INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] m̥ *í > ar. *am *an (davanti a vocale) *a: p. es.: sanscr. śatam, avest. satəm, gr. (ἑ)κατόν, lat. centum. La parziale scomparsa delle i u; indoeur. *ṇ ṃ > ant. ind. a: p. es.: sanscr. śatam, gr. (ἑ)κατόν, lat. centum, ted. hund(ert); b) una ...
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OSTHOFF, Hermann
Giuseppe CIARDI-DUPRE'
Glottologo, nato il 18 aprile 1847 a Billmerich presso Unna (Vestfalia), morto il 7 maggio 1909 a Heidelberg, ove dal 1877 occupava la cattedra di glottologia [...] che fu detto dei "giovani grammatici".
L'O. scoprì che il suono r, noto ai linguisti dalla grammatica sanscrita, risale alla madre-lingua indoeuropea (scoperta la cui importanza nella storia della glottologia sussiste, qualunque valore fonetico si ...
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KIELHORN, Franz
Ambrogio BALLINI
Indianista, nato a Osnabrück il 31 maggio 1840, morto a Gottinga il 19 marzo 1908. Uscito dalla scuola di Fr. Stenzler, di Th. Benfey e di A. Weber, si recò nel 1866 [...] , illustrative e integratrici delle regole (sūtra) della grammatica di Pāṇini (sec. V-IV a. C.) e l'eccellente sua grammatica sanscrita (trad. tedesca sulla 3ª ed. inglese, di W. Solf, Berlino 1888). Con G. Bühler (v.) diede edizione del textus ...
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KĀMANDAKI o Kāmandaka
Vittorio Rocca
Autore indiano d'un trattato di scienza politica (Nītisāra). K. si vanta nella sua opera d'essere discepolo del grande trattatista politico Cānakya, se pure questa [...] antecedenti. Per lo stile perfetto e per la purezza della lingua il Nītisāra appartiene al periodo classico della letteratura sanscrita.
Bibl.: C. Formichi, Gli Indiani e la loro scienza politica, Bologna 1899; id., Alcune osservazioni sull'epoca del ...
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Sanscritista (Leschnitz, Slesia, 1822 - Bonn 1907); allievo di F. Bopp, di C. Lachmann e di A. Boeckh, iniziò le sue indagini con studî sui primi monumenti linguistici umbri (1849-1851). Dal 1850 libero [...] il suo nome alla prima edizione completa del Ṛgveda (1861 e 1863) e a un'imponente attività nella catalogazione dei manoscritti sanscriti di Oxford (1859-1864), di Cambridge (1869), di Firenze (1892), di Lipsia (1901) e di Monaco (post., 1909). Il ...
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Nacque a Magonza il 14 settembre 1791, ultimogenito di un funzionario del principe palatino Federico Carlo. Fu educato ad Aschaffenburg, dove il padre si era trasferito al seguito del suo signore, compì [...] spense in Berlino poco dopo, il 23 ottobre 1867.
L'opera del B. s'inizia, quando la parentela che unisce il sanscrito alle lingue classiche e al germanico, per quanto assai incerte fossero le notizie che allora sull'indiano si avevano, era cognizione ...
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MÜLLER, Friedrich Maximilian (Max Müller)
Ambrogio BALLINI
Nicola TURCHI - *
Indologo, glottologo e storico delle religioni, figlio di Wilhelm M. (v.), nato a Dessau il 6 dicembre 1823, morto a Oxford [...] occupò molti anni della sua vita. Il testo (in scrittura sintetica, saṃhiitā, con le legature, cioè, delle parole, volte dalla fonetica sanscrita e anche in pada, vale a dire con le parole via via distinte) e il grande commento di Sāyana occupano sei ...
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Ramo dell’orientalismo, detto anche indologia, che studia la civiltà dell’India (lingue e letterature, religioni e filosofie, storia antica e medievale sino alla penetrazione europea). Sorta come disciplina [...] a uno spostamento degli interessi teorici e a un approfondimento nello studio della civiltà indiana, indagata non più solo attraverso la lingua e la letteratura sanscrita ma anche nelle fonti pracrite e pāli e nelle lingue medievali e moderne. ...
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Sena
Dinastia indiana che regnò sul Bengala tra il 1095 e il 1245 d.C. Le origini dei S. si fanno risalire a un capitano arrivato dal Karnataka (India meridionale), Samanta S., il cui nipote Vijaya S. [...] Stato unitario e potente militarmente; in campo amministrativo introdussero il pagamento in denaro dell’imposta sulla coltivazione. Furono promotori delle arti e della letteratura sanscrita; alla loro corte visse forse il poeta Jayadeva (12° sec.). ...
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Scienza indiana. La scienza nella cultura indiana
Frits Staal
La scienza nella cultura indiana
Il concetto di scienza e la classificazione delle scienze
Per designare le conoscenze sistematiche indiane [...] , aK denota 'a i u ṛ ḷ', iK denota 'i u r l', yaṆ denota 'ya va ra la' e aC denota le vocali; nel sanscrito le vocali i, u, ṛ e ḷ se seguite da vocali diverse sono sostituite rispettivamente dalle semivocali y, v, r e l. Pāṇini inizia col formulare ...
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sanscrito
sànscrito agg. e s. m. [dal sanscr. saṃskṛta- propr. «perfetto, elaborato (grammaticalmente)», cfr. saṃskāra-, «sistemazione, regola (grammaticale)», comp. di sam- «con» e kar- «fare»]. – Denominazione di una lingua indoaria che...
sandhi
〈sàndhi〉 s. m., sanscr. [propr. «legamento»; comp. di sam- «assieme» e tema di dhā- «porre, fare»; cfr. l’etimo di sintesi]. – Nella grammatica sanscrita (dalla quale l’uso si è esteso anche ad altre lingue) l’insieme degli adattamenti...