CECCHI, detti Acquafresca (Acqua Fresca)
Marcello Terenzi
Famiglia dei più prestigiosi fabbricanti italiani di armi da fuoco dei secc. XVII e XVIII. Ha origine in un piccolo paese, Bargi, sull'Appennino [...] World, London 1968, pp. 114-118; M. Terenzi, Catal. della mostra delle armi da fuoco anghiaresi e dell'Appennino tosco-emiliano, Sansepolcro 1968, pp. 173, 177-179; N. di Carpegna, Armi da fuoco della collezione Odescalchi, Roma 1968, pp. 109-114; P ...
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CIBO MALASPINA, Giulio
Franca Petrucci
Nacque a Roma nel 1525 da Lorenzo Cibo, nipote di Innocenzo VIII e da parte di madre di papa Leone X, e da Ricciarda Malaspina, che era vedova di Scipione Fieschi, [...] con le quali gli era ingiunto di comparire entro venti giorni in Curia romana, davanti a Filippo Archinti, vescovo di Sansepolcro.
Oltre al Medici, che pure intrattenne una fitta corrispondenza con la marchesa per tutto l'anno, ed a Ferrante Gonzaga ...
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CARUCCI, Iacopo, detto il Pontormo
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Pontorme (donde il soprannome), sobborgo di Empoli, il 24 maggio 1494 da Bartolomeo, pittore allievo di Domenico Ghirlandaio, e da Alessandra [...] insieme alla pala, come sarebbe logico.
Altre opere di questo tempo sono il S. Quintino nella Pinacoteca comunale di Sansepolcro, che Vasari dice iniziato da Giovanni Maria Pichi (uno dei primi allievi dell'artista, insieme con Giovanni Antonio ...
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TESTA
Arnaldo Morelli
– Famiglia di organari romani, attivi nei secoli XVII e XVIII, sull’arco di tre generazioni, principalmente ma non esclusivamente a Roma.
Giuseppe nacque a Roma l’8 dicembre 1629, [...] costruì uno per la collegiata di S. Martino a Sinalunga (1713-15). Interventi di restauro sono documentati al duomo di Sansepolcro (1712), al duomo e alla pieve di Arezzo (1717), in S. Agostino a Montepulciano (1725) e nella collegiata di Castiglion ...
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MONOSINI, Agnolo
Vanna Arrighi
– Nacque a Pratovecchio, piccolo comune oggi in provincia di Arezzo, il 29 ott. 1568 da Dionigi di Agnolo.
I Monosini erano sicuramente originari della località del Casentino, [...] 1602, ma non ebbe esito positivo. Dopo la morte improvvisa nell’estate del 1608 di Roberto Titi (o Tizi ) da Sansepolcro la candidatura del M. fu riproposta e questa volta accettata. Il suo insegnamento si protrasse per due anni accademici, quelli ...
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GENESINI (Canozi, Camozzi), Cristoforo (Cristoforo da Lendinara)
Francesco Mozzetti
Nacque a Lendinara, presso Rovigo, intorno al 1420 (Fiocco, 1961, p. 15) da Andrea di Iacopo, marangone (falegname) [...] esperienze, pure modenesi, della bottega degli Erri. Un'accurata gradazione chiaroscurale definisce, come nel maestro di Sansepolcro, i volumi, organizzando in maniera calcolata e limpida gli spazi della raffigurazione. Tali peculiarità hanno dato ...
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MEDICI, Piero
Patrizia Meli
de’. – Nacque a Firenze il 15 febbr. 1472 da Lorenzo il Magnifico e da Clarice Orsini.
Si prestò grande cura all’educazione che avrebbe ricevuto il M., destinato a raccogliere [...] giustiziato dai Fiorentini nel 1499, e di Giampaolo Baglioni. Vitelli occupò alcune località aretine (Civitella, Monte San Savino, Sansepolcro e Pieve Santo Stefano) in nome del M., ma furono conquiste di breve durata.
All’indomani dell’infruttuosa ...
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SERMEI, Cesare
Elvio Lunghi
– Nacque a Castel della Pieve, non ancora Città della Pieve, da Ferdinando del fu Bernardino, pittore di Orvieto, e da Gismonda di Vico vasaro. Il padre si era trasferito [...] ). Unica eccezione furono i frati cappuccini, che per la loro chiesa di S. Antonio Abate si servirono di Durante Alberti da Sansepolcro.
A questi cicli di affreschi vanno sommate le numerose tele dipinte da Sermei per la cattedrale di S. Rufino e ora ...
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Leonardo (Vinci 1452 - Amboise 1519), è una delle figure più note nella storia della civiltà umana: il suo nome è, per antonomasia, sinonimo di genio, non solo in italiano, ma in molte altre lingue del [...] Rinascimento, in Piero della Francesca tra arte e scienza. Atti del Convegno internazionale di studi (Arezzo, 8-11 ottobre 1992; Sansepolcro, 12 ottobre 1992), a cura di M. Dalai Emiliani & V. Curzi, Venezia, Marsilio, pp. 279-292.
Manni, Paola ...
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MORIALE, Giovanni, detto fra Moriale
Elvira Vittozzi
MORIALE (Moriale d’Albarno), Giovanni, detto fra Moriale (Morreale). – Nacque a Narbona, in Francia, probabilmente negli anni Trenta del XIV secolo, [...] .
La Gran compagnia il 16 luglio si allontanò da Acquarata e si recò nel contado aretino e si stanziò tra Anghiari e Sansepolcro, dove si trattenne per circa 20 giorni.
Nell’agosto del 1354 a Città di Castello Moriale firmò la ferma di quattro mesi ...
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sansepolcrista
s. m. e f. (pl. m -i). – Durante il periodo fascista, denominazione di coloro che avevano partecipato alla riunione tenuta a Milano (palazzo degli Esercenti, in piazza San Sepolcro) il 23 marzo 1919 per la fondazione dei Fasci...
visionario s. m. (f. -a) e agg. In senso figurato, che, chi mostra una grande lungimiranza, che dà la sensazione di essere quasi profetico nel suo guardare al futuro; in senso attenuato, detto di persona, che, chi è fuori della norma per spirito...