GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] della vita di G., ma anche come uno dei più intensi per progettazioni e realizzazioni artistiche. Da Perugia si recò a Sansepolcro, città della quale era vescovo Leonardo Tornabuoni, l'amico per cui aveva dipinto a Roma il Cristo morto ora a Boston ...
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MALATESTA (de Malatestis), Andrea, detto Malatesta
Pier Giovanni Fabbri
Nacque il 30 nov. 1373 da Galeotto I, signore di Rimini, e da Gentile da Varano e fu battezzato con il nome di Andrea, che divenne, [...] , Scorticata; il M. su Cesena, Roncofreddo e Fossombrone; Galeotto Novello detto Belfiore su Cervia, Meldola, Sansepolcro, Sestino, Sassofeltrio e Montefiore.
Sebbene il dominio malatestiano presentasse un carattere consortile e i membri della ...
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GIULIANO di Amadeo (Amadei, Giuliano)
Susanna Falabella
Non si conosce la data di nascita di questo monaco camaldolese, pittore e miniatore, probabilmente di origine fiorentina, come viene indicato nel [...] . 250-252; G. Damiani, in Nel raggio di Piero. La pittura nell'Italia centrale nell'età di Piero della Francesca (catal., Sansepolcro), a cura di L. Berti, Venezia 1992, p. 87; A. Dillon Bussi, Pseudo-Michele da Carrara o Maestro degli Studioli?, in ...
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COSTAGUTI, Roberto Ranieri
Marta Pieroni Francini
Nato a Livorno da Mattia e Rosa Nocetti il 15 giugno 1732, compì i primi studi a Pisa presso i barnabiti e a sedici anni divenne novizio dei servi di [...] ; 136, f. 137. Per i rapporti col governo granducale: Arch. di Stato di Firenze, Segreteria di Gabinetto, Affari del vescovo di Sansepolcro, vol. 39; Arch. Segr. Vaticano, Segreteria di Stato, Firenze, 168 A, ff. 321, 350-353, 377, 390, 419-422, 427 ...
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Nome col quale è conosciuto il pittore e architetto Piero d'Antonio Dei (Firenze 1448 - ivi 1502), detto anche Bartolomeo di S. Clemente, monaco camaldolese ad Arezzo. Formatosi sul Pollaiolo e su Piero [...] in S. Domenico di Cortona, le Stimmate di s. Francesco nel Museo e la Madonna e santi nella Collegiata di Castiglion Fiorentino, la Crocifissione di Sansepolcro. Su suo disegno fu costruita la chiesa della Nunziata ad Arezzo. Fu anche miniatore. ...
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DELLA FAGGIUOLA, Ranieri (Neri)
Franca Allegrezza
Discendente da una famiglia feudale originaria della Massa Trabaria, il D. nacque probabilmente intorno al 1290, secondo dei figli maschi di Uguccione, [...] da Faggiuola di loro genti e per trattato fatto con Ribaldo da Montedoglio cognato de' Tarlati, che per loro tenea il borgo a Sansepolcro, entrò il detto Nieri nel detto borgo... a dì 8 d'Aprile del detto anno e prese la terra" (Villani, XI 25). Nel ...
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GUIDI, Francesco
Marco Bicchierai
Unico figlio maschio di Roberto (Roberto Novello) di Carlo, conte di Battifolle, e della sua seconda moglie Margherita di Arcolano Buzzacarini da Padova, sposata nel [...] Niccolò della Stella moriva in seguito a una ferita riportata in battaglia contro Francesco Sforza; il G. in quel momento teneva Sansepolcro per conto di Niccolò e, con la sua morte, prese il controllo del centro con il pretesto di dover garantire la ...
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PIETRO, da Todi (Pietro <apost>de Sapitis<apost>).– Nacque in una data imprecisata (comunque entro il 1280)
Raffaella Citeroni
a Todi.
In due atti del 1317 egli si qualifica anche con il [...] Storici O.S.M., IX (1959), pp. 121-167; X (1960), pp. 1-41; Registro d’entrata e uscita del generalato di fra Andrea Balducci da Sansepolcro (1305-1306), a cura di A.M. Dal Pino e O.J. Dias, in Studi Storici O.S.M., XVIII (1968), pp. 13-15, 46-49 ...
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CHIALLI, Vincenzo
Pasqualina Spadini
Nacque a Città di Castello il 27 luglio 1787, primo dei dodici figli di Paolo, fabbro, e di Matilde Moretti. Era pertanto fratello maggiore di Giuseppe, scultore, [...] centri, si spostò ovunque la sua opera veniva richiesta. Così tra il 1809 e il 1815 fu attivo a Perugia, Sansepolcro, Urbino, Pesaro, Ancona, Senigallia e Rimini. Particolare importanza acquistano, secondo il biografo, i soggiorni del C. a Urbino e a ...
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FARNETI, Maria
Roberto Staccioli
Nata a Forlì l'8 dic. 1877, da Domenico e da Clementina Babini, ultima di cinque figlie, cominciò giovanissima a studiare canto presso il liceo musicale di Pesaro con [...] .
Diplomatasi coi massimo dei voti nel 1899, la F. debuttò ufficialmente nell'autunno dello stesso anno al teatro Comunale di Sansepolcro nella Bohème di G. Puccini, ma il suo primo autentico successo fu alla prima torinese dell'Iris di Mascagni nel ...
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sansepolcrista
s. m. e f. (pl. m -i). – Durante il periodo fascista, denominazione di coloro che avevano partecipato alla riunione tenuta a Milano (palazzo degli Esercenti, in piazza San Sepolcro) il 23 marzo 1919 per la fondazione dei Fasci...
visionario s. m. (f. -a) e agg. In senso figurato, che, chi mostra una grande lungimiranza, che dà la sensazione di essere quasi profetico nel suo guardare al futuro; in senso attenuato, detto di persona, che, chi è fuori della norma per spirito...