Tubercolosi
Antonio Cassone
La tubercolosi è una delle malattie più antiche nella storia dell'umanità, e come tale fu descritta e studiata da molti ben prima che ne venisse conosciuta la causa, cioè [...] 1998.
p. malfait et al., La tubercolosi in Italia/Italian tuberculosis index:1955-1995, "Notiziario dell'Istituto Superiore di Sanità", 1998, 5, 11, suppl. 1.
m. raviglione et al., Assessment of worldwide tuberculosis control, "Lancet", 1997, 350, p ...
Leggi Tutto
Demenza
Luigi Amaducci
Mario Falcini
Il termine demenza, derivato del latino demens, "uscito di mente", che nel linguaggio comune indica spesso genericamente stati di infermità mentale o insensatezza, [...] il lavoro o le attività sociali abituali o le relazioni con gli altri del paziente. Per l'Organizzazione mondiale della sanità (OMS) i sintomi devono essere presenti in modo continuativo da almeno sei mesi, mentre i criteri della American psychiatric ...
Leggi Tutto
ASSALINI, Paolo
Mario Crespi
Nacque a Reggio Emilia (secondo altre fonti, a Modena) il 15 genn. 1759 da Lazzaro, archiatra del duca Ercole, III, d'Este, e da Rosa Casali. Segui gli studi medici nell'università [...] agli ordini del grande chirurgo militare D.-J. Larrey. Subito dopo, egli fu nominato membro del Consiglio di sanità e capo del Servizio chirurgico al Cairo, e partecipò all'insegnamento nella Scuola di perfezionamento per chirurghi militari istituita ...
Leggi Tutto
DELLA CROCE (Dalla Croce, de Cruce Crucejus), Giovanni Andrea
Augusto De Ferrari
Nacque nel 1515 (secondo alcuni invece nel 1509) a Venezia, nella parrocchia della S. Croce nel sestiere di Dorsoduro [...] la flotta. Risulta invece che, essendo nota la sua attività nello studio dei contagi, fu incaricato dal magistrato di Sanità di unirsi ai medici Nicolò Sanmicheli, Francesco da Castello, Mariano Santo, per provvedere alle difese contro la peste. Nel ...
Leggi Tutto
CORRADI, Giuseppe
Giuseppe Armocida
Nacque a Bevagna (Perugia), da Innocenzo e da Vincenza Moreschini ambedue originari di Trevi, il 21 ott. 1830. Il padre era un brillante chirurgo che si era segnalato [...] clinica e scientifica il C. si dedicò anche alla vita pubblica. Fu presidente del Consiglio provinciale della sanità, membro del Consiglio superiore della Pubblica Istruzione, presidente del consiglio d'amministrazione dell'ospedale di S. Maria ...
Leggi Tutto
BURCI, Carlo
Ugo Stefanutti
Nacque in Firenze il 4 sett. 1813 da Federigo, orefice, e da Caterina Landi. Appassionatosi sin dalla giovinezza all'arte drammatica, volle iscriversi al corso di recitazione [...] venne nominato consulente della clinica chirurgica. Senatore dal 1865, fu eletto nel 1871 presidente del Consiglio superiore di sanità del Regno e in tale qualità lavorò indefessamente alla riforma del codice sanitario.
Il B. morì a Firenze ...
Leggi Tutto
MAGNANIMI, Roberto
Giuseppe Armocida
Nato a Palermo il 2 luglio 1867, compì gli studi superiori e si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia a Roma, dove la famiglia si era trasferita. Allievo [...] esercitò le funzioni di preside di facoltà. A Sassari dal 1905 al 1909 fece anche parte del Consiglio provinciale di sanità. Trasferito nel 1913 all'Università di Modena, ne diresse la cattedra di medicina legale dedicandosi, negli anni della sua ...
Leggi Tutto
BATTISTA da Rapallo
**
Scarse e frammentarie le notizie che ci sono pervenute sulla vita di B.; visse nella seconda metà del sec. XV, probabilmente a Genova, ove acquistò una certa reputazione come [...] quando la città venne assediata da Carlo I di Savoia e in tale occasione egli fu messo a capo del magistrato della Sanità insieme a Giovanni Rosso e Giorgio Gastaudo.
Poco più tardi B. avrebbe lasciato Saluzzo e sarebbe tornato a Genova, ove nel 1504 ...
Leggi Tutto
ASCOLI, Vittorio
Michele Zappella
Nato a Genova il 25 nov. 1863, seguì a Roma gli studi universitari di medicina e si laureò nel 1888. Entrato nella clinica medica, diretta da G. Baccelli, sin dal principio [...] del Comitato d'igiene della Società delle Nazioni, presidente dell'ordine dei medici, membro dei Consiglio superiore di sanità.
Svolse una notevole attività anche nel campo della lotta antitubercolare, che sentì molto sul piano sociale: istituì una ...
Leggi Tutto
AGLIETTI, Francesco
**
Nacque a Brescia il 1 nov. 1757 da Giambattista, di famiglia aretina, e da Angela Grisser, di origine tedesca. Trasferitasi la sua famiglia a Padova, compì in questa città gli [...] medica (dopo il 1809). Nel 1811 fu nominato medico direttore dell'ospedale civile, nel 1814 protomedico del Magistrato di sanità marittima ed infine, nel 1816, consigliere e protomedico del governo di Venezia.
Uomo di idee novatrici, l'A., che ...
Leggi Tutto
sanita
sanità (ant. santà) s. f. [dal lat. sanǐtas -atis, der. di sanus «sano»]. – 1. a. Qualità, condizione di chi è sano, cioè in buona salute fisica e psichica: la s. dell’organismo, di un organo; conservare, perdere, riacquistare la propria...
san
agg. – Forma tronca di santo, in uso davanti a nomi proprî maschili che cominciano con consonante semplice (san Bartolomeo, san Vittore), compresa la z (san Zanobi), o con muta + liquida (san Gregorio), più di rado con s impura (san Spiridione)...