nel 1597 ...
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FALIER, Giovanni
Renata Targhetta
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Marina, il 3 ag. 1637, da Vitale di Giovanni e da Franceschina Minotto di Gasparo di Vincenzo. Era figlio unico, in una famiglia [...] alla tutela dei diritti doganali appoggiati a quella Camera fiscale.
Al termine del mandato il F. venne eletto provveditore alla Sanità (8 giugno 1664, giugno '65), dopo di che per lui ebbe inizio un lungo periodo di latitanza dall'attività politica ...
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ABBENE, Angelo
Elsa Fubini
Figlio di Giovanni notaio e di Teresa De Bernardi, nacque il 5nov. 1799 a Lesegno (Mondovì). Rimasto orfano e privo di mezzi, dopo esser stato "decottista e tisaniere" presso [...] 1857 fu nominato preside della facoltà di chimica.
L'A. fu anche membro dell'Accademia medica, del Consiglio superiore di sanità e della Camera d'agricoltura e commercio, consigliere comunale dal 7 nov. 1848 fino alla morte, censore della Società di ...
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Cannizzaro, Stanislao
Chimico (Palermo 1826 - Roma 1910). Studiò chimica a Pisa con Raffaele Piria. Nel luglio 1847, trovandosi per le vacanze in Sicilia, decise di partecipare alla preparazione della [...] consigliere comunale e assessore della Giunta municipale e, durante l’epidemia di colera del 1867, fu commissario per la sanità pubblica. Istituì inoltre una scuola tecnica serale per operai. Nel 1870, insieme a Francesco Selmi, Emanuele Paternò, Ugo ...
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sanita
sanità (ant. santà) s. f. [dal lat. sanǐtas -atis, der. di sanus «sano»]. – 1. a. Qualità, condizione di chi è sano, cioè in buona salute fisica e psichica: la s. dell’organismo, di un organo; conservare, perdere, riacquistare la propria...
san
agg. – Forma tronca di santo, in uso davanti a nomi proprî maschili che cominciano con consonante semplice (san Bartolomeo, san Vittore), compresa la z (san Zanobi), o con muta + liquida (san Gregorio), più di rado con s impura (san Spiridione)...