ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] a Mantova, cedendo alle insistenze di Federico Gonzaga, sempre affascínato dall'estro satirico diPietro.
Non vi restò a lungo, e riparatrice, Plataristotile ricava dall'avventura il sano proposito di dedicarsi alla moglie con più fervore del passato ...
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BARETTI, Giuseppe
Mario Fubini
Ebbe per causa di uomini e circostanze, ma più per il suo carattere irrequieto e combattivo, una vita errabonda e avventurosa: nato a Torino il 24 apr. 1719 da famiglia [...] umanità di uno spirito sano, che si compiace di trovarsi tra i propri simili di diverso paese e di diversa condizione, di conoscerne carteggio diPietro e di Alessandro Verri, non dimentichi delle aspre censure barettiane mai da Pietro pubblicamente ...
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I primi esempi di uso letterario dell’italiano da parte di uno scrittore straniero sono i due componimenti del trovatore provenzale Raimbaut de Vaqueiras (che tra il 1180 e i primi del Duecento vive e [...] è meglio, sono cose che succedono, chi va piano va sano, cosa fatta capo ha, mandare vasi a Samo, non tutto di sé con sé dialogava
E non di sé il centro …
o «Sovra-voler produce sovra-effetto / Purtroppo troppo …», o di espressioni quali «diPietro ...
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DOMENICO di Giovanni, detto il Burchiello
Giorgio Patrizi
Nacque a Firenze da un legnaiuolo, Giovanni, e da una tessitrice, Antonia, nel 1404.
Una vecchia ipotesi collocava la sua nascita a Bibbiena, [...] , Pietro Ardinghelli, i quali si rivolgono ai Medici dichiarando stima e familiarità per il barbiere poeta.
D. morì a Roma di malaria il Crescimbeni che "il modo di comporre del Burchiello, quanto era sanodi lingua, oltre ogni credere purgata, ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Convivio - Introduzione
Cesare Vasoli
I. - L'opera che si ripresenta in questo volume, a conclusione dell'edizione ricciardiana dell'Alighieri, è forse quella che, nel [...] Ottimo e in quello diPietro Alighieri e, poi, nel ricordo di Giovanni Villani e di Giovanni Boccaccio, mentre », in «Studi di filol. it.», VII, I 944, pp. 29-77), intese mostrare che l'archetipo era, con molta probabilità, sano anche in luoghi ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] il regime. O quelli diPietro Mignosi – con Perfetta sano», che «ha tempo davanti a sé»45 – a simboleggiare una Chiesa entro la quale i modelli mondani hanno fatto presa salda. Per ritrovarsi in crisi assieme all’intera società, con il don Ennio di ...
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Lattanzio ideologo della svolta costantiniana
Gaetano Lettieri
Intellettuale alla corte di Diocleziano, convertitosi al cristianesimo a ridosso delle persecuzioni tetrarchiche, primo, seppure approssimativo [...] di Giove e di suo ‘figlio’ Ercole30, assi portanti della sacralizzazione del potere imperiale tetrarchico: nel corpo sano 8 (che già applicano su di lui lo schema di condanna apocalittica di Ezechiele 28) e in Atti diPietro 32.
115 Cfr. Lact., ...
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Lodovico Antonio Muratori: Opere - Introduzione
Giorgio Falco
Raccogliere in un paio di migliaia di pagine e in maniera per quanto è possibile organica quanto di più significativo offre al lettore moderno [...] che vale è l'aria di modernità che spira per queste pagine, l'aspirazione ad un sano rinnovamento, il vivo senso successore diPietro, vicario di Cristo sulla terra, altro la corte di Roma o la Camera Apostolica, che in materia di fede e di dottrina ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] , tornandovi dapprima ogni tanto e stabilendosi infine a Parigi. Pietro si trasferì in contrada S. Prassede; lì e al bleso, magro, alto, cortese molto […] è poco sano, e scrive poco», è l’appunto di Libri (13 marzo 1830) che lo visitò passando per ...
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BACCHELLI, Riccardo
Simone Casini
Nacque a Bologna il 19 aprile 1891. Il padre Giuseppe (1849-1914), avvocato, cultore di Ariosto e di Rossini, amico di Enrico Panzacchi, fu figura di rilievo nella [...] e ostinato, di poche parole e disano criterio, arguto e autorevole, gran lavoratore, ricco di un suo del padre, Pietro Bernardone.
Del 1966 è Il coccio di terracotta, di nuovo d'ambientazione mediorientale: storia di un Giobbe sopravvissuto ...
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predella1
predèlla1 s. f. [dal longob. *predel, *pretel «assicella» (cfr. ted. Brett «asse1»)]. – 1. a. Specie di pedana, costituita da una bassa piattaforma di legno che serve di base a un mobile, generalm. un banco, una cattedra o un letto;...
pesce
pésce s. m. [lat. pĭscis]. – 1. a. Nome dei vertebrati acquatici inferiori con scheletro interno cartilagineo o osseo (v. pesci1); nel linguaggio com. si comprendono erroneamente sotto questo nome anche molti invertebrati acquatici,...