PATERNO, Emanuele
Franco Calascibetta
PATERNÒ, Emanuele. – Nacque a Palermo il 12 dicembre 1847, da Giuseppe e Caterina Kirchner.
La famiglia Paternò era di nobili e antichissime origini, risalenti [...] superiore dell’istruzione pubblica, il Laboratorio chimico degli esplosivi, il Laboratorio chimico della sanità pubblica (germe del futuro Istituto superiore di sanità), la Stazione chimico-agraria.
Onorò anche il proprio seggio nel Senato del Regno ...
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LANFRANCHI, Alessandro
Stefano Arieti
Nacque da Antonio e Francesca Ferrero il 9 febbr. 1877 a Firenze e qui, dopo aver frequentato le scuole dei padri scolopi, nel 1896 si diplomò presso la sezione [...] onorificenze, tra le quali una per le benemerenze acquisite nel primo conflitto mondiale, la medaglia d'oro al merito della Sanità pubblica, la Legion d'onore. Nel 1923 fondò il periodico La Nuova Veterinaria, che diresse fino alla morte.
Nel 1905 ...
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DEVOTO, Luigi
Francesco M. Biscione
Nacque a Borzonasca (Genova) il 23 ag. 1864 da Giacomo e Candida Marrè. Compiuti gli studi medi e classici a Chiavari, presso le scuole degli scolopi, si iscrisse [...] a cura di M. L. Betri-A. Gigli Marchetti, Milano 1982, pp. 489-516;G. Cosmacini, Storia della medicina e della sanità in Italia, Roma-Bari 1987, ad Indicem; Enc. Ital., App. I, Roma 1949, p. 513; J. Fischer, Biographisches Lexikon der hervorragenden ...
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CENTURIONE, Agostino
Giovanni Nuti
Nacque a Genova il 25 nov. 1584 da Stefano, del ramo dei Becchignoni, e Vincenza Lomellini. Essendo stato il padre nominato governatore del principato di Melfi, il [...] dello stesso anno il C. venne estratto senatore ed aggregato ai governatori della Repubblica con l'incarico nel magistrato della Sanità e fu anche consultore per gli affari della Germania. Nel luglio 1626 poneva la prima pietra del monastero delle ...
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PAOLONI, Leonello
Luigi Cerruti
– Nacque a Sassoferrato, in provincia di Ancona, il 21 novembre 1920 da Giuseppe e da Maria Chiavarini.
Il padre era un piccolo imprenditore e la famiglia era di tradizione [...] la laurea, Paoloni fece lavori saltuari fino al gennaio 1950, quando fu assunto all’Istituto superiore di sanità (ISS). Affascinato dall’applicazione della meccanica quantistica alla chimica, prese contatto con l’italiano Giovanni Battista Bonino ...
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CITTADELLA, Luigi Napoleone
Enzo Bottasso
Nacque il 18 nov. 1806 a Ferrara da Stanislao, notaio e segretario capo del municipio, e da Eleonora Campagnoli. Rimasto orfano del padre nel dicembre 1817, [...] 1834, fra il personale amministrativo del comune di Ferrara, dove fra l'altro esercitò le funzioni di segretario delle commissioni di sanità e di belle arti e fu incaricato di redigere gli inventari dell'Archivio storico. Il 4 nov. 1838 si ammogliò ...
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PICCOLOMINI, Giacomo
Federico Ruozzi
PICCOLOMINI (Amadori Piccolomini), Giacomo. – Nacque il 31 luglio 1795 a Siena, da Giulio Cesare Amadori Piccolomini e Giovanna Jackson. Fu il secondogenito di sei [...] e mista relativa ai ricorsi contro i feudatari e i governatori, o riguardante l’elezione di consigli e di magistrati, la sanità pubblica, questioni araldiche e di precedenza» (De Re, 19984, p. 350). Proprio l’anno dopo, nel 1824, Leone XII stabilì ...
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FOLCHI, Giacomo
Giulia Crespi
Nacque a Roma il 25 dic. 1789 da Salvatore, commerciante, e da Agnese Meli. Pur orientandosi verso la medicina (nel luglio 1811, infatti, si laureò in tale disciplina e [...] assiduamente alle sedute, intervenendo spesso con proposte nelle discussioni.
Socio delle accademie di medicina di Parigi e San Pietroburgo, il F. divenne, inoltre, membro dell'Accademia delle scienze dell'Istituto di Bologna; aggregato al collegio ...
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BRUNORI, Camillo
Amedeo Quondam
Nacque il 7 febbr. 1681 a Meldola (ma secondo altri a Bagnacavallo o a Terni). Dall'età di diciassette anni fu allievo di Giovanni Girolamo Sbaraglia, insigne medico [...] ' morbi in generale, ecc.), sia nel suggerimento dei "rimedi" contro i "morbi" più in generale per "conservare la sanità". Divisa in otto parti, precedute dai "discorsi proemiali", significativamente dedicati ai medici "che si dilettano di poesia", l ...
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BICCHI, Cesare
Roma Melinossi
Nacque a Lucca, da Bartolomeo e da Santina Pieruccetti, il 10 ag. 1817, come risulta dai registri della popolazione del 1865 e dalla scheda del censimento del 1881. Frequentò [...] ordinò la collezione del viaggiatore C. Piaggia; come medico, fece parte, per vent'anni, del Consiglio provinciale di sanità; si occupò delle banche agrarie; studiò miglioramenti per le razze bovine; per nomina ministeriale fu presidente del Comitato ...
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sanita
sanità (ant. santà) s. f. [dal lat. sanǐtas -atis, der. di sanus «sano»]. – 1. a. Qualità, condizione di chi è sano, cioè in buona salute fisica e psichica: la s. dell’organismo, di un organo; conservare, perdere, riacquistare la propria...
san
agg. – Forma tronca di santo, in uso davanti a nomi proprî maschili che cominciano con consonante semplice (san Bartolomeo, san Vittore), compresa la z (san Zanobi), o con muta + liquida (san Gregorio), più di rado con s impura (san Spiridione)...